di Rodolfo
Damiani *
Certo un
libro è uno spazio di libertà, per le cose che insegna, per le cose che ci fanno discutere, per le cose
che ci fanno pensare.
Nella nostra
zona ultimamente sono stati presentati tre libri, diversi nei contenuti ma che
a mio avviso si completano, tra questi in omaggio alla giovane età dell’autrice
commentiamo TUTTI I COLORI DELLA VITA.
TUTTI I
COLORI DELLA VITA, opera seconda della giovane scrittrice sorana ALESSANDRA
ALONZI, classe 84, che sta bissando il successo della sua opera prima ALLA
RICERCA DI UN SOGNO.
Potremmo
definire la seconda tornata delle vicende di REBECCA, la protagonista, “l’ora
delle sfide”; la vita che sembrava ormai solo certezze e tranquillità, sottrae
alla protagonista tutti i suoi punti di riferimento, ma con un “coupe de
theatre” di grande effetto le accade qualcosa che rianima la sua voglia di
vincere una nuova sfida. La vincerà
ma ancora una volta il suo equilibrio viene insidiato dalle difficoltà e dal
dolore. Ancora una sfida, ancora la
ricerca delle qualità per risalire la china.
Un romanzo
giovane per le giovani e non solo, il paradigma della lotta per la vita di
oggi, una storia lineare, senza eccessi, non annoia mai, anche se qualche lettrice
più sensibile si sentirà le ciglia bagnate, senza forzature l’introspezione
psicologica dei personaggi.
Stile
narrativo post moderno, una saggia decantazione di romanticismo di fondo, di
sogni giovanili, di realtà nuda e cruda, di ottimismo di prospettiva, in
sintesi una riscrittura attualizzata dei romanzi, cosiddetti rosa, che
leggevano di nascosto le nostre sorelle degli anni 50. Ci troviamo di fronte, in meglio, a Liala, La
Contessa Lara, Barbara, l’americana dai 500 titoli. Brava ALESSANDRA.
* Sora 16
settembre 2012. Rodolfo Damiani.
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