Il Castello a Modo Suo

Lorenzo Mascolo ha perso, domenica scorsa, l'occasione di perdere qualche chilo perchè non ha partecipato alla visita-passeggiata al castello di Sora sulla collina di S. Casto. Chi sale ed arriva fino alla cima perde sempre qualche chilo. Lo dicono tutti. Non c'era domenica nessuno di Sora24 e nemmeno i giornalisti e le televisioni.

Non si è visto nemmeno l'esperto che doveva fare da Cicerone al gruppo di escursionisti che si sono presentati alle dieci a S. Antonio. Ha dato forfait mettendo in serie difficoltà Alberto Mantova, dell'associazione Magnolia che ha organizzato la giornata sulla collina sorana con la collaborazione dei giovanissimi della Rete degli studenti che hanno dato assistenza a chi saliva verso il castello. Ma il presidente ha rimediato ed è stato lui che ha intrattenuto il gruppo che si aspettava qualche notizia in più sulla storia del castello. Tutto sommato il giovane Mantova se le cavata abbastanza bene, è riuscito a sopperire alla mancanza dell'esperto che ha dato buca la sera prima.

Qualche problema c'è, l'associazione di volontariato ambientale sta incontrando difficoltà durante questi primi passi. E' tornato alla mente il passato rapporto difficile tra alcune componenti politiche dell'amministrazione Casinelli (e pure di sinistra) e l'associazione Verde Liri. E non solo di sinistra.

Tornando sul castello; per il giovane ambientalista tra dieci anni le mura del castello non ci saranno più se si andrà avanti così nell'indifferenza di tutti, ed è il problema più importante assieme alla vegetazione e agli alberi che sono cresciuti nelle stesse mura. Ci sono ormai esemplari di cipressi che svettano per metri e metri.

Sul castello, fino al 16 settembre all'auditorium di piazza M. Ross c'è una mostra: "Castello ieri e oggi: come eravamo" dell'associazione Magnolia che fa vedere le trasformazioni che si sono avute negli anni. Aperta anche di sera dalle 21,30 e fino alle 23,30. (Foto esposte nella mostra).