Sabato
22 Novembre 2014 l'Auditorium Vittorio De Sica di Sora ha ospitato
l’interessante mostra fotografica curata dal gruppo di
Toponomastica Femminile che ha suscitato
interesse per gli scatti, nazionali e non, di vie intitolate a scrittrici e letterate
illustri: più di quaranta le foto raccolte dalle referenti del
progetto “ Linguaggi di genere” Maria Pia Ercolini e Livia
Capasso.
Durante
l’arco della giornata tanti i visitatori accorsi; nella mattinata
alcuni classi del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Sora e
studenti del Corso di Studi in Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale hanno
mostrato curiosità per le storie delle donne a cui le vie erano
state intitolate.
L'incontro
è stato organizzato dall' Associazione culturale no profit
Iniziativa Donne di Sora che con l’ausilio del Dott.
Francesco D'Ambrosio ha eseguito una statistica tra i ragazzi
presenti per render noto il numero di strade intitolante sul
territorio sorano a figure femminili.
L’idea
della statistica è nata dall’ Ass. Iniziativa Donne per facilitare
la conoscenza del mondo della toponomastica femminile agli studenti
che hanno potuto , in breve tempo e con dati alla mano, riflettere
sulla scarsa presenza di vie intitolate a donne.
E’
volontà dell’ Ass. Iniziativa Donne di creare una rete, tra quanti
fossero interessati al tema, per poter instaurare un dialogo con le
istituzioni locali al fine di aumentare in numero di strade
intitolate a figure femminili, sorane e non, che hanno contribuito a
formare la storia del nostro Paese.
Per
quanti fossero interessati invitiamo a raggiungere l’Associazione
entro il mese di Dicembre 2014 ai seguenti contatti
iniziativadonne@libero.it
e
334/3776066
“Prendendo
in esame un campione casuale semplice di 50 studenti del
comprensorio del Comune di Sora, che rappresentano le nostre unità
statistiche, si è voluto studiare se all'interno di esso ci fosse o
meno la presenza di vie dedicate a personaggi importanti come
scrittori, poeti, patrioti e statisti della nostra Italia e non solo,
di sesso femminile. Dalla nostra analisi, seppur superficiale avendo
considerato un campione non molto vasto e numeroso per aver certezze
ancor più evidenti e quindi abbassare il nostro margine di errore al
minimo, si evince come non ci siano vie dedicate a personaggi civili
femminili contro circa il 4% di vie dedicate a figure illustri in
ambiti diversi come ad esempio G. Matteotti, G. Mameli, C. Balbo, F.
Petrarca.”
Nessun commento:
Posta un commento