Antonio Vitale ci ritenta dopo l'esperienza nella prima Lega a Sora, è stato il fondatore del partito, (nella foto la conferenza stampa con pochissimi giornalisti in sala perché non avevano ancora previsto l'arrivo della Lega Nord in provincia), ma poi ne è uscito anche perché non voluto col passar degli anni. Come chiarisce lui stesso.
Ora dopo l'esperienza, non brillante per la coalizione, della sua candidatura con una lista del sindaco uscente Roberto De Donatis l'anno scorso e la partecipazione al gruppo #SiPuò Fare durante la pre campagna elettorale scorsa, arriva il suo annuncio che non è troppo visto bene nei commenti sul suo profilo social: era meglio lottare da dentro il partito.
L'ex appartenente alla Lega Nord-Noi con Salvini dichiara oggi: “Non avevo intenzione di tornare in politica (troppo orientata alle poltrone e poco alle soluzioni), ma vi sono situazioni per le quali non si può rimanere inattivi. Ho accettato l’invito a partecipare con ITALEXIT alla rinascita di una politica per l’Italia e gli Italiani”.
L'ex appartenente alla Lega Nord-Noi con Salvini dichiara oggi: “Non avevo intenzione di tornare in politica (troppo orientata alle poltrone e poco alle soluzioni), ma vi sono situazioni per le quali non si può rimanere inattivi. Ho accettato l’invito a partecipare con ITALEXIT alla rinascita di una politica per l’Italia e gli Italiani”.
Antonio Vitale che si chiede se esiste una differenza tra politico ed amministratore? risponde: "Il politico è colui che ha la capacità di rispondere alle situazioni (responsabilità) indicando la direzione da seguire. L’amministratore è chi, in linea con le direttive politiche, agisce per raggiungere gli obiettivi. In menti illuminate, i due compiti si integrano e si completano per il bene comune. Se uno dei due aspetti prevale, l’amministratore gestisce la burocrazia, il politico la poltronocrazia".
Leggi inoltre il post del 5 febbraio del 2016, la conferenza stampa di presentazione del partito Noi con Salvini a Sora:
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