Tanta gente alla presentazione della nuova biblioteca. C’era
il sindaco di Isola del Liri. Lorenzo Cipriani è venuto a Sora ad inaugurare la
biblioteca intitolata a sua mamma, c‘era il suo papà. Patrizia Cerqua era una
amica prima di tutto, una mamma ma anche una educatrice. Per Lorenzo Cipriani. Presente
Cecchi Paone che ha invitato tutti a portare un libro ogni volta che ci si reca
all’università. Ognuno deve dare il suo contributo, ha suggerito di portare un
libro come si faceva al tempo di Alessandro Magno ad Alessandria. La studentessa che ha preso la parola ha
proposto di realizzare una web tv e di raccogliere le tesi di laurea degli studenti.
In esposizione durante la cerimonia le opere di Bernardo Pescosolido.
Tre sale al piano terra ben arredata e con alcuni computer a disposizione. Pochi però ancora i libri. Presente Alessandro Cecchi Paone che per la prima volta è arrivato a Sora. Non conosceva la città, insegna già in più di una università in Italia e all'Estero. In Francia insegna a Parigi e poi a Venezia, a Napoli e altre università. E da questo pomeriggio, dalle 16 e 30, ha iniziato ad insegnare qui a Sora. Le sue lezioni sul cinema, televisione e sulla fotografia. E' stato presente Lorenzo Cipriani, consigliere comunale di Sel a Bologna, ma nato ad Isola del Liri, perchè tutte le sale della biblioteca sono state dedicate a sua mamma. Lorenzo Cipriani molto emozionato e orgoglioso perché la biblioteca è stata intitolata a sua mamma, Patrizia Cerqua, educatrice e scrittrice. “Quello che costruiamo nella nostra vita rimane anche dopo di noi” per Lorenzo Cipriani. C'era il sindaco, c'era l'assessore Maria Paola D'Orazio, il presidente del consiglio comunale Giacomo Iula.
La biblioteca ha bisogno però di libri
Libri che in via Napoli si aspettano non solo da editori e fondazioni ma anche dai cittadini che possono donarli e dalle associazioni. Libri utili per la onsultazione e lo studio sulla comunicazione ma non solo. E' stato l'invito rivolto ai tanti presenti non solo dal rettore Ciro Attaianese che ha ricordato che c'è anche il 5XMille che si può firmare per l'Università di Cassino. "Perchè da Milano arrivano già tanti contributi col 5XMille da cittadini sconosciuti".
Gli studenti faranno da volontari, terranno aperta la biblioteca durante il giorno. La foto di Lorenzo Cipriani.
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