Un solo serbatoio a Campoli Appennino, non come a Pescosolido che ne ha ben otto. Qui va meglio e in sala si sono chiesti il perché. Il sindaco Pietro Mazzone ha indetto una riunione non politica perchè sull'acqua, dice, non ci deve essere propaganda politica anche perché a Campoli si rivoterà tra cinque anni. Un incontro con i dirigenti di Acea. Questa volta con i cittadini, ha fatto incontrare la Società con il terzo incomodo che paga le bollette senza avere l'acqua nelle abitazioni. I cittadini in sala, oltre 300 persone, da tempo continuavano a recarsi in Comune a segnalare disservizi. In alcune zone l'acqua nei rubinetti arriva alle 7 di mattina e già alle 11,45 va via, quando va bene. In altre zone c'è solo per 15 minuti. Il flusso per soli pochi minuti anche di domenica. Le perdite sempre numerose e che vengono riparate in ritardo. Un piano di riduzione delle perdite che Acea Ato 5 in tutta la provincia non ha realizzato.
I cittadini di Campoli alle prese con perdite, mancanza d'acqua e bollette che arrivano puntuali e spesso sono sempre più salate. 200-300 Euro. (Nella foto a fianco l'unico che non ha problemi di bollette). Un solo dirigente è arrivato a Campoli: "
da quattro anni che in paese non si fanno più investimenti perché le tariffe sono scese sotto l'euro, a 0,96. E poi c'è la siccità che non è solo da quest'anno". Il serbatoio di Val S. Pietro che dovrebbe erogare 90 litri invece ne ha solo 30. Ma in sala si sono chiesti quanti litri arrivano praticamente al serbatoio. Forse solo 11.
Il cuore del problema è Borgo S. Giacomo ma in altre zone l'acqua non arriva lo stesso ed in altre non manca mai. Colle Telle, San Gaspare del Bufalo, Borgo Costa, Via Treo e Via Campo, Borgo Loreto. Una riunione che in alcuni momenti è diventata una bolgia. Cittadini che pagano bollette e che non hanno l'acqua nelle abitazioni. Campoli Appennino che ha acqua in abbondanza con i soliti problemi esposti al dirigente Acea. "
Quando però non c'era Acea l'acqua a Campoli non mancava mai". Una crisi idrica che si è aggravata con l'arrivo di Acea Ato 5. Ci sono poi le minacce di riduzione del flusso e di distacco dell'utenze. Ma qui a Campoli non ne hanno parlato subito, forse non ci sono. Quando abbiamo capito l'antifona siamo andati via.
L'acquedotto che serve anche altri due comuni: Pescosolido e Broccostella. Un serbatoio che doveva essere raddoppiato nella sua capacità distributiva ma non se ne è fatto nulla. A Broccostella i problemi sono quasi identici. I cittadini delle varie zone del territorio di Campoli Appennino hanno esposto i loro problemi e tra un mese il dirigente tornerà a Campoli per un nuovo confronto.
Le proposte arrivate dal tavolo che organizzava durante il dibattito. Tre che sono poche applicabili, l'unica è quella di staccare le utenze di Borgo S. Giacomo dal serbatorio, del 1954, e collegarle all'acquedotto del centro storico. Per allegerire il "lavoro" del serbatoio.
Domani a Frosinone c'è un'assemblea pubblica organizzata dal Coordinamento dell'Acqua pubblica formato da moltissime associazioni. Sono stati invitati i Sindaci dell'Ato, della provincia, ed il Presidente Iannarilli. Si vuol dar corso alla risoluzione del contratto con Acea Ato 5 previsto dall'art. 34 della convenzione. Il comitato promotore vuole di nuovo una gestione pubblica che è stata imposta anche dal risultato del referendum. Il coordinamento sta raccogliendo firme in proposito.
Il sindaco Mazzone lo abbiamo incontrato a Sora davanti le Poste ma non ha voluto firmare la petizione, ha voluto prendere tempo. Cosa faranno i sindaci domani, saranno in sala a Frosinone? Sindaci che non prendono una posizione per la difesa dei cittadini. Cosa farà il sindaco di Campoli? Cosa farà il presidente della Provincia? L'incontro di Frosinone, alla Provincia dalle 16, sarà chiuso da Marco Bersani del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua. "
I cittadini vessati sono invitati a partecipare".
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