30.10.12

La storia della città attraverso le sue pietre

Il primo volume di Antonio Conte fu presentato col patrocinio della Conca di Sora durante la Settimana della Bonifica, era l'11 giugno del 2007

Sei anni prima a S. Rosalia nelle vicinanze del Consorzio di Bonifica furono ritrovati, scaricati nottetempo i famosi pezzi del Tempio di Serapide. Una strana vicenda e "Il Fiume e Le Pietre" parla dei reperti archeologici ritrovati e del PRU della località di S. Giuliano. C'erano dei cantieri aperti. L'attenzione fu concentrata tutta sui lavori di riqualificazione urbana a S. Giuliano.

Il progetto (pilota) del PRU fu presentato sotto il tendone in piazza Annunziata e tutti contenti sotto quel tendone per il centro commerciale che prevedeva il progetto e non solo. L'assessore regionale che venne a presentarlo disse che il progetto non era dei migliori ma lo avevano approvato lo stesso. Un progetto non dei migliori che passava lo stesso. Perchè c'era un lavoro da fare. Si era negli anni '90 e da allora, siamo oggi arrivati allo scandalo della Regione Lazio, i consigli regionali con le giunte sono state sempre un problema per i cittadini. Ora con l'aggiunta che non si riesce nemmeno a sciogliere un consiglio regionale in Italia.

Il secondo volume presentato martedì 30 ottobre alle 18 presso l'aula magna del Polo didattico dell'Università in via Napoli. All'Università dove sono stati ritrovati altri reperti importanti per la città. La relazione tecnica, oltre alla prolusione dell'autore, sarà a cura di Alessandra Tanzilli che farà conoscere novità e nuove scoperte assieme a cose già pubblicate. Parlerà della storia di Sora attraverso le "sue pietre". Per l'esperta sorana di archeologia l'intero territorio di Sora e la città stessa sono un vasto museo a cielo aperto.

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