Dopo la chiusura
del mercato di Bentivoglio tra le favorite c’è la squadra di Vibo avendo
acquistato tra gli altri il centrale Paoli. Il Sora è invece al momento considerata
tra le meno quotate perché il mercato della Globo non è stato troppo
movimentato.
L'allenatore Soli |
E’ nata la Superlega con 13 squadre
e un campionato quello di A2 che non avrà una squadra Club Italia in campo
perché il progetto non si è potuto realizzare quest’anno dal Consiglio Federale.
La Globo Sora
giocherà la prima partita fuori casa, il 19 ottobre, contro una matricola. Il
secondo turno, il 26 ottobre, in casa ancora contro una matricola. La foto da www.volleytricolore.it
Alessio Fiore |
DAL VOLLEY MERCATO
ARRIVA LA RICONFERMA DI
ALESSIO FIORE E MARCO CITTADINO
Resta alla Globo Banca Popolare del Frusinate
Sora lo schiacciatore Alessio Fiore punta di diamante della squadra per il
secondo anno consecutivo.
Arrivato nel club volsco la
scorsa estate con un coup de theatre che entusiasmò molto, Alessio non ha
tradito le aspettative tanto da meritarsi la riconferma.
Purtroppo nel campionato
2013/2014 non si è potuto esprime al meglio per tutta la durata del torneo per
via di un infortunio che l’ha tenuto a lungo lontano dal campo, ma negli 81 set
disputati ha dimostrato chiaramente il suo valore e la sua esperienza
totalizzando 279 punti di cui ben 34 ace e 41 muri oltre a una buona
percentuale in ricezione.
Fiore è stato sicuramente un
ottimo collante per il gruppo e uomo spogliatoio, un atleta che non ha mai
mollato neanche tra le difficoltà spronando i suoi compagni ad andare avanti
sempre e comunque.
Per lui questo sarà il
quindicesimo anno di professionismo, il secondo in maglia Globo Banca Popolare
del Frusinate Sora, e l’Argos Volley assieme a coach Soli puntano molto sulla
sua importante presenza nel roster sia come atleta in campo che come
riferimento per i suoi compagni. Sicuramente assieme all’esperienza e alla
collaborazione di Salgado e Fabroni riuscirà a dare molto al progetto sorano
che sposa nuovamente.
Fiore arrivò a Sora per la
stagione 2013/2014 dopo aver raggiunto l'obiettivo più alto della sua carriera,
disputare il campionato di Serie A1 scendendo tutte le domeniche in campo. Tra
le fila dell'Altotevere San Giustino infatti, agli ordini di coach Fenoglio, lo
schiacciatore ha fatto davvero tanto e bene rivelandosi utile e alle volte
indispensabile per il suo team.
La vita pallavolistica di
Alessio è iniziata nelle giovanili del Pulsano Volley nel 1999 e continuata
subito, l'anno seguente, con l'esordio in serie B1 a soli 18 anni sempre nello
stesso club. Si apre quindi per Fiore, che dimostra di avere la stoffa del
giocatore, una grandissima gavetta in serie B durata sette anni trascorsi nelle
società di Brindisi, Taranto, Biella, Squinzano e Bari, intervallate da un anno
di A2, quello 2005/2006 quando ha vestito la maglia del Salento d'Amare
Taviano. In questi anni matura e dimostra molto facendo segnare anche i primi
traguardi nel suo palmares con la vittoria del campionato 2001/2002 utile a
portare Brindisi in serie B1 e quella della Coppa Italia di A2 alzata al cielo
nel 2006 assieme ai suoi compagni di Taviano.
Tutti questi anni di buona
pallavolo in serie B si sono trasformati ancor più in professionismo vero e
proprio con la chiamata della Geotec Isernia in A2 nella stagione 2009/2010,
praticamente contemporaneamente all'esordio nella categoria della Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora.
A Isernia inizialmente era
stato chiamato a ricoprire il ruolo di comprimario, ma la sua determinazione,
il duro lavoro svolto in palestra senza tirarsi mai indietro e la tenacia che
lo caratterizzano da sempre, gli hanno permesso ben presto di conquistare la
parte da protagonista. Purtroppo un infortunio non gli ha dato modo di portare
a termine la stagione ma l'anno seguente il team pentro gli ha offerto una
seconda possibilità e Fiore ancora una volta non ha deluso le aspettative
affermandosi come vero condottiero di una annata sportiva emozionante per il
club molisano.
Ma è nella stagione
2011/2012, alla sua terza riconferma in maglia bianco-azzurra, che Alessio vive
l’annata più prolifica della sua carriera: 430 punti totali realizzati in 115
set di cui 27 ace e 51 muri con un coefficiente di perfezione in attacco pari
al 44,1%, stessa percentuale della ricezione dove è stato chiamato in causa dai
battitori per ben 797 volte.
