C’E’ ANCHE UNA VILLA SORA A TORRE DEL GRECO

Villa Sora a Torre del Greco è completamente abbandonata sul mare. Da piccoli in tanti ci andavano a giocare. A Torre del Greco c’è il vino che si coltiva solo qui e c’è il corallo: è l’anno della città con il “greco” che arriva dal mare. Nel ‘600 nasce l’ente di mutuo soccorso, perché Napoli era troppo lontana, a sostegno dei lavoratori e marinai del corallo. Ed era l’unica fonte di assistenza per tanti, era un monte per i marinai impegnati sulle coralline.

Tutti i maschi di Torre del Greco, esclusi bambini e vecchi, erano impegnati per molti mesi in mare nella pesca, i coralli si vendevano a Genova e Livorno con una economia, alla fine del ‘600, molto fiorente. Poi venne l’idea di portare direttamente a Genova e Livorno i coralli appena pescati. I Borboni cambiarono l’economia: intuirono e istituirono la Compagnia per completare il ciclo del corallo facendo diventare il territorio centro della filiera del corallo; la città legata al Vesuvio con il campanile della chiesa più importante della città che è più in basso rispetto all’edificio religioso.

Ma la Compagnia non ebbe seguito anche a causa del Vesuvio che si risvegliò e poi per scelte ed eventi di politica. Il corallo tra mare e Vesuvio: Torre del Greco città del corallo.