Nel consiglio comunale di ieri 22
giugno, un punto importante all'odg è stata la presentazione della “Relazione
al bilancio previsionale 2012 - bilancio pluriennale e R.,P.P. 2012 – 2014”
dell'assessore Di Pucchio. Volendo fare un servizio ai cittadini che non hanno
potuto assistere al consiglio ne potuto leggere la relazione dell'assessore, ne
faccio un piccolo riassunto. La relazione dell'assessore non entusiasma per
analisi economica ne brilla per i contenuti trattati ne tanto meno per le
soluzioni adottate, riportando pedissequamente nelle premesse le solite
considerazioni piuttosto semplicistiche sul ciclo economico in corso e sui
diminuiti trasferimenti da parte del governo centrale. Tuttavia, quando si
passa all'analisi delle voci di entrata e si parla di IMU, la prima cosa che fa
la giunta Tersigni è aumentare l'aliquota dal 4 per mille ipotizzata dal
governo centrale (per circa 3 milioni di euro tra prima e seconda casa) al 5
per mille, per ben 4,5 milioni di euro di introiti totali, per spremere al
massimo il gettito derivante dal possesso della prima casa che raggiunge quello
ottenuto con L'ICI nel 2008. C'è spazio però per criticare le “sovrastime” del
ministero al riguardo.
Una “bella” figura la rimediano anche i sindacati
provinciali CGIL, CISL e UIL che hanno ottenuto che l'IMU fosse ridotta al 5
per mille contro il 5,5 per mille proposto dal Comune di Sora. Scarsissima la
relazione di indicazioni di maggiori introiti derivanti da tali variazioni. Per
i proprietari di immobili di classe A2, l'assessore non indica i maggiori oneri
dovuti riportando una vuota enunciazione di “... non comporta notevoli aumenti dell'imposta dovuta”. Sarà poi il
cittadino a fare i conti e bestemmiare contro le intervenute sorprese al
momento del pagamento. Nulla si dice sulle ipotesi di introiti derivanti dalla
maggiore tassazione delle seconde case che vengono tassate al 9,5 per mille. E
tutta la sperequazione di tale impostazione di bilancio, “forte con i deboli” e
“deboli con i forti” si manifesta in tutta la sua ideologia di destra
allorquando l'assessore Di Pucchio dichiara che senza l'aumento dell'IMU si
sarebbe dovuto aumentare l'addizionale comunale IRPEF. Dunque, per non
ritoccare l'IRPEF a chi ha un elevato reddito, si è preferito tassare
maggiormente la prima casa di tutti i cittadini. L'anti Robin Hood, toglie a
poveri per non togliere ai ricchi.
Ma se da una parte non ci sono
soldi, dall'altra c'è sempre spazio per l'affidamento dei servizi “sensibili”
all'esterno del Comune. Così, l'ufficio tributi del Comune (con quanti
addetti?) verrà affiancato con una
società specializzata che dovrà collaborare (espropriare) nella gestione della
riscossione e degli accertamenti attraverso i supporti informatici messi a
disposizione dall'Agenzia delle Entrate. Cioè, il personale del Comune di Sora
pur percependo uno stipendio, verrà estromesso dal controllo e dalla
lavorazione delle pratiche di recupero e in cambio, il Comune pagherà ad una
società esterna (privata) un tot per ogni pratica conclusa. Non sappiamo ne
quanto ci costerà questa operazione, ne chi sono i beneficiari e ne se ci
saranno favoritismi nei confronti degli “amici degli amici” sulle pratiche
trattate perchè il personale del Comune non avrà il controllo delle pratiche.
E
stessa sorte tocca all'ufficio “condono edilizio” del Comune di Sora “la cui
dirigenza è affidata a personale esterno all'ente... con l'obiettivo del
rilascio della concessione edilizia in sanatoria”. Ecco, ci mancava una bella
sanatoria a favore degli abusivismi edilizi. Anche qui, il Comune di Sora
perderà il controllo della gestione delle pratiche edilizie che vengono
affidate ad una società privata esterna ( a chi?) che naturalmente ci costerà
un tot (quanto?) pur avendo il Comune il personale regolarmente retribuito. E
questa operazione è considerata “come primo importantissimo obiettivo di questa
giunta...”.