Proprio questo picco massimo
di rendimento toccato con tanto impegno e con facilità nella riuscita, hanno
fatto si che Fiore meritasse di entrare in cadetteria a disputare il massimo
campionato scelto da coach Fenoglio e dal Direttore Sportivo Sartoretti per
portare avanti la causa San Giustino.
Si è aperto poi per Alessio
Fiore un nuovo capitolo, quello sorano, pieno di ambizioni e obiettivi dettati
da una società che punta molto su di lui, e lo schiacciatore, come ha
dimostrato il suo sguardo rude, cupo e tenebroso, non è certo di quelli che si
tira indietro ma accetta la sfida e rilancia vestendo nuovamente la maglia
della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
* Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora.
Marco Cittadino |
MARCO CITTADINO ANCORA AL
CENTRO DI SORA
Lavora al centro della sua Globo Banca Popolare del Frusinate
Sora il vertice societario dell’Argos Volley e la scelta è quella di far vivere
a Marco Cittadino un altro campionato di Serie A2 al centro della rete del
PalaGlobo.
Il centrale lametino di 201 centimetri
classe 1984, è contento della sua riconferma e pieno di voglia di riprendere il
suo percorso sorano da dove lo aveva interrotto lo scorso anno quando chiamato
in causa è sempre stato incisivo e fondamentale.
Marco ha dimostrato di
essere un atleta dall'indubbia duttilità: chiamato spessissimo dall’allenatore
a ricoprire il ruolo dell’opposto durante gli allenamenti ha sempre permesso
alla sua squadra di lavorare al meglio.
Lo stesso aveva fatto anche
nelle precedenti due stagioni durante le quali per problemi societari era stato
proprio schierato e quindi utilizzato come opposto ruolo nel quale si è trovato
a proprio agio facendo molto bene tanto da far parlare classifiche e
statistiche.
Nei suoi 11 anni di carriera
pallavolistica ha frequentato poco il giro della serie A2 ma ha sempre vissuto la B1 da vero protagonista
militando nelle società più accreditate di tutto lo stivale.
Cittadino ha iniziato a
giocare a pallavolo nel suo paese natale, Lamezia Terme, dove tra le fila della
Volo Virtus ha disputato il campionato di Serie C nell'anno sportivo 2002/2003.
Alla fine di questa stagione ad attenderlo c'è stato subito un salto triplo che
l'ha portato direttamente nella cadetteria ingaggiato dalla Pallavolo Cosenza
che a soli 19 anni gli ha dato l'opportunità di vivere questa esperienza.
La società calabrese ha
tenuto con se il posto 3 anche per il campionato seguente, quello 2004/2005,
quando ha disputato la B1.
Si aprono così per Marco nove lunghi anni di militanza e di lotte in questa
serie, ogni anno in società diverse tra ottime prestazioni e ritorni come nel
caso di Lamezia Terme e Brolo dove ha giocato ad anni alterni.
Per il torneo del 2005/2006 la Pallavolo Lamezia
lo ha voluto e riavvicinato a casa ma già nella stagione seguente il centralone
ha attraversato lo stretto per vestire la maglia del Camicia Castello Brolo
sempre in B1.
Dopo l'esperienza sicula di
nuovo una stagione a Lamezia Terme, quella 2007/2008, e prima di ritornare al
Volley Brolo nel 2009/2010, anno in cui ha vinto il premio come miglior
centrale alle Final Four di Coppa Italia di Serie B, è sbarcato al Cortona
Volley.
L'anno sportivo 2010/2011 è
stato quello della Kerakoll Catania mentre il 2011/2012 quello della Dress
Lines Pineto. In Abruzzo Marco ha vissuto il momento di rivoluzione del suo
ruolo perché la squadra, rimasta orfana del suo opposto D'Angelo, ha trovato
un'ottima soluzione nello spostamento di Cittadino in zona 2. In questo nuovo ruolo il
giocatore si è dimostrato talmente a suo agio che dopo un'occhiata alle
statistiche di fine gara la società ha deciso di acquistare un altro centrale
confermandolo opposto titolare.
Dopo questa prolifica
esperienza all'atleta non è venuta una crisi di identità di ruolo, bensì una
grande voglia di continuare ad attaccare fuori mano. Così la Pallavolo Genova
gli ha dato questa possibilità accogliendolo tra le sue fila come opposto per
disputare il campionato di serie B1 dopo la mancata iscrizione a quello di A2.
In seguito alle
vicissitudini di questa esperienza ligure, Marco non si immaginava una chiamata
in serie A2 dove invece Sora lo ha voluto, e il centrale lametino ha saputo ben
rispondere presente dando anche un ottimo contributo oltre che in campo anche
in tutte le attività sportive correlate soprattutto quelle nelle scuole toccate
dal torneo “Oasi dei Sapori Volley Cup” dove con i ragazzi degli istituti
secondari di primo grado ha legato davvero un grande feeling che nel prossimo
anno sportivo-scolastico potrà continuare a crescere.
* Carla De Caris –
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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