16° turno il risultato
Finale: Sora 0 - Modena 3
I Parziali: 13-25; 19-25; 20-25
I padroni di casa non ottengono punti nella partita casalinga di Veroli contro i giganti di Modena: ancora ultima, il Sora è a 5 punti, sono 4 i punti di distanza da Vibo Valentia e Latina
* Il 2020 pallavolistico del PalaCoccia si apre con la vittoria della Leo Shoes Modena che in tre set mette a referto la terza giornata del girone di ritorno.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora voleva farsi trovare agguerrita dopo la vittoria sfuggita mercoledì sera a Ravenna, ma con tutta la fiducia ritrovata dai ragazzi di coach Giani dopo il bottino pieno guadagnato con Piacenza, è stato quasi impossibile per i padroni di casa esprime il loro gioco.
L’obiettivo della Leo Shoes contro la Globo era di non perdere terreno, e l’ha raggiunto vincendo anche la sfida a distanza con le altre inseguitrici della capolista Lube, ossia Perugia, Trento e Milano comunque oggi tutte vincenti tra le proprie mura amiche contro rispettivamente Monza, Vibo Valentia e Ravenna.
“Bene Modena nel primo – dice coach Colucci -. Alla fine ci ha concesso poco. Potevamo sicuramente fare meglio, sia in ricezione che in battuta fondamentali nei quali siamo stati discontinui. Abbiamo recuperato un po’ poi nel secondo e nel terzo in ricezione, ma comunque ci è mancato il muro e il servizio. Ci aspettavamo tutti qualche cosa in più dopo la scorsa partita nella quale siamo riusciti a giocare bene almeno per tre set, invece oggi ci è mancato qualcosa anche dal punto di vista dell’aggressività”.
“Siamo stati bravi – spiega il libero Salvatore Rossini -, perché l’anno scorso su questo campo abbiamo lasciato un punto, quindi sapevamo che non sarebbe stata una partita come il risultato dice. Abbiamo comunque mantenuto sempre un atteggiamento positivo e la tensione alta, ed i risultati lo dimostrano. Li abbiamo messi in difficoltà, e non sono riusciti ad esprimere il gioco espresso mercoledì a Ravenna”.
Allo starting player mister Giani, come nella gara di giovedì scorso contro Piacenza, non può schierare il suo sestetto tipo a causa della defezione di Max Holt vittima di una sindrome influenzale, al suo posto in zona 3 Bossi assieme a Mazzone. La diagonale è quella formata da Christenson e Zaytsev, i martelli sono Anderson e Kaliberda, e Rossini il libero.
Coach Colucci non ha né dubbi e né defezione così sul suo rettangolo da gioco fa scendere il palleggiatore Radke opposto a Miskevich, i centrali Caneschi e Di Martino, la coppia di schiacciatori Grozdanov e capitan Joao Rafael, e i liberi Sorgente nella fase di ricezione e Mauti in quella di difesa.
In avvio di gara Sora cerca di mantenere l’equilibrio nel punteggio tenendosi distante un break fino al 7-9. Velocizza il gioco Christenson per il primo parziale positivo di 3-0 che si traduce nel 7-12 seguito da altri due che con lo stesso valore fanno salire la distanza al +9 del 10-19. Utilizza entrambi i technical time out a sua disposizione coach Colucci ma i suoi ragazzi non riesco ad andare oltre il cambio palla. Picchia in battuta la Leo Shoes di coach Giani e sale a muro per l’ultima accelerata del 13-25.
Continuano per Sora i problemi in ricezione nei primi scambi del secondo set con Anderson a tutto fuoco dai nove metri e la prima linea di Zaytsev, Bossi e Kaliberda a tirare i rigori per l’1-5. Anche il turno al servizio dello Zar crea scompiglio con il tabellone che in fretta sale sul 3-10. Rosicchia lunghezze importanti la Globo fino all’8-11 che porta la firma di Grozdanov a muro su Zaytsev, ma con la stessa moneta gli ospiti corrono nuovamente avanti 9-16 e 10-19. Giani da campo a Pinali e fa riposare l’opposto titolare mentre nell’altra metà campo Grozdanov va all’ace e capitan Joao trova i giusti varchi sulla rete che però non sono sufficienti a ricucire lo strappo oramai ampio per un secondo game che va a referto sul 19-25.
