Il coach Fabio Soli è l’unico che è riuscito ad archiviare la vittoria dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentiala sera stessa della gara. Quando ancora forse l’adrenalina era in circolo nel suo corpo, la guida tecnica sorana già pensava alla prossima, a Castellana Grotte che domenica arriverà al PalaGlobo “Luca Polsinelli”. Ed è per questo che la sua analisi del match è piena di contenuti giusti ma dai toni più smorzati rispetto al gran vociare di giornalisti, pubblico, tifosi, addetti ai lavori ed esperti del settore, quelli che pensano che ora la Tonno Callipo si lecca le ferite e guarda avanti oltre i segnali di involuzione dati e la Globo può essere fiera dell’interpretazione che sta dando alla sua pallavolo.
“La vittoria ce la siamo dovuta giocare fino all’ultimo punto di ogni set ed è quello che mi aspettavo, una gara combattuta – dice coach Fabio Soli. Non mi aspettavo invece il 3-0.
Avevo chiesto ai miei una grande capacità di sofferenza contro una Tonno Callipo che secondo me è la squadra più attrezzata del campionato e loro hanno centrato in pieno l’obiettivo giocando una pallavolo che ultimamente non eravamo riusciti a esprimere. Siamo stati ordinati in campo e capaci di soffrire, così alla fine il risultato ci ha dato ragione contro una grande squadra come Vibo che sono sicuro lotterà fino alla fine per la promozione.
Queste sono partite in cui devi stare al massimo su tutto altrimenti non vinci: devi giocare al massimo in tutti i fondamentali, devi fare un buon cambio palla se non sei molto alto sul muro-difesa. E poi come succede spesso sono le individualità, quel qualcosa che ogni singolo giocatore riesce a tirare fuori in più, a dare quello scatto finale che ci ha portato con bravura a vincere tutti i set anche in rimonta e con grande sofferenza. Sono molto contento soprattutto per questo perché abbiamo saputo soffrire ed è una capacità della quale parlo spesso con i miei giocatori e che penso che nel campionato di A2 sia fondamentale.
La nostra ambizione è cercare di fare bene domenica dopo domenica. Abbiamo la qualità per farlo e di conseguenza per poter ambire a essere la davanti nella classifica, però ancora è lunghissima.
Il campionato è molto difficile, ha una grande dignità a differenza di quello che in molti dicono. È un campionato fatto di buoni giocatori e di buona pallavolo quindi sono contento del risultato di questa gara e guardo subito al match in programma nella prossima giornata che è quello che dobbiamo fare tutti fino alla fine, guardare sempre avanti”.
* Sora 2 dicembre 2014. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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