22.10.12

Le multe di Mario Abbruzzese a Radio Mattino. Le multe e il voto

Mario Abbruzzese torna questa mattina su Radio 24 intervistato dal conduttore e dalla giornalista del Corriere, Fiorenza Sarzanini. 

Ne aveva scritto già il Messaggero in cronaca nazionale con un articolo di Vittorio Buongiorno che dirige la pagina ciociara del giornale. Le multe sulla Roma-Cassino. “Un tutor fatale”, il titolo. 36 multe ma che potrebbero salire fino a 50, se non oltre. Ma il conto lo pagheranno i cittadini. Gli autisti del presidente del consiglio correvano ad alta velocità sulla autostrada. La presidenza del consiglio ha fatto partire i ricorsi al prefetto di Frosinone specificando che il veicolo multato era assegnato a compiti istituzionali. E’ iniziato così il tira e molla con prefetto e giudice di pace per annullare le multe che costeranno 1000 euro ai cittadini. 

Mario Abbruzzese risponde alla domanda sul voto: secondo le norme si hanno 90 giorni di tempo. C’è la riduzione dei consiglieri, si sta aspettando un decreto della presidente che deve emanare. Il numero di consiglieri da tagliare a 50 e gli assessori ridotti di un quinto e poi ci sono le circoscrizioni. Il decreto legge è il n. 174. Ci sono 135 giorni di tempo in conclusione. 

Sulle multe risponde che fa moltissimi chilometri al giorno. Le multe le paga il consiglio regionale, conferma Abbruzzese. Riassicura però che non si prenderanno più queste multe. Non le pagherà di tasca propria perché sono intestate direttamente al consiglio regionale. Non conosce al momento l’entità e il numero delle multe, si informerà, poi farà sapere di nuovo al conduttore del programma. 

Fiorenza Sarzanini sui fondi ai partiti. Quale era la necessità vera sull’erogazione che è passata da un paio di milioni a oltre 13 miliardi di euro. La risposta non si è capita molto, non l’hanno capita in studio. Troppi soldi anche per la giornalista. Non si sono accorti come venivano spesi. La presidenza del consiglio poi perde le tracce di come vengono spesi i soldi. “Non sapevamo l’utilizzo di questi soldi”. Per Abbruzzese che si assume le sue responsabilità politiche. Ma non si assume le responsabilità penali che sono personali. L’altra domanda per Abbruzzese: fondi utilizzati come volevano e i posti tagliati in ospedali, i bambini disabili con la struttura chiusa dalla regione. 

Perchè non hanno tagliato sui consiglieri e assessori? Il fondo era dedicato al consiglio regionale, “erano cose a parte, un capitolo diverso”. Renata Polverini sapeva? La Polverini sapeva, per Abbruzzese. Non sapeva come venivano però utilizzati. Sapeva che c’erano ma non come si utilizzavano. La conclusione della trasmissione.

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