Cambia l’andamento nel terzo set per un gioco che segna un punto per parte con Sora che per la prima volta mette il naso avanti fino al 12-11. L’ace di Mazzone e due attacchi vincenti di Kaliberda riportano al trend iniziale con il +3 del 13-16 non più recuperato per il 20-25 che archivia set e match per 3-0.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE – LEO SHOES MODENA 3-0
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke, Miskevich 5, Caneschi 5, Di Martino, Joao Rafael 14, Grozdanov 8, Sorgente (L), Mauti (L), Alfieri, Van Tilburg 5, Scopelliti n.e., Fey, Battaglia n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 1; B/P 10; muri: 3.
LEO SHOES MODENA: Christenson 2, Zaytsev 10, Anderson 14, Kaliberda 11, Bossi 8, Mazzone 11, Rossini (L), Bednorz n.e., Salsi, Estrada Mazorra 1, Sanguinetti n.e., Pinali 1, Iannelli (L) n.e.. i All. Andrea Giani; II All. Luca Cantagalli. B/V 6; B/P 12; muri: 8.
PARZIALI: 13-25 (‘22); 19-25 (‘25); 20-25 (‘25).
I ARBITRO: Spinnacchia.
II ARBITRO: Rapisarda.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNAPUNTI: Giacomi.
MVP: Anderson Matthew.
SPETTATORI: 1287.
* Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
LA CLASSIFICA
Cucine Lube Civitanova 39 (13W, 1L)
Sir Safety Conad Perugia 33 (12W, 2L)
Leo Shoes Modena 31 (10W, 4L)
Itas Trentino 30 (10W, 4L)
Allianz Milano 30 (9W, 4L)
Calzedonia Verona 18 (6W, 8L)
Kioene Padova 18 (6W, 7L)
Consar Ravenna 18 (6W, 8L)
Vero Volley Monza 15 (4W, 9L)
Gas Sales Piacenza 12 (5W, 9L)
Top Volley Latina 9 (3W, 10L)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9 (3W, 9L)
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5 (1W, 13L)
“Con la vittoria contro Piacenza abbiamo iniziato questo nuovo anno col piede giusto - commenta il centrale, ex sorano, Daniele Mazzone -. Stiamo lavorando tanto per alzare il nostro livello di gioco e ci prepariamo alla trasferta verolana con Sora con grande attenzione. Sappiamo che incontreremo una squadra che, come noi, vuole assolutamente vincere, siamo pronti alla sfida”.
Anche la Globo però, saprà farsi trovare agguerrita: la vittoria sfuggita mercoledì sera a Ravenna grida vendetta.
In chiave classifica, dove i modenesi occupano il terzo gradino del podio a quota 31 punti, -2 dalla seconda Perugia e a 8 di distanza dalla capolista Civitanova mentre i sorani la chiudono con 5 lunghezze, il finale sembra scontato, ma nulla è scritto nella roccia. La gara è ancora da giocare e come ci ha insegnato lo scontro tra i club dello scorso anno (vedi articolo 26 dic.'19) sempre al PalaCoccia, nulla è scontato e ogni occasione può essere quella giusta per scrivere a referto e non solo, una bella storia.
A oggi Modena Volley ha ceduto il passo pienamente solo a Perugia, Civitanova, Padova e a Verona al tie break, mettendo in cassa dieci vittorie da 3 punti.
I padroni di casa non ottengono punti nella partita casalinga di Veroli contro i giganti di Modena: ancora ultima, il Sora è a 5 punti, sono 4 i punti di distanza da Vibo Valentia e Latina
* Il 2020 pallavolistico del PalaCoccia si apre con la vittoria della Leo Shoes Modena che in tre set mette a referto la terza giornata del girone di ritorno.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora voleva farsi trovare agguerrita dopo la vittoria sfuggita mercoledì sera a Ravenna, ma con tutta la fiducia ritrovata dai ragazzi di coach Giani dopo il bottino pieno guadagnato con Piacenza, è stato quasi impossibile per i padroni di casa esprime il loro gioco.
L’obiettivo della Leo Shoes contro la Globo era di non perdere terreno, e l’ha raggiunto vincendo anche la sfida a distanza con le altre inseguitrici della capolista Lube, ossia Perugia, Trento e Milano comunque oggi tutte vincenti tra le proprie mura amiche contro rispettivamente Monza, Vibo Valentia e Ravenna.
