ORTONA - SORA 1 3 È LA QUINTA VITTORIA CONSECUTIVA
di Carla De Caris *
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora accende il suo mezzogiorno e batte la Sieco Service Ortona con un 3-1 che fa segnare la quinta vittoria consecutiva e che la conferma al primo posto della classifica in fuga solitaria sul resto del gruppo.
Gli uomini dei coach Soli e Colucci espugnano anche il Palasport Comunale della cittadina teatina che in questo settantunesimo campionato non era stato mai inviolato, e lo fanno in una sfida entusiasmante nella quale a emergere con fermezza è ancora l’alto livello di gioco di Fabroni e compagni che ha mantenuto sotto pressione costante l’avversario fino a farlo cedere. Disputare una grande partita era l’unico modo per portare punti a casa, e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora lo ha fatto.
“Abbiamo raggiunto un ottimo risultato - commenta a fine gara coach Fabio Soli. Dall’esterno forse i primi due set sono sembrati troppo semplici ma in realtà li abbiamo vissuti con grande intensità sul lato tecnico-tattico. Quando restiamo concentrati sappiamo esprimere una grande pallavolo. Peccato per il nervosismo del terzo set dove, avendo di fronte una squadra di alto livello, abbiamo subito. Ortona non ci ha perdonato nulla ma siamo stati bravi a riprendere subito fiducia affrontando il quarto con lo stesso piglio dei primi due. Complimenti ai miei ragazzi per il risultato raggiunto e per come lo hanno ottenuto, sapendo reagire in un momento non semplice per cui posso ritenermi pienamente soddisfatto”.
“Sora ha confermato tutto il suo valore affermandosi come protagonista del campionato – dichiara invece coach Lanci. Noi siamo riusciti a contrastare il suo gioco solo a tratti senza mantere purtroppo l’intensità nelle azioni. Indiscutibile il merito di coach Soli e dei suoi ragazzi”.
Allo starting players la guida tecnica locale, Nunzio Lanci, schiera la diagonale Lanci-Paoletti, la coppia di centrali Guidone e Simoni, i martelli Fiore e Borgogno, e Cortina libero. Mister Soli risponde dall’altra parte della rete con capitan Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia Giglioli e Sperandio al centro della rete, Rosso e Mariano in posto 4 e Santucci libero.
La battuta d’inizio del match è nelle mani di Borgogno ma dopo il 3-1 e l’errore in attacco di Paoletti, passa in quelle di capitan Fabroni che dà subito una scossa al gioco destabilizzando la ricezione avversaria per il sorpasso del 3-5. Esce allo scoperto Hoogendoorn che aiuta i suoi a mantenere strette le 2 lunghezze di vantaggio fino allo stop obbligatorio. Al rientro in campo con gli attacchi e l’ace di Rosso, la Globo sale sull’11-16, un vertiginoso +5 che costringe coach Lanci a interrompere il gioco. La guida tecnica locale richiama nuovamente i suoi sul 14-21 dopo che Giglioli si è impadronito della rete mettendo a segno in ogni dove 4 punti consecutivi. Arriva la reazione della Sieco che Impavida accorcia le distanze fino al 20-23 ma al cambio palla Sora va dritta per la sua strada portando a termine ciò che aveva iniziato con lo slash servito da Rosso e messo a terra da Hoogendoors per il 20-25 che vale l’1-0 in fatto di conteggio set.
Il secondo game parte in perfetto equilibrio dettato dai valori in campo che ora mostrano un livello davvero alto per un 7-6 da spettacolo assicurato. Mariano lavora bene per il cambio palla e Rosso imprime la prima accelerata per il doppio passo del 7-9. Simoni prova a spezzare il gioco avversario ma un indomabile Rosso detta legge per l’8-12 e soprattutto per il break positivo che porta la contesa sul 9-16 aperto dalle sue diagonali e chiuso dall’ace di Fabroni. Mister Lanci manda in campo Matricardi per fare il giro dietro al posto di Borgogno e sul 12-18 sostituisce anche Paoletti con Di Meo. Questa nuova formazione non pare cambiare di molto la storia del set ma sul 15-22 riesce a costruire qualcosa di buono che pare rimettere tutto in tavola sul 21-23. Borgogno manda out la battuta che vale alla Globo 3 set ball e poi Simoni ci mette la mano ma la sua pezza non tampona tutto lo strappo con Sperandio che archivia il secondo parziale 22-25.
