13.8.19

Don Backy e il libro a fumetto presentato a Frosinone

DON BACKY  CLANYRICON

di Gabriele Mattacola

Il cantante e compositore Don Backy, nome d'arte di Aldo Caponi che il 21 agosto compirà 80 anni, nel 2002 ha pubblicato, per l'edizione "Ciliegia Bianca" di cui è il fondatore, il libro a fumetti "Clanyricon".

Il libro è stato presentato a Frosinone nell'ex-libreria "Gulliver" dove ho avuto modo di conoscere l'autore che mi ha autografato, sia il menzionato volume che una raccolta dei suoi brani più famosi presente nella vasta collezione dei miei cd. Parlando di "Clanyricon", esso parte dal 1962, anno del primo incontro tra Don Backy ed Adriano Celentano.

Il cantante toscano, allora chiamato con lo pseudonimo Agaton, si presentò ad un provino interpretando il testo musicale "impegnato" dal titolo "La storia di Frankie Ballan". Celentano, dopo averlo ascoltato, lo fece entrare nel Clan e da qui venne fuori questo nome d'arte. Nel 1963, l'anno dopo, il brano "La carità" venne inserito all'interno del film "Il monaco di Monza" ( Sergio Corbucci ), interpretato dal grande Totò. All'interno del Clan Don Backy è una delle "colonne portanti " e quell'anno il singolo "Amico" è in cima alle classifiche della hit parade.

Seguirono anni di grandi successi che culminarono nel 1967 con la partecipazione di Don Backy al "Festival di Sanremo" dove ha interpretato, assieme a Johnny Dorelli, il suo brano più famoso "L'immensità" da cui è stato tratto il film dal titolo omonimo. Il '68 fu l'anno dell'uscita di Don Backy dal Clan e fini' in tribunale perchè accusato da Eligio La Valle, autore e compositore vissuto in provincia di Frosinone, di essersi impadronito del brano "Casa Bianca" le cui parole originarie erano sue. A fine libro il cantante, intervistato da Vincenzo Mollica, ricorda i componenti del Clan dei quali traccia ironicamente un ritratto.

Foto in alto da ilraccontodellarte.com

Nessun commento:

Posta un commento