CARNELLO
cArte ad Arte 2012 IX
PREMIO INTERNAZIONALE DI INCISIONE
Sala polivalente “Vittorio De Sica” e Museo Civico, Piazza Mayer Ross, Sora
(FR) 13 - 28 ottobre 2012 10,00-13,00 e 16,30-19,30 Inaugurazione sabato 13
ottobre ore 17,00
Sabato 13 ottobre alle ore 17,00 presso l’Auditorium
di Sora (Fr), si inaugura la IX Edizione del Premio Internazionale di Incisione
Carnello cArte ad Arte, organizzata dall’Officina della Cultura in
collaborazione con l’Assessorato alla Politiche culturali del Comune di Sora,
con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone, del Comune
di Arpino, del Comune di Isola del Liri, di KAUS-Centro Internazionale per l’Incisione
Artistica di Urbino e il sostegno della Banca Popolare del Cassinate.
La rassegna, curata dal critico Loredana Rea, con la
direzione artistica di Marco D’Emilia e Guido Pecci, è stata inserita nella
ricerca Economia della cultura e giovani: dalle buone pratiche all’indice di
creatività nell’ambito del progetto ITALIA CREATIVA, patrocinato dal Consiglio
dei Ministri in collaborazione con il Ministero della Gioventù, il GAI,
FEDERCULTURE e l’ANCI. Come per le precedenti edizioni si caratterizza per la
proposta di un tema Archeologia industriale: storie di luoghi, tracce di
uomini, intorno al quale giovani incisori sono invitati a proporre una propria
personale interpretazione.
Quando nel 2004 si decise di trasformare il vecchio
premio Fibrenus nel Premio Carnello cArte ad Arte la necessità di legarlo alla
specificità di un tema è sembrata fin da principio la strada da perseguire.
Riusciva, infatti, a collegare l’intenzione programmatica di riscoprire e
comunicare, attraverso l’arte, l’identità storica di Carnello, in cui dal XVI
secolo si era sviluppata una prosperosa produzione cartaria, con la necessità
di riappropriarsi consapevolmente del passato per proiettarsi nel futuro. Di
quell’attività produttiva, che per secoli ha offerto lavoro a molti e benessere
ad alcuni, e dei segni tangibili di tutti quegli uomini, che fattivamente
avevano contribuito a rendere fiorente la piccola cittadina, divisa fra tre
differenti Comuni del frusinate, non rimangono che opifici, centrali
idroelettriche e tracciati ferroviari in disuso, disseminati lungo le sponde di
due fiumi, il Liri e il Fibreno a costituire uno dei più interessanti siti di
archeologia industriale e offrire spunti importanti per l’economia, la politica
e la cultura.
Sul filo tenace del tema proposto hanno
lavorato con metodologie e progettualità molto differenti gli artisti
selezionati dalla commissione scientifica, composta da Giancarla Frare
(presidente), Loredana Rea, Marco D’Emilia, Guido Pecci, Fernando Rea, Elena
Sevi, Andrea Petricca (Assessore alla cultura del Comune di Sora).Ventinove
sono i giovani selezionati per questa nona edizione: Federica Bezzoli, MaddalenaBrunello,
Chiara Campanile, Laura Cangelosi, Domenico Carella, Margherita Cassarà, Maria
Chicon, Antonio Fabozzi, Claudio Fabris, Pier Giacomo Galuppo, Francesco
Geronazzo, Sara Gurizzan, Evgeniya Hristova, Haoyi Jiang, Claudia Marcelli,
Sabina Maresca, Simone Paci, Jacopo Pagin, Quintilio Pierantozzi, Marian
Possevini, Nicola Sardella, Aurora Scarpellini, Benedetta Socal, Massimo Stenta,
Maria Tirotta, Tania Tomasi, Livia
Ugolini, Matteo Valerio, Mia Vucic.
Tra questi a Maria TIROTTA è stato
attribuito il I premio, ad Aurora SCARPELLINI
il II premio e a Francesco GERONAZZO il III premio, mentre i lavori di Chiara
CAMPANILE, Matteo VALERIO, Nicola SARDELLA hanno
ricevuto una menzione.
Il percorso espositivo, ospitato nel Museo Civico, è
stato progettato e costruito come “momento di verifica sull’interesse per i
linguaggi della grafica presso le nuove generazioni e, soprattutto, come occasione
per lanciare una sfida ai giovani artisti, offrendo loro la possibilità di
andare in profondità, contro quella superficialità invasiva che sembra
caratterizzare in maniera determinante questo nostro tempo”.
Nel nuovo Auditorium è invece allestita
la personale di Giancarla Frare, presidente della giuria e incisore di grande
personalità, che ha ricevuto importanti riconoscimenti. Sono esposte tredici
puntesecche, selezionate da un corpus più ampio di opere denominato Bestiario
fantastico, esposto recentemente al Museo Civico di Bassano del Grappa e
all’Istituto Nazionale della Grafica di Roma, a riassumere un percorso di
ricerca capace di mettere in relazione dialettica apporti innovativi e i
principi di una tecnica consolidata nei secoli. Sono fogli incisi di grande
fascino in cui l’artista di origine veneta ripensa l’immaginario medioevale con
il rigore e l’originalità che da sempre contraddistingue il suo linguaggio.
* Sora 7 ottobre 2012. Il comunicato stampa dell'Associazione Officina della Cultura inviato da Gianni Fabrizio. La mostra rimarrà aperta fino
al 28 ottobre 2012 secondo il seguente orario: tutti i giorni dalle 10,00-13,00/16,30-19,30. Per
informazioni: 333/6315590 - 338/1936205
HYPERLINK
"mailto:info@officinacultura.it" info@officinacultura.it
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