La raccolta comprendente le ultime liriche scritte dal professor Francesco Palma dal titolo "Oltre la siepe"
è uscita postuma ed ha avuto la sua presentazione nell'aia paterna nell'estate del 2009, un anno dopo la sua morte.
La lirica iniziale è una riflessione sul nostro successo e sugli ostacoli che si presentano dinanzi ai nostri occhi. Colui che ha un carattere forte, afferma il poeta, non si lascia sopraffare e conquista la vittoria meritata. "Ascoltami" è dedicata alla moglie Chiara; "Un nuovo anno" è una riflessione sull'anno che sta per terminare. Durante una serata trascorsa allegramente tra suoni; balli; botti ed appetitose pietanze ci si fa gli auguri in modo che il nuovo anno porti pace e serenità, soprattutto tra coloro che soffrono la fame nel mondo. La lirica dal titolo "Cuore di nonno" è dedicata alla saggezza delle persone anziane, i nonni appunto, dai quali dobbiamo imparare tanto.
"Il potere del volere è una lirica riflessiva sull'accusa alla noia e l'indifferenza vissuta dai ragazzi di oggi che vivono nell'ozio senza risolvere i problemi che hanno. Alla stagione primaverile è dedicata la lirica "La natura in fiore". "Non mollare mai" è una poesia nella quale l'autore ci invita ad affrontare, in serenità, le traversie della vita senza abbattersi di fronte alla prima difficoltà che incontriamo. Al nonno è dedicata la lirica dal titolo "L'ultimo volo" in cui il poeta, all'epoca bambino, ricorda la scomparsa dell'anziano parente. Al padre dedica "Quanto ci manchi!" mentre la lirica dal titolo "La selva oscura" è un omaggio al sommo po eta Dante Alighieri.
La lirica dal titolo "La favola continua" descrive la simbiosi di due innamorati la cui favola continua ad affascinare i nostri cuori. "Una storia d'altri tempi" è una poesia in cui l'autore ricorda l'antica usanza che vi era quando lui era bambino in cui, alla morte di un parente, ci si recava con dei cesti a portare conforto ai familiari. La lirica successiva si intitola "Saluto di un emigrante". Protagonista di essa un uomo che, per cercare la fortuna che in patria non ha avuto, lascia la sua terra di origine. Dove andrà spera di trovare un lavoro gratificante ed una donna con la quale sposarsi e formare una famiglia. Nella sua patria tornerà quando sarà anziano, con i capelli bianchi e un portafoglio colmo per poter vivere in felicità gli ultimi anni della sua vita.
La lirica "Reagisci, ragazzo!" è dedicata ad un giovane che il poeta invita a vincere la depressione che lo sta uccidendo. La paura di una vittoria immediata si ritrova nella poesia dal titolo "Un nemico invincibile". "Un vero gattone" è una lirica in cui si parla di un uomo che, grazie al suo fascino, infrange diversi cuori solitari ed anche se sembra un topolino è in realtà un vero gattone che ti fa credere una cosa dietro l'altra per fregarti. L'ultima lirica scritta dal professor Francesco Palma s'intitola "Un'oasi di pace" dedicata alla serenità che dobbiamo trovare nella società in cui viviamo.
Concludendo la mia personale riflessione sulle poesie del professor Palma vorrei dire che egli si è dilettato nel suo primo amore, la poesia degli anni in cui era studente liceale, fino alla sua scomparsa. La famiglia, sua moglie Chiara ed i figli Fabio e Claudia, con la presente raccolta hanno incluso le poesie del loro congiunto rimaste inedite per offrire al lettore un ricordo piacevole del professore è poeta verolano.
* Veroli 17 Maggio 2015. Scritto di Gabriele Mattacola.
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