Ortona torna in campo confermando Di Meo per Paoletti per un terzo set dallo stesso copione ma a parti inverse per un 9-4 che rilancia i padroni di casa. Sperandio ottiene il cambio palla e poi va in battuta per il mini break positivo che riporta il game in equilibrio 9-8. Richiede il time out discrezionale la guida tecnica locale e con i suoi consigli il fratello e compagni fanno suonare la sirena dello stop obbligatorio con 3 lunghezze di vantaggio. I muri di Rosso ai danni di Di Meo segnano l’aggancio del 14-13 ma la Sieco ha trovato la chiave giusta per aprire il lucchetto Globo e con un turno positivo in battuta di Fiore è di nuovo avanti 21-16. Hoogendoorn e Giglioli provano a rilanciare la rincorsa ma il concentratissimo Borgogno porta i suoi alla chiusura del set che tarda ad arrivare con l’opposto olandese che non smette mai di picchiare, ma Bacca manda in rete il servizio che vale il 25-20 e l’1-2 in fatto di conteggio set.
Si accende la gara con Ortona che vuole fare il leone nella sua tana così passa alla guida del quarto game. Sul 7-6 si inverte la rotta con Sperandio in attacco e a muro su Fiore per l’8-10. Il gioco prosegue palla su palla fino al 12-14 quando arriva nella metà campo ospite un filotto di 4 punti per il +5 del 13-18 con il centrale sorano ancora a bloccare sulla rete le intenzioni dell’ex. È questo il momento in cui Sora vince la sua gara perché la Sieco cerca con forza e coraggio la reazione giusta ma ad arrivare è solo un punto a punto che non impensierisce l’avversario e che si conclude 20-25.
SIECO SERVICE ORTONA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Hoogendoorn 17, Rosso 22, Mariano 9, Sperandio 11, Giglioli 9, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli, Bacca, Lucarelli n.e., Festi n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 3, B/P 20, muri 13.
SIECO SERVICE ORTONA: Lanci 2, Paoletti 5, Guidone 5, Fiore 9, Borgogno 15, Simoni 9, Cortina (L), Matricardi n.e., Sesto, Di Meo 8, Toscani (L), Maiorana, Orsini n.e.. All. Nunzio Lanci; II All. Costa Mariano. B/V 3, B/P 10, muri 8.
ARBITRI: Pauletti Francesco, Bellini Andrea. PARZIALI: 20-25; 22-25; 25-20; 20-25.
* Ortona 22 novembre 2015. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
“Abbiamo raggiunto un ottimo risultato - commenta a fine gara coach Fabio Soli. Dall’esterno forse i primi due set sono sembrati troppo semplici ma in realtà li abbiamo vissuti con grande intensità sul lato tecnico-tattico. Quando restiamo concentrati sappiamo esprimere una grande pallavolo. Peccato per il nervosismo del terzo set dove, avendo di fronte una squadra di alto livello, abbiamo subito. Ortona non ci ha perdonato nulla ma siamo stati bravi a riprendere subito fiducia affrontando il quarto con lo stesso piglio dei primi due. Complimenti ai miei ragazzi per il risultato raggiunto e per come lo hanno ottenuto, sapendo reagire in un momento non semplice per cui posso ritenermi pienamente soddisfatto”.
“Sora ha confermato tutto il suo valore affermandosi come protagonista del campionato – dichiara invece coach Lanci. Noi siamo riusciti a contrastare il suo gioco solo a tratti senza mantere purtroppo l’intensità nelle azioni. Indiscutibile il merito di coach Soli e dei suoi ragazzi”.
Allo starting players la guida tecnica locale, Nunzio Lanci, schiera la diagonale Lanci-Paoletti, la coppia di centrali Guidone e Simoni, i martelli Fiore e Borgogno, e Cortina libero. Mister Soli risponde dall’altra parte della rete con capitan Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia Giglioli e Sperandio al centro della rete, Rosso e Mariano in posto 4 e Santucci libero.