“Bene Modena nel primo – dice coach Colucci -. Alla fine ci ha concesso poco. Potevamo sicuramente fare meglio, sia in ricezione che in battuta fondamentali nei quali siamo stati discontinui. Abbiamo recuperato un po’ poi nel secondo e nel terzo in ricezione, ma comunque ci è mancato il muro e il servizio. Ci aspettavamo tutti qualche cosa in più dopo la scorsa partita nella quale siamo riusciti a giocare bene almeno per tre set, invece oggi ci è mancato qualcosa anche dal punto di vista dell’aggressività”.
“Siamo stati bravi – spiega il libero Salvatore Rossini -, perché l’anno scorso su questo campo abbiamo lasciato un punto, quindi sapevamo che non sarebbe stata una partita come il risultato dice. Abbiamo comunque mantenuto sempre un atteggiamento positivo e la tensione alta, ed i risultati lo dimostrano. Li abbiamo messi in difficoltà, e non sono riusciti ad esprimere il gioco espresso mercoledì a Ravenna”.
Allo starting player mister Giani, come nella gara di giovedì scorso contro Piacenza, non può schierare il suo sestetto tipo a causa della defezione di Max Holt vittima di una sindrome influenzale, al suo posto in zona 3 Bossi assieme a Mazzone. La diagonale è quella formata da Christenson e Zaytsev, i martelli sono Anderson e Kaliberda, e Rossini il libero.
Coach Colucci non ha né dubbi e né defezione così sul suo rettangolo da gioco fa scendere il palleggiatore Radke opposto a Miskevich, i centrali Caneschi e Di Martino, la coppia di schiacciatori Grozdanov e capitan Joao Rafael, e i liberi Sorgente nella fase di ricezione e Mauti in quella di difesa.
In avvio di gara Sora cerca di mantenere l’equilibrio nel punteggio tenendosi distante un break fino al 7-9. Velocizza il gioco Christenson per il primo parziale positivo di 3-0 che si traduce nel 7-12 seguito da altri due che con lo stesso valore fanno salire la distanza al +9 del 10-19. Utilizza entrambi i technical time out a sua disposizione coach Colucci ma i suoi ragazzi non riesco ad andare oltre il cambio palla. Picchia in battuta la Leo Shoes di coach Giani e sale a muro per l’ultima accelerata del 13-25.
Continuano per Sora i problemi in ricezione nei primi scambi del secondo set con Anderson a tutto fuoco dai nove metri e la prima linea di Zaytsev, Bossi e Kaliberda a tirare i rigori per l’1-5. Anche il turno al servizio dello Zar crea scompiglio con il tabellone che in fretta sale sul 3-10. Rosicchia lunghezze importanti la Globo fino all’8-11 che porta la firma di Grozdanov a muro su Zaytsev, ma con la stessa moneta gli ospiti corrono nuovamente avanti 9-16 e 10-19. Giani da campo a Pinali e fa riposare l’opposto titolare mentre nell’altra metà campo Grozdanov va all’ace e capitan Joao trova i giusti varchi sulla rete che però non sono sufficienti a ricucire lo strappo oramai ampio per un secondo game che va a referto sul 19-25.
Cambia l’andamento nel terzo set per un gioco che segna un punto per parte con Sora che per la prima volta mette il naso avanti fino al 12-11. L’ace di Mazzone e due attacchi vincenti di Kaliberda riportano al trend iniziale con il +3 del 13-16 non più recuperato per il 20-25 che archivia set e match per 3-0.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE – LEO SHOES MODENA 3-0
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke, Miskevich 5, Caneschi 5, Di Martino, Joao Rafael 14, Grozdanov 8, Sorgente (L), Mauti (L), Alfieri, Van Tilburg 5, Scopelliti n.e., Fey, Battaglia n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 1; B/P 10; muri: 3.
LEO SHOES MODENA: Christenson 2, Zaytsev 10, Anderson 14, Kaliberda 11, Bossi 8, Mazzone 11, Rossini (L), Bednorz n.e., Salsi, Estrada Mazorra 1, Sanguinetti n.e., Pinali 1, Iannelli (L) n.e.. i All. Andrea Giani; II All. Luca Cantagalli. B/V 6; B/P 12; muri: 8.
PARZIALI: 13-25 (‘22); 19-25 (‘25); 20-25 (‘25).
I ARBITRO: Spinnacchia.
II ARBITRO: Rapisarda.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNAPUNTI: Giacomi.
MVP: Anderson Matthew.
SPETTATORI: 1287.
* Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
LA CLASSIFICA
Cucine Lube Civitanova 39 (13W, 1L)
Sir Safety Conad Perugia 33 (12W, 2L)
Leo Shoes Modena 31 (10W, 4L)
Itas Trentino 30 (10W, 4L)
Allianz Milano 30 (9W, 4L)
Calzedonia Verona 18 (6W, 8L)
Kioene Padova 18 (6W, 7L)
Consar Ravenna 18 (6W, 8L)
Vero Volley Monza 15 (4W, 9L)
Gas Sales Piacenza 12 (5W, 9L)
Top Volley Latina 9 (3W, 10L)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9 (3W, 9L)
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5 (1W, 13L)
Il 2020 pallavolistico del PalaCoccia si apre con ospiti d'onore, domani alle ore 18 a brillare sotto i riflettori dell'impianto verolano assieme alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, ci sarà la Leo Shoes Modena della Presidentessa Pedrini, di coach Andrea Giani e dei vari Zaytsev, Rossini, Christenson, Mazzone, Anderson, Bednorz, e così via. Un bell’appuntamento di SuperLega Credem Banca per tutti gli appassionati del grande volley di Serie A.
Modena arriva a Veroli dopo aver messo nel dimenticatoio il ricordo di un brutto fine anno, quello di tre gare perse in quattro incontri disputati. Il primo match del nuovo anno infatti, giovedì scorso al PalaPanini contro Piacenza, i gialloblu l'hanno giocato alla "Modena maniera" archiviandolo in tre set.
Torna così alla vittoria la Leo Shoes pur senza Holt vittima di una sindrome influenzale ma ben sostituito da Bossi, e tutta la fiducia ritrovata la metterà sicuramente in campo anche domenica al PalaCoccia.
“Con la vittoria contro Piacenza abbiamo iniziato questo nuovo anno col piede giusto - commenta il centrale, ex sorano, Daniele Mazzone -. Stiamo lavorando tanto per alzare il nostro livello di gioco e ci prepariamo alla trasferta verolana con Sora con grande attenzione. Sappiamo che incontreremo una squadra che, come noi, vuole assolutamente vincere, siamo pronti alla sfida”.
Anche la Globo però, saprà farsi trovare agguerrita: la vittoria sfuggita mercoledì sera a Ravenna grida vendetta.
“Il match con la Consar ci ha dato dei segnali positivi - spiega coach Ottavio Conte -, in particolare nei fondamentali di battuta e attacco, su cui tanto avevamo lavorato. Abbiamo raccolto sicuramente meno di quello che meritavamo perché purtroppo siamo stati poco lucidi nei momenti finali di alcune frazioni. Domenica a Veroli arriverà la corazzata Modena, una squadra fortissima, costruita per vincere. Vista la nostra buona prova di Ravenna affronteremo il sestetto di coach Giani consapevoli di poterlo mettere in difficoltà e cercheremo con tutte le nostre forze di strappare qualche punto”.
In chiave classifica, dove i modenesi occupano il terzo gradino del podio a quota 31 punti, -2 dalla seconda Perugia e a 8 di distanza dalla capolista Civitanova mentre i sorani la chiudono con 5 lunghezze, il finale sembra scontato, ma nulla è scritto nella roccia. La gara è ancora da giocare e come ci ha insegnato lo scontro tra i club dello scorso anno (vedi articolo 26 dic.'19) sempre al PalaCoccia, nulla è scontato e ogni occasione può essere quella giusta per scrivere a referto e non solo, una bella storia.
A oggi Modena Volley ha ceduto il passo pienamente solo a Perugia, Civitanova, Padova e a Verona al tie break, mettendo in cassa dieci vittorie da 3 punti.
Sora invece ha fatto bottino pieno al PalaCalafiore di Reggio Calabria contro Vibo Valentia, e a portato a casa un punto da Ravenna, tra le sue mura amiche invece ha gioito per la lunghezza strappata a Piacenza.
Domani nella testa dei modenesi ci sarà una doppia sfida, quella in campo con Sora e quella a distanza con le altre inseguitri della Lube, Perugia che la precede, ma anche con Trento e Milano che a quota 30 punti le respirano sul collo. L’obiettivo contro la Globo dunque è di non perdere terreno, per questo non potrà permettersi di sottovalutare il suo avversario di giornata.
Appuntamento dunque domani alle ore 18 al PalaCoccia, per il match tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Leo Shoes Modena.
Biglietti in vendita sul circuito online www.liveticket.it, oppure domani al botteghino del PalaCoccia dalle ore 10:30 alle 13 e dalle 15 in poi.
* Sora 18 gennaio 2020. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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