78 mila i ciociari che andranno al voto a maggio. Lunedì alle 20 erano state 15 le liste già presentate. Da ieri alle 12 sono otto i candidati a sindaco nella città di Frosinone: Michele Marini, Nicola Ottaviani, Enrica Segneri, Domenico Marzi, Marina Kovari, Sergio Arduini, Alfredo Scaccia e Giuseppina Bonaviri.
Il sindaco uscente, Michele Marini, ha 5 liste. C'è il Pd, c'è l'Udc, c'è la lista del Terzo Polo. Un raggruppamento elettorale che sembra, a prima vista leggendo le liste schierate, più di centrodestra. Perché le liste sembrano far riferimento a schieramenti di centrodestra. Non ci sono i Verdi con una lista propria, c'è Francesco Raffa, assessore, nelle lista, al primo posto, del sindaco.
Nicola Ottaviani ha 10 liste, qui c'è L'Udeur Popolari-Tre Spighe con Franco Battista, capolista che dovrebbe essere di Sora. Battista esponente del Partito nazionale "Tre Spighe" di Sora. C'è poi con Ottaviani la lista del Pdl-Ottaviani Sindaco. Anche qui in lista col Pdl c'è un candidato di Sora. E' la fidanzata dell'ex assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Rea.
Altri due sorani schierati col Movimento 5 Stelle con candidata a sindaco Enrica Segneri. Sono Giuseppe Basile e Vittorio Tersigni che si sono presentati in una competizione elettorale per primi in tutta la provincia di Frosinone col simbolo del Movimento 5 Stelle. Nel 2011 a Sora ci fu la prima lista del Movimento di Beppe Grillo con Basile candidato sindaco e Vittorio Tersigni fu il coordinatore della lista che si mise sù.
C'è poi Giuseppina Bonaviri che uscita dall'Idv si presenta con due liste civiche.
C'è Alfredo Scaccia con una lista: "Gente Comune" e Sergio Arduini con un'altra lista.
Domenico Marzi si presenta con 3 liste: Idv, Psi e Marzi Sindaco. Qui c'è Cesare Novelli, che dovrebbe essere l'esponente politico storico, candidato ma non nei Socialisti ma con L'Idv.
C'è poi Marina Kovari con tre liste di Sinistra. Frosinone Bene Comune, Prc e Sel.
Sarebbe bello e avvincente a Frosinone avere un ballottaggio con le due donne: Marina Kovari e Enrica Segneri. Ma c'è pure Giuseppina Bonaviri.
Nella foto il "cemento elettorale" dell'Aquila. Si sta realizzando un auditorium "provvisorio", progettato da Renzo Piano, con i finanziamenti della Provincia di Trento all'interno del parco del castello. Ma per tanti aquilani la "ricostruzione è però al palo", quella che serve. Un "cemento biodegrabile" ma dalla foto non sembra. Tante le polemiche e gli esposti sulla realizzazione e articoli addirittura finiti su "L'Adige". Un auditorium più o meno di 200 posti. (Come quello realizzato a Sora. Per una volta tanto nel profondo Nord, forse, ci hanno copiato) - http://www.ladige.it/articoli/2012/03/21/esposti-polemiche-cubo-piano
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