Sorpasso
in grande stile quello della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
ai danni della Sieco Service Ortona. Al Palazzetto dello Sport del
comune abruzzese i ragazzi dei coach Soli e Colucci si sono battuti
per la vetta della classifica giocando ad alto livello contro
l’Impavida che, nonostante i due punti di vantaggio su Sora e la
possibilità di giocare davanti al proprio calorosissimo pubblico, è
stata spodestata dall’1-3 di finale di gara.
La
Globo dunque, con la sua quarta vittoria piena consecutiva, passa al
comando del Campionato di Serie A2 interrompendo anche la striscia
positiva teatina, e costringendo Ortona per la prima volta
dall’inizio del torneo, a chiudere una gara senza punti.
Altissimi
i valori in campo per una gara che ha offerto del vero volley
spettacolo con entrambi i sestetti autori di uno dei migliori match
che questo campionato possa offrire. Grande stile di gioco quello
della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con una quadratura
della squadra che ha reso efficiente ed efficace ogni reparto facendo
emergere il fondamentale del muro con 12 block messi a segno e per i
singoli Alessio Fiore best scorer dell’incontro con 19 punti totali
realizzati. Tutto questo ora costringe la Sieco Service Ortona a un
passo indietro in classifica.
Allo
starting players la guida tecnica locale, Nunzio Lanci, schiera la
diagonale Lanci-Michalovic, la coppia di centrali Guidone e Simoni, i
martelli Cisolla e De Paola, e Cortina libero. Mister Soli risponde
dall’altra parte della rete con capitan Fabroni in cabina di regia
opposto al tedesco Hirsch, la coppia Salgado e Sperandio al centro
della rete, Fiore e Paris in posto 4 e Santucci libero.
Il
centrale teatino Simoni apre l’incontro dai nove metri, ma è Fiore
a mettere a segno il primo punto e il primo break positivo di 3-0
chiuso dal neo trentacinquenne Salgado. Con capitan Lanci al servizio
e Guidone a muro Ortona pareggia i conti 3-3 e la fase di studio
termina qui con i due sestetti che cominciano a giocare palla su
palla fino al technical time-out con Sora che preme sull’acceleratore
e l’Impavida che rincorre. Dopo l’ace di Fiore che vale il 12-13,
i padroni di casa inanellano un mini break punto che li porta avanti
15-13 ma Paris ottiene per i suoi il cambio palla e manda Sperandio
al servizio. Il centrale di coach Soli punta il suo servizio su De
Paola che fatica a contenere e di conseguenza il resto del gioco è
poco incisivo e la Globo ne approfitta per salire sul 15-18. Allunga
ancora il passo Sora con l’ace di Hirsch ma la Sieco Service non
resta a guardare e con Simoni sulla rete e De Paola al servizio è di
nuovo sotto 19-20. Interrompe il gioco coach Soli e al rientro in
campo Fabroni, con una giocata spettacolare di seconda intenzione,
riporta la battuta nei suoi nove metri dove Salgado continua a
torturare De Paola che con una ricezione lunga permette a Fiore di
menare il suo rigore che vale il 20-23. Ancora lo schiacciatore
tarantino a sfondare il muro teatino per il set ball prontamente
annullato però da Michalovic. 21-24 ma capitan Lanci manda out la
battuta che archivia il primo set 21-25 in favore della Globo.
Stesso
equilibrio in campo in avvio di secondo set con i valori e il livello
che cresce sempre più. Il muro di Hirsch ai danni di Michalovic fa
segnare sul tabellone l’1-2 mentre quello di Paris su Cisolla il
3-4. Si picchia duro in battuta e si commette anche qualche errore
che mantiene la contesa in equilibrio 7-7. Simoni e Cisolla mettono a
segno un doppio passo ma Sora raggiunge e sorpassa prima 9-10 e poi
11-13 con la bella giocata di Paris in pipe sempre illeggibile per la
difesa abruzzese. L’altra pipe di Fiore mantiene stabile il
vantaggio sorano e Fabroni in ginocchio a servire Hirsch fa segnare
il +3 del 14-17. Paris per il 15-18 e la diagonale stratta di Fiore
per il 16-19. Simoni ottiene il cambio balla e poi va al servizio
dove resterà per ben sei turni durante i quali tutto il palazzetto
spinge i suoi beniamini a comportarsi da prima della classe. Così in
pochi minuti è 23-20. Fiore spezza il momento più che positivo
avversario ma poi Sora commette due errori che consegnano il parziale
a Ortona 25-20 rimettendo la contesa in parità in fatto di conteggio
set 1-1.
