NIKY DRAGONETTI NUOVO COORDINATORE PROVINCIALE DEL PARTITO POPOLARI PER L’ITALIA

Eletto a Sora, sabato sera, inizia l’avventura prendendo il posto di Fabio De Filippis. Niky Dragonetti, che è anche Consigliere Nazionale del Ppi, ha chiuso il primo congresso del partito Popolari per l’Italia ma inizia l’attività politica nella nuova carica fin da subito convocando gli altri rappresentanti dei partiti e movimenti per vedere cosa fare in provincia: organizzare le prossime politiche sul territorio della provincia di Frosinone nella regione Lazio. Farà l’invito agli altri coordinatori dei partiti: ci sono le grandi sfide che partono da Sora. Il congresso a Sora per Niky Dragonetti che viene da Cassino e da Forza Italia: “il treno parte da Sora con la base, con i cittadini che decidono. Un congresso apripista anche per le altre forze politiche per far riavvicinare la base e i cittadini alla politica”. Da Sora per rompere con il passato e ripartire. E’ un progetto da fare per i Comuni con il territorio che decide, continua il neo Coordinatore del Ppi. Quale futuro per la provincia con i tanti problemi: la sanità senza nomine politiche, per Dragonetti che ricorda che a Sora c’è un polo oncologico importante e conosciuto anche fuori città. La conclusione di Dragonetti sul partito che ora guida che con il congresso di sabato è legittimato a lavorare proprio perché si è svolto il congresso. “E alla presenza gradita degli altri partiti”. Le due liste hanno trovato un accordo e si sono presentate unite al congresso del 18 marzo 2017. Senza avversari politici il primo congresso svoltosi a Sora con una sola lista concordata. In tanti sono confluiti nel Coordinamento provinciale del partito di centro destra. Ma (forse da verificare) senza rappresentanti politici di Sora. Nel Coordinamento dei giovani c’è il rappresentante di Sora.

Il congresso presieduto e moderato dal Consigliere regionale e Vice Presidente Nazionale del Ppi, il molisano, Vincenzo Niro e aperto dall’On. Mario Mauro che “non fa mai mancare la sua presenza”. I suoi spunti utili non solo per la provincia di Frosinone ma anche per tutta la nazione italiana. Il primo incidente di percorso è dietro l’angolo, per il Presidente Nazionale del Ppi Mauro, “i voucher aboliti”. E gli altri aspetti di natura politica: Berlusconi con il ritmo dell’alternanza con i governi di sinistra che finivano prima, ricorda Mauro. Ora si è arrivati ai tre partiti con Grillo che ha mantenuto un certo consenso. Un situazione seria, continua l’ex ministro della Difesa, con i rischi che si corrono. L’unità del centro destra da ricostruire “per l’interesse dell’Italia”. Per il Senatore, che si chiede cosa è rimasto della logica riformatrice dell’ex presidente, ci sono solo alcuni mesi ancora prima di arrivare al voto con Renzi che ha fallito. Per quando riguarda la provincia di Frosinone c’è bisogno di radicarsi sul territorio, riorganizzarsi per arrivare all’unità. 

Ospite Alessandro Foglietta. Anche per Angelo Picano, altro ospite di Base Popolare, c’è bisogno di una proposta corale. Altra dichiarazione di Gianni Violo, di Noi con Salvini, sulla politica che è da ripensare “perché la gente è disperata”. Il problema della povertà con la fascia che aumenta ora al 15%, per il rappresentante di Noi con Salvini con le risposte che sono da dare ai cittadini e come fare. Il messaggio a tutto il centro destra è quello di incontrarsi. 

Per Pasquale Ciacciarelli, di Forza Italia, c’è bisogno di iniziare a dare una nuova offerta politica senza divisioni, con un dialogo serio che parte questa sera, da Sora. Ricorda il referendum del 4 dicembre che è stata una vittoria importante “che ha smascherato il pinocchio di Firenze”. In provincia andranno al voto in 7 Comuni, c’è Ottaviani a Frosinone che non ha paura di fare una competizione elettorale con la presenza di partiti e simboli. Fa capire Ciacciarelli che continua sull’importanza di essere uniti con i messaggi da far passare in modo chiaro. E sul voto Dragonetti aveva già fatto sapere che il Ppi ci sarà con i candidati e rappresentanti del partito. 

I saluti per il Comune di Sora sono stati portati dall’avv. Antonio Lecce che ringrazia i congressisti per aver scelto la città di Sora, in sala inoltre il consigliere comunale Alessandro Mosticone e l’ex presidente del Consiglio Giacomo Iula.