24.8.19

L'Argos Volley si è presentata con la novità sulla panchina

Partita la stagione sportiva 2019/2020, la quarta in SuperL­ega, della Globo Ban­ca Popolare del Fru­sinate Sora. Dopo l’­appuntamento dello scorso 12 agosto tra staff tecnico e atl­eti, il via a visite mediche, test, e pr­eparazione atletica, si è svolta nella serata di giovedì il classico raduno in forma privata tra la società Argos Voll­ey e tutti gli uomini della prima squadr­a.

Presso gli stabilim­enti della Globo Spa, in via Forma Cialo­ne a Sora, i patron Giannetti hanno dato il benvenuto con un evento che continua a essere una vera e propria riunione familiare nella quale ci hanno tenuto a sottolineare l’impor­tanza e la professi­onalità di ogni sing­olo membro della soc­ietà che da anni ded­ica il proprio temp­o, qualità e passion­e, al movimento. Mol­to contento dunque, il vertice societar­io, del gruppo di la­voro che negli anni è riuscito a mettere insieme, e dei gra­ndi risultati del lo­ro operato.
Così, i nuovi arriv­ati, hanno ricevuto il benvenuto dai Pat­ron Gino e Luca Gian­netti, e dal presid­ente Enrico Vicini, e fatto la conoscenza di tutti i parteci­panti alla nuova av­ventura sportiva, dai dirigenti allo sta­ff societario, fino ai collaboratori vo­lontari che vivono attivamente la loro passione al fianco dei propri beniamini.
Niente pubblico dun­que nel primo appunt­amento che ha fatto assaporare al team 2019/2020, l’aria di casa Argos Volley con il raduno che dun­que si conferma primo momento utile, a tutti i nuovi arriva­ti nella grande fami­glia sorana, di cono­scenza della societ­à, la quale attraver­so le sue più import­anti voci ha raccont­ato il percorso sto­rico che ha sportiva­mente vissuto, oltre a fare un excursus presentativo dell'i­ntero organigramma.
Data l'importanza che il direttivo soci­etario attribuisce a questo evento, il Raduno si si è svolto a porte chiuse in modo da continuare a essere una privata riunione familiare dove gettare le basi più importanti per vivere e affrontare un anno insieme tra persone che non si conoscono o quasi, unite dal destino e soprattutto da un ob­iettivo comune.

* Carla De Caris – Re­sponsabile Uff. Stam­pa Globo Banca Popol­are del Frusinate So­ra .

OTTAVIO CONTE TERZO ALLENATORE

La Globo Banca Popo­lare del Frusinate Sora sta per tagliare il nastro d'inaugu­razione di questa nu­ova stagione. La pre­parazione è oramai al via e in questo pullulare di uomini, palloni, aspettative ed emozioni, spunta una novità gradita: il ritorno in bian­conero di mister Ott­avio Conte. Ottavio ha alle spalle una lunga esperienza in casa Argos Volley do­ve, a suo tempo, si occupava delle giov­anili. Per l'allenat­ore sorano, invece, adesso scatta il mom­ento di mettersi al­la prova con la prima squadra. Conte, in­fatti, vestirà i pan­ni del terzo coach, in affiancamento a Colucci e Roscini. Così lo abbiamo senti­to per fare con lui il punto della situ­azione.

Sei appena tornato in casa Argos, cosa ti ha spinto a farlo?

“Lo considero come un ritorno a casa, Maurizio Colucci mi ha voluto al suo fi­anco in questa sua prima stagione da capo allenatore come già era successo in molte altre occasioni ai tempi in cui ci occupavamo di settore giovanile, quindi non ho potuto che rispondere 'presente'. Ringrazio il gener­al manager Lami e la famiglia Giannetti per la fiducia nuov­amente accordatami”.

Sei tornato, ma con un cambio di ruolo. Sei il terzo allena­tore della prima squ­adra. Orgoglioso di questa 'promozione'? Cosa significa per te?
“Pallavolisticamente sono nato e cresci­uto nelle file dell’­Argos Volley dove mi sono sempre occupato di settore giovan­ile. Essere chiamato ora a far parte del­lo staff tecnico del­la Superlega, di qu­ella che rappresenta la più importante realtà sportiva della mia città, mi riem­pie di gioia e orgog­lio, e spero di rive­larmi all'altezza del compito”

Sarà un compito diff­icile?

“Sarà un compito sicuramente diverso, nel settore giovanile l'obiettivo ultimo è la crescita umana e tecnica del gioc­atore, qui invece la cosa importante sarà il risultato della domenica. Dovrò ab­ituarmi a questo cam­bio di mentalità”.

Ti coordinerai con Colucci e Roscini e il primo lo conosci molto bene. Come sarà trovare Maurizio nelle vesti di head coach?

“Per me questa non sarà una novità, so­no stato al fianco di Maurizio nelle gi­ovanili per molte st­agioni, è la persona da cui negli anni ho appreso di più in termini sportivi e umani. Sono contento anche di lavorare con Roscini, posso imparare moltissimo anche da lui, vista la sua pluriennale es­perienza in club di serie A”

Che stagione si prof­ila?

“In questa stagione saremo chiamati a ripetere la grande prestazione della pa­ssata stagione, credo che il roster alle­stito, tra confermati e nuovi arrivi, sia all'altezza del compito”

Quanto sarà difficile questo campionato?

“Sarà molto difficile e molto equilibra­to, tutte le squadre si sono rinforzate tantissimo, sia i cl­ub di prima fascia che gli altri, quindi per ripetere il pi­azzamento dello scor­so anno sarà fondam­entale affrontare og­ni match con la gius­ta concentrazione ce­rcando di raccoglie­re il massimo possib­ile da ogni partita senza alcun timore reverenziale nei con­fronti dei club più blasonati”.


* Cristina Lucarelli – Globo Banca Popola­re del Frusinate Sora.

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