23.3.17

SI VA VERSO L’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE, L’ASSEMBLEA PUBBLICA AD ISOLA DEL LIRI DEL 9 MARZO 2017

Isola del Liri

Su 33 sindaci pochi in sala. L’invito dei rappresentanti dei Comitati e del Coordinamento Provinciale Acqua Pubblica per fare il punto; “chiarezza sulla situazione di stallo”, per gli aderenti storici dei movimenti presenti sul palco. E per lanciare il ritorno alla gestione pubblica dei servizi idrici attraverso una Azienda speciale consortile. Chiarezza sulla risoluzione contrattuale “che non ha fatto un passo avanti”. Con la Prefettura, informano dal Coordinamento, che ha aperto un filo diretto con Acea e con Acea che apre uno Sportello con un numero verde dedicato ai consumatori. Poi ci sono le critiche per la pubblicità di quei giorni (e non era ancora arrivato il nuovo logo, il nuovo sito di Acea che “si è aggiornata”. La pubblicità: “Il più grande aggiornamento L’Acea punta sui servizi online, il sito web per superare le code agli sportelli” www.acea.it).

“Ridicolo lo sportello che ha avuto il parere favorevole dell’Autorità d’Ambito che dovrebbe difendere i cittadini”, altra critica che arriva dal palco dei relatori. Anche a Isola del Liri sta per aprire uno Sportello dei consumatori ad opera di una delle associazioni che aderisce al cartello regionale, informano inoltre dal Coordinamento.

“Isola del Liri è il regno di Acea”, per Mauro Capobianco che apre per primo, facendo il riepilogo. I temi dell’assemblea ripresi da Mario Antonellis: Dimissioni della Sto; Azienda Speciale Consortile senza scopo di lucro come presente già a Napoli (ABC) e i sindaci che hanno votato la risoluzione devono darsi da fare. 

Il M5S in piazza ad Isola del Liri
Presenti i sindaci e amministratori che hanno risposto alla Pec d’invito: Ceccano, Coreno Ausonio, Frosinone, Arnana, Settefrati. Per Mario Antonellis altri hanno Pec scadute o non funzionanti. In questi giorni, dice ancora Antonellis, si sta assistendo ad iniziative eclatanti da parte di Acea che “deve andare via rispettando il voto dei sindaci”. Il movimento sull’acqua pubblica è trasversale, prosegue Mario Antonellis, il leader del movimento anticipa che si andrà anche a Roma dalla sindaca Raggi per chiedere alcune cose. Lo afferma chiaramente, deciso, lui che ha collaborato anche con il Movimento 5 Stelle (Foto).

Il sindaco di Frosinone sta per arrivare, si annuncia. Il sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore, anticipa ai presenti che andrà a giorni a Napoli ad incontrare l’avvocato che ha guidato l'azienda ABC, ex commissario. Nel suo intervento ricorda l’azione tentata per farlo cadere ma è riuscito a superare l’opposizione consiliare. 

Per Nicola Ottaviani, il sindaco di Frosinone viene presentato già in campagna elettorale, il rischio è che si vuole arrivare al voto di giugno per cambiare alcuni sindaci che sono contrari ad Acea. Ma il primo cittadino del capoluogo avverte che il risultato elettorale non sarà decisivo perché non si tornerà indietro con l’iter che è già avviato. Si va verso l’azienda speciale, è il pensiero di più di qualcuno in sala, che piace e fa adesioni. Ma per il sindaco di Frosinone si può pure pensare ad una azienda a rilevanza pubblica. Il sindaco Ottaviani accenna alla nuova situazione che si è venuta a creare in provincia di Latina con Acqualatina e consiglia anche chi dal Viterbese deve scegliere e chiede spiegazioni. Risponde alle telefonate bocciando la gestione totalmente privata. 

Gli interventi dal pubblico con i politici che aderiscono all’ipotesi Azienda speciale consortile: Adriano Roma che mette in guardia sui sindaci che potrebbero ripensarci; il Comune di Ferentino rappresentato dal consigliere Maddalena accompagnato da Beretta. Ma è una battuta del consigliere perché è all’opposizione ed è contro Acea. Come si può dire per il Comune di Isola del Liri rappresentato dai consiglieri di opposizione Di Pucchio e Tomaselli. La consigliera comunale isolana Antonella Di Pucchio parla della “parentesi depuratore” al confine con Arpino con l’iter bloccato dal Comune di Isola del Liri perché il sito non è idoneo. Un depuratore che per realizzarlo è salito a 8 milioni di Euro.

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