Il comitato locale non si ferma però qui. C'è un libro da realizzare con tutto il lavoro svolto, con tutti gli aiuti e i collaboratori: sarà il diario ufficiale. La stampa tutta importante per far conoscere all'esterno l'andamento dei lavori di restauro e non solo. "La Partita del Cuore" che si ripeterà. L'attore De Caro purtroppo non è potuto arrivare a Sora questa volta. Il 13 febbraio 2013 la prima volta che il vescovo ha visitato Sora con il terremoto. Il suo sopralluogo (ufficioso) alla chiesa sulla collina di San Casto. La prima sua uscita ufficiale il 1 maggio.
I NUMERI 150 mila euro iniziali, 85 arrivati dal Canada, 170 dagli imprenditori, più quelli raccolti a Sora dai sorani fanno 317 mila euro. Ma c'è ne vogliono oltre 600 mila. Inoltre i 3 vincoli che gravano sulla Chiesa della Madonna delle Grazie (paesaggistico, monumentale e archeologico), i 2 anni di chiusura al pubblico. L'intervento della soprintendenza. Un anno di lavori; il collaudo; il 23 aprile scorso l'eliminazione dell'inagibilita'. Il 30 aprile ha riaperto la Chiesa. Prima però le chiavi, in chiesa (a Santa Restituta), sono state riconsegnare a don Bruno dal comitato. La fiaccolata con la statua della Madonna iniziata da Piazza S. Restituta un po' in anticipo, alle 20 e 30 si era già su in chiesa. I fuochi d'artificio finali, la discesa. Il 1 maggio riprenderanno le funzioni del mese come una volta, prima del terremoto.
Gli interventi del sindaco di Sora, Ernesto Tersigni, della Prefetto Emilia Zarrilli, di Alberto La Rocca, del rappresentante del comitato in Canada (Tonino Porretta e Frank Cipollone giovedì a Sora, assente Sam Ciccolini per un altro progetto da portare avanti), di don Bruno Antonellis e del vescovo Gerardo Antonazzo. Le musiche di Domenico Rocco Merolle. Ha presentato Tonino Bernardelli.
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E la sintesi, nel post sopra, dell'intervento di Alberto La Rocca in occasione della riapertura della chiesa della Madonna delle Grazie. Inviata da Gianni Fabrizio
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