La battuta d’inizio del match è nelle mani di Borgogno ma dopo il 3-1 e l’errore in attacco di Paoletti, passa in quelle di capitan Fabroni che dà subito una scossa al gioco destabilizzando la ricezione avversaria per il sorpasso del 3-5. Esce allo scoperto Hoogendoorn che aiuta i suoi a mantenere strette le 2 lunghezze di vantaggio fino allo stop obbligatorio. Al rientro in campo con gli attacchi e l’ace di Rosso, la Globo sale sull’11-16, un vertiginoso +5 che costringe coach Lanci a interrompere il gioco. La guida tecnica locale richiama nuovamente i suoi sul 14-21 dopo che Giglioli si è impadronito della rete mettendo a segno in ogni dove 4 punti consecutivi. Arriva la reazione della Sieco che Impavida accorcia le distanze fino al 20-23 ma al cambio palla Sora va dritta per la sua strada portando a termine ciò che aveva iniziato con lo slash servito da Rosso e messo a terra da Hoogendoors per il 20-25 che vale l’1-0 in fatto di conteggio set.
Il secondo game parte in perfetto equilibrio dettato dai valori in campo che ora mostrano un livello davvero alto per un 7-6 da spettacolo assicurato. Mariano lavora bene per il cambio palla e Rosso imprime la prima accelerata per il doppio passo del 7-9. Simoni prova a spezzare il gioco avversario ma un indomabile Rosso detta legge per l’8-12 e soprattutto per il break positivo che porta la contesa sul 9-16 aperto dalle sue diagonali e chiuso dall’ace di Fabroni. Mister Lanci manda in campo Matricardi per fare il giro dietro al posto di Borgogno e sul 12-18 sostituisce anche Paoletti con Di Meo. Questa nuova formazione non pare cambiare di molto la storia del set ma sul 15-22 riesce a costruire qualcosa di buono che pare rimettere tutto in tavola sul 21-23. Borgogno manda out la battuta che vale alla Globo 3 set ball e poi Simoni ci mette la mano ma la sua pezza non tampona tutto lo strappo con Sperandio che archivia il secondo parziale 22-25.
Ortona torna in campo confermando Di Meo per Paoletti per un terzo set dallo stesso copione ma a parti inverse per un 9-4 che rilancia i padroni di casa. Sperandio ottiene il cambio palla e poi va in battuta per il mini break positivo che riporta il game in equilibrio 9-8. Richiede il time out discrezionale la guida tecnica locale e con i suoi consigli il fratello e compagni fanno suonare la sirena dello stop obbligatorio con 3 lunghezze di vantaggio. I muri di Rosso ai danni di Di Meo segnano l’aggancio del 14-13 ma la Sieco ha trovato la chiave giusta per aprire il lucchetto Globo e con un turno positivo in battuta di Fiore è di nuovo avanti 21-16. Hoogendoorn e Giglioli provano a rilanciare la rincorsa ma il concentratissimo Borgogno porta i suoi alla chiusura del set che tarda ad arrivare con l’opposto olandese che non smette mai di picchiare, ma Bacca manda in rete il servizio che vale il 25-20 e l’1-2 in fatto di conteggio set.
Si accende la gara con Ortona che vuole fare il leone nella sua tana così passa alla guida del quarto game. Sul 7-6 si inverte la rotta con Sperandio in attacco e a muro su Fiore per l’8-10. Il gioco prosegue palla su palla fino al 12-14 quando arriva nella metà campo ospite un filotto di 4 punti per il +5 del 13-18 con il centrale sorano ancora a bloccare sulla rete le intenzioni dell’ex. È questo il momento in cui Sora vince la sua gara perché la Sieco cerca con forza e coraggio la reazione giusta ma ad arrivare è solo un punto a punto che non impensierisce l’avversario e che si conclude 20-25.
SIECO SERVICE ORTONA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Hoogendoorn 17, Rosso 22, Mariano 9, Sperandio 11, Giglioli 9, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli, Bacca, Lucarelli n.e., Festi n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 3, B/P 20, muri 13.
SIECO SERVICE ORTONA: Lanci 2, Paoletti 5, Guidone 5, Fiore 9, Borgogno 15, Simoni 9, Cortina (L), Matricardi n.e., Sesto, Di Meo 8, Toscani (L), Maiorana, Orsini n.e.. All. Nunzio Lanci; II All. Costa Mariano. B/V 3, B/P 10, muri 8.
ARBITRI: Pauletti Francesco, Bellini Andrea. PARZIALI: 20-25; 22-25; 25-20; 20-25.
* Ortona 22 novembre 2015. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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