Due sorani illustri sulle pagine del quotidiano La Repubblica. Giovedì 10 marzo 2016.
Nella foto una parte dell'articolo di Emiliano Morreale con l'immagine di Vittorio De Sica. Si racconta la storia di "Pisorno". Uno strano nome che viene dall'unione di Pisa e Livorno. Una vera città del cinema. Il progetto è dell'architetto Antonio Valente. Una mostra a Pisa, a Palazzo Blu, dal 23 marzo al 3 luglio 2016 vuole ricordare questa storia poco conosciuta. Organizzata assieme al Museo Nazionale del Cinema di Torino e curata da Giulia Caroccio. Un secondo articolo dello stesso giorno, sempre sul quotidiano La Repubblica, con un intervento sulla "cucina e sul clima pazzo che ci cambia la dieta", a pag. 28 e 29, di Lucio Meglio (ben tre di Sora quindi) docente presso l'Università di Cassino e del Lazio Meridionale e presidente del Cai Sora.
Nella seconda immagine l'articolo apparso sulla pagina Area Est de La Provincia Quotidiano di Frosinone che riporta nel titolo: "Quale omaggio ai liberatori. Piazza Nuova Zelanda, Petizione al Sindaco". La petizione iniziata nel 2014 da Domenico La Posta, Attilio Tollis e Giuseppe Di Pede è stata inviata dai primi tre firmatari al Signor Sindaco della Città di Sora e p.c. alla Commissione Toponomastica Cittadina. In attesa di una risposta si vuole proporre l'intitolazione di una strada o piazza allo Stato della Nuova Zelanda in memoria della liberazione della città di Sora da parte delle truppe neozelandesi che avvenne il 31 maggio del 1944.
In alto soldati neozelandesi; la foto scattata in Piazza S. Restituta: "H. G. Kissin (makes friends with an Italian child (girl) in Sora, Italy, during World War II. Photograph taken circa 3 June 1944 by George Kaye".
Nessun commento:
Posta un commento