18.3.16

SIAMO PRONTI #SORA2016 MA SENZA NOI CON SALVNI


Inaugurata questa sera in via Napoli, la sede elettorale della Piattaforma civica di Roberto De Donatis. Una galassia variopinta. Manca però, come è sembrato, la lista di Noi con Salvini. Il leader della Lega dice proprio oggi che centrodestra e centrosinistra non esistono più, "sono categorie superate" ma qui a Sora il gruppo forse farà una lista che concorrera' da sola.

"Un nuovo percorso, un nuovo metodo". Una scelta civica, "la vera sfida", per il candidato sindaco Roberto De Donatis. "Quello che si vuole fare va detto prima". Si faranno dei tavoli programmatici. Un percorso che già da ora, da questa sera, aggreghera' le idee e le menti migliori.

C'è "Ci Siamo" con l'avvocato Contucci e Iacovissi. "Si inizia subito", con la sede, ha concluso Roberto De Donatis, che appena si chiuderà la presentazione rimarrà aperta con il tavolo sull'urbanistica e con tecnici capeggiato dallo stesso De Donatis.

Subito le domande dei giornalisti. Sulle tante anime della coalizione. Per De Donatis tante le appartenenze ma c'è stato un percorso svolto in Consiglio comunale. "Si riparte dal basso". Lascia la parola al Presidente del Consiglio comunale, Giacomo Iula, che resta per De Donatis sempre il Presidente del Consiglio. Riconosce a Roberto l'intuizione della Piattaforma civica che sono rilanciate in tutta Italia. "Nei prossimi giorni si farà un censimento sulle buche stradali". Sono sedute al tavolo diverse anime e sensibilità politiche e associative. Vanno messi fuori dal palazzo gli interessi privati, dice ancora Iula. Vede un'Amministrazione De Donatis per la svolta. Chiude Iula il suo intervento sugli avversari che "stanno screditando questo tavolo". Ricorda che gli ultimi due anni è stato assieme a Roberto De Donatis all'opposizione "in attesa della sentenza del Tar".

Linee programmatiche da sviscerare a partire da questa sera, per De Donatis. Ci sono le bonifiche sul Liri e la riorganizzazione dell'Ambiente Surl con un nuovo piano di lavoro. Poi le zone a rischio idrogeologico e recuperare un rapporto con l'ambiente. La fotografia di De Donatis: il contrasto tra le rotatorie e le strade con le buche. "Non c'è un nemico come è stato ripetuto in Consiglio comunale ieri sera ma c'è solo l'interesse della città". Un confronto sereno con i cittadini che vanno messi al centro prima di tutto. "Prima della squadra e del candidato a sindaco ci sono i cittadini". Il vero bubbone però è la ex Tomassi. Da risolvere anche per Gabriele Di Vito di Patto democratico. L'ex Tomassi così inserita nei punti programmatici. Ma la cosa principale da fare è mettere in campo ciò che si può fare, conclude De Donatis.
Massimiliano Bruni per "Alleanza per Sora": i primi che hanno aderito alla Piattaforma Civica. C'è il senso di comunità da recuperare. 

Lino Caschera (intervistato), consigliere comunale, risponde alla domanda sui Servizi sociali "ridotti di un 3%" e con altri fondi finiti sulla manutenzione. La sua proposta per un tavolo di lavoro sul sociale con persone preparate e che vivono le problematiche. Poi la proposta dei "responsabili di quartiere" insieme a "figure nuove".

Antonio Farina risponde sui giovani: ricorda lo scempio dei due campi sportivi. Si è impegnato fin dall'inizio sulla Officina dell'Arte che è da valorizzare. Poi riprende l'emergenza dell'Ospedale e del Pronto Soccorso.

Marco Serapiglia, candidato in una delle liste di De Donatis: Sora aveva un avviato Informagiovani ma ora è stato ridimensionato quasi smantellato. L'assistenza verso i giovani che vanno rimessi al centro. Le occasioni per Serapiglia ci sono.

Le liste con i coordinatori presenti: Impronta cittadina (nella foto la coordinatrice al cento tra Baratta e De Gasperis), Patto democratico con Coletta e Paolacci, Socialisti Riformisti per Sora (con Myke Di Ruscio che ha appena ricevuto un incarico nel gruppo dei Socialisti in Regione Lazio), Forza civica (simbolo somigliante a Forza Italia), Sora che verrà, Siamo pronti. Manca il simbolo Noi con Salvini.

Nessun commento:

Posta un commento