ANCHE ANNA TATANGELO COINVOLTA PER IL RESTAURO DELLA CHIESA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE?

Il Comitato per il restauro della chiesa della Madonna delle Grazie continua a lavorare

Ieri sera, 22 gennaio, l’incontro allargato a tutta la città. L’assemblea aperta alle associazioni culturali, ai presidi delle scuole, agli imprenditori, ai liberi professionisti, ai commercianti e a tutti gli altri cittadini presso la Sala “V. Gioia”. Invitati i giornalisti importanti per far conoscere che bisogna dare una mano per trovare contributi in denaro per l’intervento di restauro.

IL CONTO BANCO POSTA. 

C’è la possibilità di versamento o bonifico su conto corrente dedicato: COD. IBAN: IT 31 P 07601 14 800 001013096829 Causale: RESTAURO CHIESA MADONNA DELLE GRAZIE. 

L’offerta, fanno sapere dal comitato, può essere oggetto di beneficio fiscale ai sensi del D.P.R. 917/1986, allegando alla denuncia dei redditi l’apposita attestazione/quietanza sottoscritta dall’ente proprietario del bene tutelato. C’è un modulo da ritirare dal comitato o da Don Bruno in piazza S. Restituta.  

TROVARE IDEE. 

La riunione, organizzata dal comitato, per sensibilizzare, trovare nuove idee e impegnare i cittadini perché ci sono i lavori di restauro della chiesa da iniziare. Manca però il denaro necessario per sostenere il costo dei lavori che nel caso è maggiorato dalla posizione della chiesa. Ci sono i materiali da portare fin lassù. Vengono riscoperti i muli se partono i lavori e si sta pensando ad un elicottero. La cifra: 150 mila Euro, una bella cifra da trovare. Per ora sono arrivati 20 mila Euro, la strada è ancora lunga.

IL COMITATO IN SALA. 

Presenti Don Bruno Antonellis Parroco della Parrocchia di S. Restituta, Alberto La Rocca Coordinatore per il profilo organizzativo e tecnico (Foto), Remigio Tomolillo, l’avv. Raffaele Monaco Presidente del comitato, Massimo Montebello Tesoriere, Lucio Tatangelo, Rita Mastropietro e l’arch. Nicoletti che ha realizzato il progetto che ha superato tutti gli ostacoli burocratici. Il professionista è stato incaricato da Don Bruno Antonellis, ricorda che l’area è archeologica e di tutela ambientale e paesaggistica con vincoli regionali e nazionali. Ed è anche un bene artistico con il nullaosta che è arrivato anche dai Beni Artistici. “Si tratta in pratica di una ristrutturazione edilizia del simbolo della città” (uno dei simboli), ci sono ben tre vincoli da rispettare ma superati perché è stato approvato anche dalle varie Soprintendenze. Per La Rocca è un lavoro pubblico (approvato ai sensi del D.lgs 22 gennaio 2004, n. 42 della Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici di Roma) e “ci sono dei fondi pubblici da raccogliere”. L’imprenditore coinvolto nell’avventura perché già esperto della materia. E’ stata ultimata la procedura tecnico amministrativa per l’ottenimento dell’autorizzazione, l’aggiudicazione dei lavori e l’inizio degli stessi. C’è stata una gara d’appalto regolare, sono state invitate le imprese di Sora. “C’è voluto un po’ di tempo” ma ora si può partire. Alberto La Rocca continua che ci vuole una procedura anche per la raccolta dei fondi. “Tutto in modo trasparente e rendicontato”.

LE IDEE DEI PRESENTI. 

Da Donato Simoncelli la prima idea arrivata, una partita di calcio della Nazionale Attori a Sora. La squadra, già contattata e già presente in città in altre occasioni, è favorevole a tornare per altre iniziative a scopo benefico e per raccogliere nuovi fondi per la chiesa di Santa Maria delle Grazie. E’ stata indicata anche una data, quella del 1° maggio 2014 con tutta la nazionale da portare sul colle per visitare la chiesa. Sarà interessata per l’occasione la Consulta dei commercianti del Comune. 

La seconda idea quella di Antonio Porretta Vice Presidente del Centro anziani di via Firenze. Il direttivo ha deciso di devolvere una somma per il restauro della chiesa. “Un compito difficile” per Pasquale Mazzenga (nella foto con La Rocca) che ha una sua idea che riguarda la comunicazione. La pubblicità gratis sui mezzi d’informazione. 

E’ arrivata poi l’idea di giornate a tema dedicate alla chiesa il sabato e la domenica. I raccoglitori di denaro negli esercizi commerciali e la vendita di cd musicali già avviata. 

Ezio Tatangelo Presidente della Farmacia comunale fa sapere che metterà un contributo.

IL COINVOLGIMENTO DI ANNA TATANGELO. 

Aldo La Posta ha pensato alla cantante sorana ma già il comitato ci aveva pensato, voleva però prima contattarla in privato. Un concerto allo stadio della cantante che Don Bruno Antonellis vede già realizzato perché dice che Anna Tatangelo “è obbligata a tornare perché venne a farsi benedire a Santa Restituta prima di andare a Sanremo”. E Don Bruno ha portato quindi bene all’artista sorana. 

Il presidente della Associazione dell’Arma Aeronautica D’Agostino propone una raccolta di fondi davanti i supermercati coinvolgendo i soci. Carlo Marsella dei Lions di Sora contatterà il sodalizio provinciale per portare avanti qualche iniziativa.

IL SINDACO TAGLIA GLI ALBERI DA PIANTARE. 

Presente anche il sindaco di Sora che già si è messo in moto anche se i tempi non sono facili. Ha sorvolato sulla crisi ma sta valutando l’ipotesi di destinare una somma da togliere ad altre manifestazioni. Ha contattato il segretario comunale ed è possibile perché c’è il Concordato ancora in vigore per questi scopi. Il contributo del Comune arriverà, assicura il sindaco. Sta pensando inoltre di tagliare della metà la sua indennità che aveva destinato all’acquisto di alberi da piantare. 5 o 6 mesi dello stipendio da sindaco da dirottare alla chiesa a metà strada sulla collina di San Casto.

IL DISCORSO POLITICO. 

In sala i politici Antonio Lombardi e Massimo Ascione. La Rocca ha invitato il politico di partito Lombardi ad intervenire. Ma il rappresentante del Pd ha voluto dire qualcosa come cittadino e come socio dell’Associazione Civitas. Per Lombardi questa volta il discorso politico va lasciato da parte.        

NUOVA RIUNIONE 

Il 5 febbraio sempre presso la Prepositura di S. Restituta alle 18.30.