L'ultima gara del “Memorial Nonno Gino” nel ricordo di Roberto
Rondoni ha visto andare in scena il big match tra l'Andreoli Latina e la Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora.
Tiene botta Sora, soprattutto nel primo dei tre set, contro la
miglior formazione di Latina per la quale coach Prandi ha mandato in campo il
suo sestetto titolare tipo contrariamente alla gara precedente contro San
Giustino quando aveva preferito schierare le sue seconde linee. Ma, scelte
tecniche a parte, perché si sa che queste sono le occasioni giuste per testare
gli ultimi accorgimenti prima dell'avvio di campionato, della Globo si è visto
abbastanza ma non ovviamente tutto.
Coach Ricci ha fatto scendere in campo per oltre due set l'opposto
Milushev che ha abbondantemente superato i suoi guai fisici e sta lavorando
duro per entrare in forma. L'unico fermo ai box è stato il centrale Francesco
Fortunato, ma per lui nulla di grave, solo un lungimirante riposo
precauzionale.
E appunto, allo starting players coach Ricci propone Paolucci in
cabina di regia opposto Milushev, al centro la coppia Mazzone-Anzani, Siltala e
capitan Patriarca in posto 4 con Romiti libero. Mister Prandi risponde
dall'altra parte della rete con Sottile al palleggio opposto a Jarosz, Gitto e
Verhees al centro, Noda Blanco e Rauwerdnik di banda e Rossini libero.
La gara si è conclusa con il 3-0 dell'Andreoli e con il primo
premio del “Memorial Nonno Gino” che se l'è aggiudicato l'Altotevere San
Giustino imponendosi sia su Latina che su Sora. Ma, al PalaGlobo Luca
Polsinelli, oltre qualche piacevolissima anticipazione su quello che sarà il
prossimo campionato di serie A2 e A1 che avrà inizio proprio la prossima
domenica, a vincere sono stati soprattutto i buoni sentimenti che hanno dato
vita a una giornata intensa di emozioni.
Infatti quest'anno il Memorial Nonno Gino Giannetti, oltre al
ricordo dell'amato Nonno della Globo, ha rivolto un pensiero speciale anche a
Roberto Rondoni, Direttore Generale dell'Andreoli Latina scomparso lo scorso
marzo e grandissimo amico di tutta la pallavolo sorana. Presente al PalaGlobo
la famiglia Rondoni con la signora Dusolina abbracciata dal Direttore Sportivo
Alberico Vitullo, che con il caro Roberto aveva un legame speciale oltre quello
lavorativo, il quale le ha consegnato una targa ricordo dell'evento. Lo stesso
è stato fatto per mano del Presidente dell'Argos Volley Enrico Vicini, il quale
ha omaggiato il signor Vittorio Giannetti figlio di Nonno Gino.
Dopo questo delicato momento, e prima di passare alle premiazioni
sportive, il Presidente Fipav – Comitato Regione Lazio, Andrea Burlandi,
presente alla kermesse per onorare la memoria di Nonno Gino e di Roberto
Rondoni assieme alla presidentessa del Comitato Provinciale Frosinone, la
signora Luciana Mantua, ci ha tenuto a rivolgere il suo saluto personale ai
presenti, allo sport e a lodare le ottime manifestazioni come il Memorial Nonno
Gino che uniscono sport, umanità e sentimento portando sempre in alto il nome
del volley.
Per la parte sportiva sono stati assegnati riconoscimenti agli
arbitri degli incontri, la coppia formata dai signori Marco Zavater e Pasquale
Chimento, e l'altra dei signori Giampiero Perri e Patrizia Pignataro.
Premi individuali invece per il miglior palleggiatore eletto dai
giornalisti e addetti ai lavori presenti, Adriano Paolucci della Globo Banca
Popolare del Frusinate Sora, omaggiato dalla signora Sabina Giannetti.
Il vice presidente dell'Argos Volley, Ubaldo Carnevale invece, ha
premiato l'MVP del torneo. I giornalisti e gli addetti ai lavori presenti hanno
decretato come miglior giocatore del IV Memorial Nonno Gino, Jeroen Rouwerdink
schiacciatore dell'Andreoli Latina.
Il presidente Enrico Vicini ha consegna il trofeo di
partecipazione al IV Memorial Nonno Gino al capitano della Globo Banca Popolare
del Frusinate Sora, Giuseppe Patriarca, mentre il patron Ivan Giannetti ne ha
consegnato un altro al capitano dei pontini Daniele Sottile.
I vincitori del IV Memorial Nonno Gino invece, l'Altotevere San
Giustino, avevano già ritirato il loro trofeo al termine della gara contro
Latina in quanto per motivi logistici, per permettere al team di rientrare
nella provincia perugina in un orario accettabile per poter poi l'indomani
tornare in palestra senza troppi stravolgimenti, è stata anticipata la
premiazione che oramai già era matematicamente chiara.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Paolucci 1, Milushev 7,
Fortunato n.e., Mazzone 5, Anzani 9, Siltala 7, Patriarca (K) 6, Romiti (L),
Hendriks 4, Scuderi, Paris 2, Gaudieri (L) n.e., Cacciatore n.e., Mauti n.e.. I
All. Daniele Ricci, II All. Giovanni Rossi. B/V 0, B/S 11, muri 4.
ANDREOLI LATINA: Sottile 1, Jarosz 13, Gitto 13, Patriarca n.e.,
Verhees 6, Rauwerdink 13, Noda Blanco 11, Rossini (L), Cisolla n.e., Fragkos
n.e., Guemart n.e.,Troy n.e., Prandi (L) n.e.. I All. Silvano Prandi; II All.
Dario Simoni. B/S 11, B/V 1, muri 7.
PARZIALI: 20-25 ('28); 16-25 ('24); 19-25 ('23).ù
ARBITRI: Patrizia Pignataro, Giampiero Perri.
* Sora 1 ottobre 2012. Carla De Caris – Responsabile dell'Uff. Stampa
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Foto di Mirko Saccucci.
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