30.5.15

MICROCREDITO DI STATO DAL 27 MAGGIO 2015 CON I CARROZZONI DI STATO

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha lanciato la procedura
che da il via al Fondo per il microcredito di Stato.

Sentirete parlare di "click day" perché dal 27 maggio, è possibile prenotare i fondi sul sito  www.fondidigaranzia.it.

Per accedere al Fondo è opportuno produrre domanda di prenotazione direttamente e comodamente on line sul sito sopra menzionato, la prenotazione resterà valida per i 5 giorni lavorativi successivi, in attesa che l'interessato presenti il proprio progetto imprenditoriale al soggetto finanziatore (operatore del microcredito,istituto bancario intermediario finanziario).
Ottenuta la ricevuta di prenotazione è necessario recarsi presso un intermediario finanziario che dovrà concludere la pratica entro 60 giorni.
La procedura è abbastanza semplice, tuttavia se si ritiene di aver bisogno di assistenza, si consiglia la consultazione del proprio professionista di fiducia oppure del consulente del lavoro più vicino che si è reso disponibile a fornire gratuitamente tutte le informazioni necessarie per la compilazione della domanda.
Troverete la lista di questi professionisti all'indirizzo (http://www.consulentidellavoro.it/index.php/cdl-microcredito).Basta cliccare sulla regione interessata e sulla provincia di appartenenza
Gli attivisti del MeetUp di Sora sono inoltre disponibili ad essere contattati di persona per fornire ulteriori informazioni al seguente indirizzo email: mu5s.sora@gmail.com oppure durante gli incontri settimanali del venerdì sera presso il locale Bibliotè, in Via lucio Gallo n. 13 e nelle altre occasioni di incontro con i cittadini sorani.
Per essere poi aggiornati sull' evoluzione della vicenda ricordiamo anche i link del Meetup e della pagina Facebook del gruppo “Amici del Movimento 5 Stelle Sora  (http://www.meetup.com/MoVimento-cinque-stelle-Sora/        https://www.facebook.com/movimento5stellesora?ref=hl
Ricordiamo in sintesi quali sono le caratteristiche del microcredito
- l'assenza di garanzie reali in capo all'utente
- la copertura dell'80% delle somme finanziate
- presenza di servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio
Possono beneficiare del microcredito
- i lavoratori autonomi
- le imprese individuali
- Società di persone, SRL Semplificate , Società cooperative (con meno di 10 dipendenti).
Valido per attività nuove o comunque non antecedenti i cinque anni
il tetto finanziabile è di 25.000,00 euro, in alcuni casi è possibile arrivare a 35.000,00 euro- per aziende esistenti o legate a casistiche particolari come per esempio l'agricoltura.

* Sora 28 Maggio 2015. La portavoce del Meetup Valeria Di Folco interviene sul fondo del microcredito di Stato. Nella foto Rodolfo Damiani fa visita ad un recente gazebo sul "microcredito di Stato" in piazza del M5S Sora.

AD OGGI DUE CARROZZONI INUTILI, LEGITTIMATI SOLO DA NOMINE POLITICHE E POLITICI SENZA POLTRONA”

Il Comunicato Stampa di Luca Frusone

Frosinone, 26/05/2015

“Siamo stanchi di assistere sempre agli stessi teatrini, sempre alla solita spartizione di poltrone, ma soprattutto non è più accettabile vedere in posizioni strategiche persone scelte da politici o ancor peggio, politici stessi. Se si continua ad avallare questo sistema, non cambierà mai nulla per questo Paese, né tanto meno per questa provincia.
La nomina di De Angelis a presidenza dell’ASI è assolutamente opinabile, non ci può essere oggettività e trasparenza se un esponente di rilievo del PD sta alla guida di un ente così importante come il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone.
Come può un politico di un qualunque schieramento, essere a capo di una gestione del genere, senza incappare in un conflitto d’interesse? Per quanto De Angelis dichiari che il PD con questo suo ruolo non c’entri nulla, facciamo davvero molta fatica a credergli. Sarebbe ora di far sì che Consorzi come l’ASI e il COSILAM, Consorzio di Sviluppo industriale del Lazio meridionale voluto all’epoca fortemente da Storace, non siano solo contenitori per assunzioni clientelari, ma che servano realmente a qualcosa e soprattutto, siano amministrati in modo trasparente. È di questi giorni la notizia del “terremoto” che sta investendo il cda del COSILAM, dopo che si è scoperto un bilancio in profondo rosso dovuto proprio alla gestione poco trasparente delle amministrazioni passate, tutte di natura politica. Mi domando a cosa servano questi “carrozzoni”, dati gli scarsi risultati in termini di sviluppo industriale nella nostra provincia, se non a generare debito, un debito che ricade sui cittadini, perché non ci dimentichiamo, che questi consorzi che sono gestiti anche da rappresentanti di Comuni e Regione, vengono finanziati con soldi pubblici. Sarebbe ora di smetterla.
I cittadini non sanno più come andare avanti e sono stanchi di dover pagare la mala gestione dei politici. Bisogna che siano resi pubblici tutti gli investimenti di denaro, tutte le spese di gestione e le possibili consulenze di questi due consorzi.”

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