Tutto
da rifare per la Globo che nel terzo set torna in campo concentrata,
aggressiva e per niente preoccupata dal momento negativo di fine
secondo set. Fiore e un rinato Hirsch trascinano i compagni sul 2-5 e
il muro di Salgado a inchiodare Cisolla sul 4-7. La parallela
dell’opposto tedesco e l’ace di Paris allungano il passo della
Globo di 5 lunghezze, 6-11, e il muro di capitan Fabroni su Cisolla
seguito dall’ace di Salgado permettono ai ragazzi di coach Soli di
doppiare nel punteggio l’avversario, 7-14. Coach Lanci sostituisce
Cisolla con Di Meo ma il game prosegue punto a punto fino al 12-18
guidato da Paris e da Fabroni che continua a gestire la sua regia
magistralmente. Il block di Salgado su Simoni e quello di Fabroni a
bloccare le intenzioni di Orsini fanno volare la Globo sul +10 del
12-22 ma De Paola si lavora bene il cambio palla e poi va al servizio
dove autografa un ace e aiutato dai suoi rosicchia punti importanti
per restare nel set che però ancora sul 16-22 è tutto ad
appannaggio degli avversari. Coach Soli spezza il gioco richiedendo
il time out discrezionale a sua disposizione ma Simoni continua a
martellare sulla rete e dai nove metri per il 18-23 ma poi manda out
la battuta che vale il set ball. Si chiude così questo terzo game,
con altri due servizi sbagliati per il 19-25 finale nonostante coach
Lanci avesse provato a mischiare le carte sostituendo la diagonale e
quindi mandando in campo Matricardi e Orsini.
Torna
a condurre la contesa Sora avanti di 2 set a 1 e guida anche il
quarto game con Fiore e Hirsch sugli scudi per il 3-5. Provano a
rispondere Michalovic e De Paola ma poi Salgado e Fiore murano le
loro intenzioni per il 7-10. Hirsch fa suonare la sirena dello stop
obbligatorio e poi blocca ancora lo schiacciatore De Paola sulla rete
per il 9-14. Paris emula il suo compagno bloccando la strada a
Michalovic e dopo un paio di falli fischiati dal primo arbitro,
Salgado apre un nuovo break positivo per i suoi e lo chiude con un
block ai danni dell’opposto avversario sul 12-19. 14-20 e Fiore
sale in cattedra e da li non scenderà più fino al 16-24. Michalovic
trova il tempo di un altro attacco vincente prima che Sperandio
faccia levare alto dagli spalti il coro dei cento tifosi sorani al
seguito “salutate la capolista”. 17-25 e 1-3 finale.
La
partita tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Sieco
Service Ortona verrà trasmessa in differita tv sul canale LazioTv
Frosinone lunedì 15 dicembre 2014 alle ore 21,00; martedì alle ore
00,05 e 16,30; mercoledì ore 2,30 e 10,30.
SIECO
SERVI ORTONA: Lanci (K) 1, Michalovic 16, Cisolla 7, De Paola 9,
Guidone 5, Simoni 10, Cortina (L), Matricardi, Orsini, Di Meo,
Maiorana, Moretti, Toscani (L) n.e.. I All. Nunzio Lanci. II All.
Tommaso Flacco Monaco. B/S 17, B/V 4, Muri 5.
GLOBO
BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 4, Hirsch 16, Salgado 8,
Sperandio 5, Fiore 19, Paris 11, Santucci (L), Marzola, Cacciatore
n.e., Bacca, Cittadino, Corsetti n.e., Gaudieri (L) n.e.. I All.
Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/S 20, B/V 5, Muri 12.
ARBITRI:
Turtù Marco, Cappelletti Eliana. PARZIALI:
21-25 (‘25); 25-20 (’26); 19-25 (’24); 17-25 (‘24).
* Sora 14 dicembre 2014. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del
Frusinate Sora.
SORA
VS ORTONA, PRIMA E SECONDA DELLA CLASSE A CONFRONTO
Domenica
è davvero big match per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
che in trasferta a Ortona affronterà al Palazzetto Comunale la Sieco
Service, la prima della classe, quella che è andata sempre a punti
in questo campionato e che si è attrezzata per vincerlo, insomma, il
vero avversario da battere.
Quella tra Sora e Ortona è una bella storia, fatta di buona pallavolo e di bella amicizia tra le società che per una volta lottano per la stessa “guerra”. Direttamente si sono sempre affrontate e battute per vincere le loro battaglie ma in questa stagione Ortona punta alla guerra e Sora non ha mai negato le sue ambizioni.
Detto così suona un po’ bellicoso ma domenica al Palazzetto dello Sport di Ortona entrambe le squadre scenderanno in campo per l’obiettivo primo posto della classifica, importante in previsione anche della qualificazione ai Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 che si decreterà al termine del girone di andata ossia tra tre giornate e di diritto accederanno le prime sei squadre classificate più la società organizzatrice della manifestazione.
Così, mentre l’Impavida cercherà di difendere il suo primato a tutti i costi, la Globo sotto di due lunghezze proverà a imporre il gioco vincente che sta dimostrando da più di qualche giornata per ribaltare la situazione.
La Sieco Service è alla sua terza stagione nel campionato di Serie A2 e in due annate sportive, oltre a tante amichevoli, con la Globo si è scontrata sei volte. Sora ha vinto quattro di questi incontri tra i quali anche quello dei Quarti di Finale Play Off Promozione 2012/2013. Ma i precedente significano poco quando di fronte ci sono due squadre completamente rinnovate.
