Sora: Deleghe al consigliere comunale Angelo Corona

Martedì mattina tante le bandiere rosse sotto il portone del Comune di Sora

C'era anche Lucio Migliorelli, segretario del Pd, arrivato da Frosinone. E' salito al primo piano. Successivamente è arrivato il sindaco di Broccostella, chiamato dal sindaco di Sora.

"Questa giornata di sciopero delle operatrici addette ai servizi sociali nel sorano e il presidio di protesta", per il sindacato della CGIL,  "rappresentano la prima di iniziativa che viene messa in campo per denunciare i ritardi pluriennali della Regione Lazio nel sociale, visto che non ha ancora provveduto a liquidare all’AIPES circa 4.000.000 di euro pregressi, di cui addirittura 1.100.000 euro già materialmente anticipati dall’Ente". Sui servizi sociali tanti sono i problemi e "le lavoratrici che oggi hanno scioperato hanno giustamente interpretato come una presa in giro le recenti notizie secondo cui la Regione Lazio si sarebbe impegnata a stanziare milioni di euro per i Servizi Sociali". Per Beatrice Moretti della CGIL FP di Frosinone e Severo Lutrario della USB Lavoro Privato: “Questo è solo l’inizio perché finchè non verrà sottoscritto con tutte le parti in causa un urgente ed indispensabile piano di rientro economico, metteremo in campo tutte le iniziative di protesta necessarie”.

Il consigliere comunale di Sora Gravaldi Pontone, con delega ai Servizi sociali, si è intrattenuto davanti la sede comunale con le lavoratrici addette ai Servizi di assistenza domiciliare e al centro disabili riservato agli adulti in sciopero perché non vengono pagate da sette mesi. E' poi salito al primo piano dove era in corso una riunione tra una delegazione del sindacato FP CGIL e USB Lavoro Privato e gli amministratori. L'accordo tra le parti però a conclusione non c'è stato.

Successivamente è arrivato il comunicato del sindaco che assegnava alcune deleghe riguardanti la montagna di Sora al consigliere Angelo Corona che è anche cacciatore, conosce bene i problemi montani, candidato in una lista dell'ex consigliere regionale Enzo Di Stefano, da poco uscito dal partito della Destra. Deleghe che sono state tolte ad altri consiglieri comunali (i cosidetti dissidenti) e come sembra anche a Serafino Pontone Gravaldi.

Una corona di spine, per l'opposizione di Casinelli e compagni. Per adesso la campagna acquisti si ferma qui ma continuerà senz'altro. Fino al 2016.

Gianluca Paesano, dei Socialisti, sulla vicenda era già intervenuto il giorno prima dicendo che: “Invece, sul versante Aipes le condizioni per sbloccare la vertenza ci sarebbero tutte, visto che il Presidente dell’Aipes alle ultime elezioni regionali risultava candidato nella lista della Polverini, e che il Presidente dell’Assemblea dei sindaci Aipes ultimante risulta molto attivo anche su questo fronte e non solo per i PRUSST".