26.6.12

Dal Canada e dalla Francia per pagare da Equitalia

Due signore ben distinte allo sportello Equitalia di Viale San Domenico a Sora. E' arrivata una cartella esattoriale ma ci sembra di aver pagato due mesi fa in Canada. Dallo sportello: ma qui non è ancora arrivata e ci sono anche altri residui ancora da pagare. Un centinaio di Euro. Le signore: qui abbiamo un vicino di casa che ci paga le bollette. Ma è valido qui il bancomat canadese? Chiedono. Dallo sportello: c'è qui vicino, a Villa Gioia, un bancomat, potete andare lì. Le signore escono chiederanno informazioni al vicino di casa o forse andranno al bancomat.

A Equitalia quando si tratta di incassare Euro sembrano abbastanza gentili.

Tre file, due per pagare e una fila per le informazioni ma l'impressione che viene è che qualche altra corsia preferenziale sembra esserci. Allo sportello dell'informazioni poi non sempre si riesce a capire. Non stanno perdendo tempo appresso a chi vorrebbe capire qualcosa di più e meglio.

Ma pure dalla Francia non si scherza. "In Italia ogni anno si paga il bollo".  La risposta ricevuta da un signore che vive in Francia. Chiede spiegazioni per una cartella relativa ricevuta. Riguarda il bollo di un motorino ma allo sportello non sanno nulla e rinviano all'Aci. "Ma dov'è l'Aci qui a Sora?" La domanda.

Nessun commento:

Posta un commento