GORSEV |
Sabato
sera da SuperLega per la BioSì Indexa Sora attesa alle ore 20,30 all’AGSM Forum
di Verona dalla Calzedonia di coach Andrea Giani.
Questa
sarà la prima di un trittico di gare
concentrate in otto giorni che faranno attraversare l’Italia intera a Rosso e compagni impegnati, dopo Verona, martedì 1 novembre alle ore 18 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” contro Piacenza e domenica 6 in Puglia al Pala
Poli di Molfetta. concentrate in otto giorni che faranno attraversare l’Italia intera a Rosso e compagni impegnati, dopo Verona, martedì 1 novembre alle ore 18 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” contro Piacenza e domenica 6 in Puglia al Pala
Il
team di Patron Giannetti salirà sul pullman direzione Verona domani mattina, e
dopo una bella dormita e la rifinitura pre-gara, sarà pronto a mettere in campo
tutte le sue armi.
"Verona è una delle migliori squadre di SuperLega – dice il centrale Svetoslav Gorsev -, con giocatori esperti del calibro di Djuric o Kovacevic. Io non sottovaluterei nessuno perché il team è molto forte seppure penso che dobbiamo riporre qualche attenzione in più per le bande. Domenica abbiamo dimostrato che siamo una squadra di grande livello, siamo un po' indietro come esperienza e come gioco, ma entreremo in campo con l'idea di rischiare tanto, magari anche sbagliare un po', ma rischiare è l'unico modo per affrontare Verona".
La
scorsa domenica tra le mura amiche coach Bagnoli e i suoi ragazzi imponendosi
per 3-0 sulla Gi Group Monza hanno fatto registrare uno storico successo per il
team volsco, la prima vittoria in SuperLega arrivata alla quinta giornata di
cartello dopo aver affrontato i club più blasonati della categoria, utile a
muovere la classifica che ora vede Sora penultima a due lunghezze di distanza
dall’ultima Latina. Un successo che ha reso giustizia alla tenacia e alla
costante crescita dei ragazzi bianco-neri che arrivano così alla sfida con la
forte Verona più motivati e determinati.
La
Calzedonia dal canto suo, quarta della classe con 12 punti all’attivo a meno 3
di distanza dalla vetta dove alberga Civitanova, è reduce da una importante
vittoria in trasferta a Ravenna ma prima aveva messo a segno un 3-0 con Latina
e uno con Molfetta, e andata al tie break con la vincente Piacenza e la
perdente Monza.
Questo
turno degli scaligeri è spinto dall’opposto Djuric che dice a gran voce
“Dobbiamo vincere”, e per farlo il BluVolley oltre che sui suoi terminali
offensivi, punta sul muro, attualmente il più redditivo del campionato con la
classifica individuale comandata dal centrale Aidan Zingel.
Questa
gara sarà ricca anche dal punto di vista degli ex con coach Bruno Bagnoli alla
guida dei giallo-blu per quattro stagioni consecutive a partire da quella
2009/2010 fino a quella 2012/2013 nella quale ai suoi ordini aveva anche Gotsev
e De Marchi.
A
parti inverse invece, gli ex che hanno vestito la maglia sora dell’allora Globo
sono Adriano Paolucci e Simone Anzani già compagni di squadra nella Serie A2 della
stagione 2012/2013.
Il
regista romano arrivò a Sora con una grande esperienza sulle spalle, e nell’anno
in cui la società volle puntare nel mix tra atleti conoscitori della serie,
come appunto Adriano, e giovani futuribili, Anzini risultò tale, basti guardare
la strada che ha percorso dopo tra la Nazionale e i quattro anni, compreso l’attuale,
in serie A con Verona.
Lo
scorso anno la Calzedonia Verona ha conquistato la CEV Challenge Cup e sulla scia
positiva della buona stagione ha regalato ai suoi tifosi un mercato di primo
livello. La società ha subito dichiarato di ambire a traguardi sempre più
prestigiosi e lo dimostra appunto il mercato con il quale è andato a migliorare
il roster a disposizione di coach Giani. Le conferme di Kovacevic, Anzani,
Baranowicz, Frigo e Lecat hanno dato continuità al progetto tecnico e gli
inserimenti sono stati chirurgici e di qualità. Mitar Djuric, ex opposto di
Trento, è in assoluto il colpo da novanta del mercato gialloblù. Un giocatore
fisico, potente, spettacolare chiamato a sostituire Starovic. Non solo attacco
ma anche qualità in seconda linea con l’arrivo da Perugia del libero Andrea
Giovi, giocatore di grande esperienza.
Ferreira, schiacciatore portoghese, ha ricevuto invece l’eredità di Taylor
Sander volato in Cina. Assieme a loro il rafforzamento della squadra è passato
anche attraverso l’inserimento nel roster di giocatori di qualità per la
panchina e dunque per l’allenamento come Mengozzi, Paolucci, Stern e Holt.
* Sora 29 ottobre 2016. Carla
De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora. Foto di Mirko Saccucci.
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