Sora e Vicalvi. Sulle orme di Francesco D’Assisi. Da Sora, dalla Basilica minore di S. Domenico, a Vicalvi al Convento di San Francesco
A piedi sulla distanza di 16 km. Il giorno della passeggiata è stato fissato per domenica 14 ottobre alle 9,00
Si partirà dal monumento nazionale sorano e a piedi si costeggerà il Fibreno per arrivare a Carnello. Si andrà avanti per Broccostella e poi proseguendo si passerà Ponte Tapino per andare ancora avanti verso Fontechiari. Si potrà vedere l’eremo di S. Onofrio, dell’anno 1000 che ha al suo interno alcuni affreschi del 1500. Poi il Cimitero napoleonico, unico del suo genere in Italia, costruito 200 anni fa. Si attraverserà la superstrada e si arriverà a Vicalvi al convento, che conserva al suo interno il miracolo dell’ampolla, dove Padre Alberto Tomassi quel giorno celebrerà la Santa Messa. Dopo la Messa si sosterrà all’aperto e le associazioni partecipanti potranno allestire stand per far conoscere le loro attività statutarie.
San Francesco durante il suo viaggio che lo portava al Gargano (Monte S. Angelo) passò dalle nostre parti. Nel 1222 Francesco intraprese il viaggio e attraversò la Ciociaria. Fece una sosta a Subiaco e agli altopiani di Arcinazzo, poi arrivò ad Alatri, a Casamari, a San Domenico, arrivò al Lago di Posta Fibreno e Vicalvi, Qui il suo soggiorno si protrasse a lungo.
“C’era un’umile chiesa detta del crocifisso con annesse due stanze a formare una antica cella monastica. In una di queste stanze il frate soggiornò e secondo la tradizione, durante il suo soggiorno, si recava a pregare in un eremo a poca distanza, individuato nel suggestivo romitorio di Sant’Onofrio in Fontechiari”. Gli organizzatori durante la conferenza stampa di presentazione. San Francesco per tre anni restò a Vicalvi ma altri suppongono che arrivò a Vicalvi per tre volte. Ci sono contrasti tra autori.
Si farà il viaggio a piedi senza incontrare le strade percorse da automobili, ci sarà solo un punto moderatamente difficoltoso quando si dovrà fare una salita di 300 metri dopo aver superato l’eremo di S. Onofrio. Si arriverà al borgo di Vicalvi.
“Un viaggio utile per scoprire e riscoprire la storia della Ciociaria, di una parte che ha un grande tesoro culturale”. Durante il percorso ci saranno postazioni con volontari che daranno assistenza e il ritorno sarà assicurato da navette messe a disposizione dai comuni che hanno aderito. Si potrà partecipare alla passeggiata anche partendo da Fontechiari con un percorso più breve.
Le associazioni che parteciperanno si coordineranno in vista del 14 ottobre, giornata della passeggiata. Giuliano Fabi che è uno degli organizzatori ha chiesto il patrocinio anche del Fai Frosinone. L’associazione, che organizza le visite guidate nelle prime giornate di primavera, nacque in provincia nel 2004 con le prime visite guidate proprio nella valle di Comino, al castello di Vicalvi e al Convento di San Francesco.
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