Allora dico all'assessore Di Pucchio, concluda l'operazione e
licenzi il personale degli uffici tributi e
edilizia. Almeno risparmia gli stipendi che va a pagare alle due società
esterne (due?). Ma forse l'assessore ci ha già pensato, almeno a qualche cosa
di simile, visto che i lavori di pulizia presso il tribunale e degli edifici
comunali verranno “internalizzati”. Con quale personale? In compenso, l'assessore Di Pucchio si lancia
nella enunciazione di una serie di buoni propositi tutti aleatori e di non
facile riscontro (lotta all'evasione fiscale, contratti di locazione, denunce
dei redditi). Pagare tutti per pagare meno, una volta era lo slogan dei
Comunisti, adesso “virtualmente” diventa lo slogan dell'assessore Di Pucchio
senza però trovare riscontro nella pratica di bilancio, infatti non c'è nessuna
stima degli introiti previsti da queste azioni. L'altra voce d'entrata, la
TARSU vede un aumento del reddito non imponibile per le famiglie meno favorite (bene) e
contemporaneamente “l'aumento della percentuale di detassazione per alcune
categorie industriali che producono rifiuti speciali dal 70% all'80%”. Come?
Non si dichiarano quali siano queste industrie ne a quali minori importi di
introiti si andrà incontro. Inoltre non sappiamo come vengono smaltiti questi
rifiuti speciali e per di più, si aumenta all'80% l'area di reddito di non
tassazione.
Come? Proprio un bel regalo. La prima casa vede aumentare l'IMU dal
4 al 5 per mille mentre le aziende che producono rifiuti speciali le
detassiamo? E io invece che auspicavo (e suggerivo) una tassa di scopo per le
aziende che inquinano aria, terra e fiumi di Sora... Tassare chi inquina è un ottimo deterrente
contro l'inquinamento prodotto e fa cassa al comune. Si protegge l'ambiente e
si risana il bilancio comunale. Ma questo lo penso io. Criptico poi il
significato delle frasi riferite alla raccolta e smaltimento del cartone e
degli scarti del settore tessile affidato all'Ambiente SpA “con l'effetto che
le ditte interessate non considereranno più detassate le aree di produzione
relative” (?). Tuttavia, aumentano (adeguamento) le tariffe per le mense
scolastiche, del trasporto scolastico e dell'asilo nido.
Questo, tanto per
stare vicino alle famiglie con bambini a carico... vista la crisi... Visto che
sono del PDL e la famiglia per loro “E' TUTTO.. da tassare” Tassate casa e
servizi. Unica nota veramente positiva è l'installazione dei pannelli fotovoltaici
sul palazzetto dello sport e sull'incubatore tessile che comporterà un
immediato risparmio sulla bolletta elettrica del Comune. Ci si aspettava perciò
che l'assessore si pronunciasse parimenti anche per le scuole e gli edifici
pubblici, visti i benefici. Invece no. Punto e basta. Poi, un poco di enfasi
sul settore “sociale”, in particolare per i bambini portatori di handicap dove
l'impegno del Comune è previsto solo se i cittadini indicheranno il Comune
quale beneficiario del 5 per mille nelle proprie dichiarazioni dei
redditi. Meritevoli di attenzione anche
gli interventi di manutenzione del territorio volti al ripristino della
sicurezza stradale. Qui ci si affiderà al ricorso del personale interno che avrà
a disposizione idonei mezzi strumentali.
Ad esempio, per le frane di
Valcomperta ed altri vedremo il personale del comune manovrare escavatori o
picchi e pale? Prevedo tempi duri per il personale degli uffici tributi ed
edilizia del Comune di Sora. Pulire i cessi, i corridoi e spazzare le strade....
Però potrete divertirvi a potare gli alberi con la nuovissima auto ponte che il
Comune prenderà in leasing. Quest'ultima operazione, non è già compito
dell'Ambiente SpA? Non hanno già questo mezzo? Mhà! Assisteremo poi alla
graduale militarizzazione dei cassonetti dell'immondizia con presidi armati da
parte della polizia provinciale (per iniziare) e poi, udite.. udite.. si
inizierà “un puntuale monitoraggio dell'inquinamento dell'aria, attraverso
l'installazione di apposite centraline”. Scusi assessore, non ho capito bene?
Il Comune di Sora comprerà diverse centraline di monitoraggio dell'aria? E'
questo che intende oppure, come credo, chiederà all'ARPA LAZIO (agenzia
dedicata a questo) di effettuare più monitoraggi? Ma in questo secondo caso,
che centra il bilancio del comune di Sora? In ultimo, un richiamo ancora al
personale del comune. Non se ne abbiano a male se perderanno il controllo del
loro lavoro finendo per svolgere altre mansioni. Il loro sacrificio è motivato
dall'esigenza di gestire al meglio tutte le entrate e le uscite dell'ente.
Perciò si ricorre alle ditte esterne.
·
S * Sora 23 giugno 2012. Maurizio D'Andria. Iscritto
ai Verdi Sora.
Nessun commento:
Posta un commento