Ieri la carovana è arrivata a Sora con la tappa Amatrice Sora. (Foto). In tutto 1200 km. di Cultura, Incisione, Solidarietà dal 24 al 31 agosto 2019: il viaggio iniziato da Capo di Ponte di un gruppo di atleti e volontari della Polisportiva Disabili Valcamonica in Italia in 8 tappe.
Ieri la carovana nel pomeriggio con qualche minuto di ritardo perché il percorso è stato veramente duro e impegnativo, da Amatrice, "in una situazione veramente tragica quella del terremoto" toccata con mano dalla carrovana, è arrivata a Sora nelle vicinanze del Parco pubblico "A. Valente". Il direttore di gara, Angelo Martinoli, ha preso la parola per primo per spiegare le finalità della manifestazione e presentare gli atleti.
La maratona ripartirà questa mattina direzione Nola e sabato sarà nella città di Matera. La Valle Camonica è famosa per le incisioni rupestri e Matera per le costruzioni in pietra: segni e sassi uniti con questo itinerario, le due terre dalle pietre: le incisioni rupestri della Valle Camonica primo sito Unesco da 40 anni, i sassi e Matera Capitale Europea della Cultura.
La maratona ripartirà questa mattina direzione Nola e sabato sarà nella città di Matera. La Valle Camonica è famosa per le incisioni rupestri e Matera per le costruzioni in pietra: segni e sassi uniti con questo itinerario, le due terre dalle pietre: le incisioni rupestri della Valle Camonica primo sito Unesco da 40 anni, i sassi e Matera Capitale Europea della Cultura.
Un viaggio che gli atleti stanno effettuando in handbike, carrozzine a spinta, tandem per non vedenti e con accompagnatori in bicicletta. Ieri accolti dagli amministratori comunali: Assessori V. Di Ruscio e S. Gemmiti, dalla consigliera comunale S. Castagna e dalla responsabile del CSI coinvolta nella manifestazione.
Ad attendere gli atleti inoltre il dott. Valentino Cerrone dello staff del Sindaco, il responsabile del Centro Sportivo Italiano di Frosinone Roberto Rosa, l’arbitro nazionale di calcio CSI Rino Di Pierluigi e la Vicepresidente dell’Associazione A.Gen.Di di Sora Francesca Ganadu. Nell’ultimo tratto di strada, si è unito al gruppo della Polisportiva Disabili Valcamonica l’atleta locale maglia rosa del Giro d’Italia in handbiche, Fabrizio Bove.
Il sito web dell'iniziativa realizzata dalla Polisportiva che racconta il viaggio di questi giorni è www.vallecamonicaccessibile.it ed è una guida che nasce dal progetto "A ciascuno il suo passo" che mira ad ottenere una offerta turistica accessibili a 360 gradi segnalando luoghi privi di barriere architettoniche.
Le ultime due tappe: Nola-Melfi e Melfi-Matera.
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