Nella Sieco Service della famiglia Lanci targata 2014/2015, il presidente Tommaso, l’allenatore Nunzio e il capitano-regista Andrea rappresenteranno il segno della continuità del progetto ortonese. Insieme a loro anche “i prodotti locali” Michele Simoni, Renato Orsini, Pietro Di Meo e Matteo Guidone ormai vere e proprie bandiere di questa società.
Altra conferma arriva dalla regia con Mattia Matricardi, cresciuto nel settore giovanile dell'Impavida, al secondo anno consecutivo vice di Andrea Lanci. E proprio dal settore giovanile arrivano in pianta stabile in prima squadra il centrale Fabio Di Fulvio (classe ‘96) e il libero Alessandro Toscani (classe ‘98).
Le novità assolute sono gli arrivi degli schiacciatori Antonio De Paola dall’A1 della Diatec Trentino, e Domenico Maiorana dalla B1 del Volley Pulsano, del centrale Daniele Moretti dal Tuscania Volley vincitore della campionato di B1 nonché ex Sora 2011-2012, e del libero Danilo Cortina primo nella classifica statistica del suo ruolo con efficienza e percentuali di perfezione da vero campione.
Numeri da far paura sono anche quelli dell'opposto Peter Michalovic, slovacco ex Andreoli Latina (A1), anche lui primo matador del campionato con 201 punti totali messi a segno in 33 set di cui 7 ace e 13 muri.
Altro colpaccio del Direttore Sportivo dell’Impavida, Massimo D’Onofrio, è lo schiacciatore Alberto Cisolla atleta che non ha certo bisogno di presentazione, arrivato a Ortona una settimana prima dell’inizio del campionato. Anche nella stagione precedente Cisolla passò alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a mercato chiuso il che comporta la penalizzazione di poter scendere in campo solo a partire dalla 4a giornata come è toccato tra le fila sorane a Daniel Bacca.
La Sieco Service è partita alla grande in questo campionato battendo alla prima giornata tra le mura amiche Vibo Valentia, e poi continuando a macinare punti con tutte vincendo sette delle otto gare a oggi giocate e racimolando qualcosa anche da quella persa solo al quinto set a Reggio Emilia. Al tie break è arrivata anche in trasferta a Cantù e Brescia, e in casa con Matera, mentre vittorie piene le ha intascate oltre che con Vibo, con Corigliano, Alessano e Potenza Picena.
Un rullo compressore da far paura, soldati Impavidi che marciano dritti per la loro strada senza farsi impensierire da alcun ostacolo, ma questa volta di fronte con la faccia fatta a scacchi dalla rete c’è Sora che non sarà Impavida di nome ma proverà a sfatare quest’altro mito.
“Ortona l’abbiamo conosciuta da vicino nel precampionato – dice coach Fabio Soli -, ma da allora è cresciuta molto. In quel periodo l’abbiamo incontrata due volte e in entrambi i casi sono nate gare dal risultato positivo a nostro favore, ma da allora il sestetto è cresciuta molto non solo con l’innesto di Cisolla ma anche con un De Paola che ha acquisito più sicurezza in tutti i fondamentali sia in attacco che in ricezione.
È una squadra cha ha raggiunto una sua quadratura solida e si affida ai due giocatori più importanti che ha che sono l’opposto Michalovic e Cisolla, ma è anche una squadra che gioca bene il primo tempo, solida in ricezione, una squadra che ha dimostrato con il punteggio che ha e ovviamente con la posizione in classifica che ricopre, di saper giocare a pallavolo e di saper vincere partite importanti battendo compagini che all’inizio del campionato si pensava che a questo punto potessero essere la davanti.
Domenica avremo un’occasione importante come lo è stata quella di Vibo e di Matera contro la quale però venivamo da un periodo non molto florido, ora invece ne viviamo uno positivo nel quale stiamo esprimendo un buon gioco.
Quando si arriva a questi appuntamenti importanti non è facile confermarsi e questa è l’occasione per noi per farlo e ad alto livello. Io non mi stancherò mai di ripeterlo, se vogliamo arrivare ad ambire a risultati importanti questi sono i momenti in cui bisogna dimostrare e farlo in maniera continuativa. Siamo stati bravi con Matera e con Vibo, abbiamo mantenuto alto il livello di attenzione con Castellana vincendo una partita che è sembrata semplice ma non lo è stata. Adesso abbiamo questa occasione contro la prima della classe per acquisire ulteriori sicurezze. Speriamo di rientrare con i piccoli acciacchi fisici che hanno condizionato le nostre ultime due settimane e per il resto mi aspetto dai miei ragazzi una prova di carattere”.
Carattere che a Ortona si sentirà anche dagli spalti del Palazzetto dello Sport dove è previsto l’arrivo di quasi cento tifosi al seguito della squadra che in settimana si sono organizzati in pullman e auto private per seguire i loro beniamini e sostenerli in una delle prove più importanti che quest’anno attende la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
* Sora 12 dicembre 2014. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del
Frusinate Sora. Foto
di Claudia Di Lollo.
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