Continua così a rispettare gli obiettivi
preposti il Direttore Generale Alberico Vitullo anche se per ora il conto del
mercato sorano si fa presto in quanto a disposizione di coach Ricci ci sono lo
schiacciatore finlandese Antti Sìltala, il centrale Simone Anzani, il libero
Roberto Romiti, il palleggiatore Adriano Paolucci e l'altro centro Daniele
Mazzone.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è a quota cinque/dodicesimi del suo roster e ha ancora a disposizione pochi giorni, circa sette per poterlo ultimare, per cui da qui alla chiusura del Volley Mercato che si terrà a Bologna il 17, 18 e 19 luglio, il Direttore Generale Alberico Vitullo potrebbe mettere a segno colpi in qualsiasi momento.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è a quota cinque/dodicesimi del suo roster e ha ancora a disposizione pochi giorni, circa sette per poterlo ultimare, per cui da qui alla chiusura del Volley Mercato che si terrà a Bologna il 17, 18 e 19 luglio, il Direttore Generale Alberico Vitullo potrebbe mettere a segno colpi in qualsiasi momento.
Quello di Daniele Mazzone è sicuramente un
colpo di mercato interessante che rispecchia a pieno il progetto della società
Argos Volley sulla futuribilità degli atleti giovani da inserire in rosa che
comunque diano anche risultati positivi nell'immediato perché come dichiarò
coach Ricci alla sua presentazione “mi piacerebbe fare una squadra abbastanza
giovane e quindi più futuribile possibile, però è chiaro che per vincere non si
può pensare solo alla futuribilità altrimenti vinci in futuro e quindi ci sarà
bisogno anche di qualche ragazzo esperto”.
Daniele Mazzone, nato a Chieri in
provincia di Torino il 4 giugno del 1992, è una delle promesse della pallavolo
italiana nel ruolo del centrale. Da diversi anni è fulcro delle nazionali
giovanili, prima in quella pre-juniores con la quale si è classificato ottavo
ai Campionati del Mondo del 2009, poi nella juniores e infine è confluito nel
progetto Club Italia insieme ad altre belle speranze della pallavolo italiana.
Nella stagione 2007/2008, a soli quindici
anni, Daniele militava in serie D tra le fila della Pallavolo Torino. A fine
stagione ad aspettare Mazzone c'era un salto doppio che l'ha fatto atterrare
direttamente nella Serie B2 alla corte della Pallavolo Cuneo.
Nel 2009/2010 Daniele ha avuto la conferma
della serie e della validità come atleta con la chiamata della federazione, e
quindi c'è stato il suo primo grande spostamento da Cuneo a Roma per allenarsi
e disputare il campionato di B2 con il Blu College al centro sportivo
dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle a Bracciano.
L'anno successivo ancora un salto doppio
per Mazzone che viene convocato da coach Schiavon con la prima squadra della
Federazione, il Club Italia Aeronautica Militare Roma, a disputare il
campionato di Serie A2 per la stagione 2010/2011. In questa annata ha giocato
29 partite per un totale di 97 set durante i quali ha realizzato ben 211 punti
di cui 11 ace e 50 muri.
Per l'anno sportivo 2011/2012 l'atleta
cresciuto nel vivaio e nelle giovanili del Piemonte Volley, viene riconfermato
dalla Federazione e con la maglia del Club Italia Roma le sue performance
continuano a migliorare con percentuali che crescono in ogni fondamentale. Le
statistiche stilate dalla Lega ci parlano di 99 set giocati in 25 gare con 218
punti totali realizzati di cui 12 ace e 50 muri, con la percentuale d'attacco
pari al 59,1% con uno 0,50 di efficacia e con l'importantissimo dato che ci
dice che Mazzone è stato rintracciato e murato solamente 6 volte su un totale
di 264 palle attaccate.
Non appena terminato l'impegno di
campionato con il Club Italia, Mazzone è tornato al suo club d'appartenenza, la
Lannutti Cuneo, raggiungendo i suoi compagni dell'Under 19 a Macerata dove si
disputavano le Final Eight della Del Monte Junior League. I ragazzi allenati da
Monica Cresta si sono imposti in finale sui padroni di casa della Lube Banca
Marche per 3-0 proclamandosi così Campioni d'Italia Under 19 alzando il “Trofeo
Massimo Serenelli”.
Daniele è alto 207 centimetri e raggiunge
i 339 cm di spike-reach e 312 di block-reach.
È un centrale con la spiccata propensione all'attacco, dotato di un'ottima velocità di braccio che gli consente di anticipare spesso il muro avversario sia in gioco stretto che con la tesa al centro.
Nel fondamentale del muro mostra qualità
importanti non secondarie all'attacco, le lunghe leve infatti lo aiutano
nell'esecuzione del muro a lettura senza bisogno quasi di saltare. Il fisico
leggero inoltre gli consente spostamenti rapidi e precisi per murare i
giocatori d'ala.
Con il Club Italia ha iniziato un percorso
tecnico atto a migliorare la battuta salto-spin che sicuramente, viste le
qualità del braccio, può diventare un fondamentale molto solido, affiancato
all'occasione da una battuta salto-float altrettanto efficace.
Daniele Mazzone insieme a Simone Anzani si propongono sicuramente come una delle coppie di centrali in assoluto più giovani e interessanti dell'intero panorama italiano di serie A. Staremo a vedere come gestirà i due posti tre il regista Paolucci che ama servire in modo importante i centrali anche quando non si trova in condizioni ottimali, e soprattutto in base alle indicazioni di coach Ricci.
* Sora 12 luglio 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Daniele Mazzone insieme a Simone Anzani si propongono sicuramente come una delle coppie di centrali in assoluto più giovani e interessanti dell'intero panorama italiano di serie A. Staremo a vedere come gestirà i due posti tre il regista Paolucci che ama servire in modo importante i centrali anche quando non si trova in condizioni ottimali, e soprattutto in base alle indicazioni di coach Ricci.
* Sora 12 luglio 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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