Inizia così il girone di ritorno in SuperLega, con cinque gare in due settimane. Per i bianconeri, dopo Monza, il 2018 propone nell’ordine Modena, Latina, Ravenna e Padova, con le prime due in esterna e le ultime due tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli”.
Il primo step è stato già affrontato, lo scorso sabato, seppur non superato dai ragazzi di coach Mario Barbiero che hanno ceduto il passo alla Gi Group Monza per 3-0:
“Contro Monza, in casa – spiega la guida tecnica volsca -, speravamo e dovevamo giocare meglio, ma la partita è andata su quel canale lì. I brianzoli hanno giocato veramente bene, ci ha messo in difficoltà nel primo set e noi non siamo stati bravi a uscire fuori da questa situazione.
In questi giorni abbiamo lavorato per preparare la trasferta al PalaPanini, una partita molto complicata, difficile e sicuramente ostica contro una squadra di prima fascia che tra le sue mura amiche si esprime al meglio. Ovviamente noi faremo quello che dobbiamo, stiamo cercando di recuperare tutti gli atleti colpiti dai mali di stagione cercando di rimetterli nella migliore condizione fisica e tecnica. Scenderemo in campo per cominciare a far salire il livello del nostro gioco, abbiamo estrema necessità che riprenda i livelli usuali in quanto poi il calendario ci propone un trittico di gare dove dovremmo assolutamente essere al top. Quindi con Modena sarà per noi una partita molto importante per preparare soprattutto le altre”.
E allora Rosso e compagni preparano la partenza per il PalaPanini, un luogo ricco di storia e di pallavolo che conta nel quale l’Argos Volley è sempre accolta a braccia aperte sia dalla società della presidentessa Pedrini che dai 4500 spettatori che di media riempiono l’Olimpo del Volley. Domani, giovedì 4 gennaio alle ore 20:30, il fischio d’inizio dei signori Zanussi e Florian.
Terza della classe a quota 33, Modena ha lasciato indietro nel girone d’andata 12 punti, 7 totali in casa di cui 1 al tie break con Milano e 3 netti contro la Lube e contro Padova, e 5 in trasferta di cui 2 al PalaTrento perdendo al quinto set e 3 al PalaEvangelisti della Sir Safety. Sopra di lei in classifica Civitanova distante 2 lunghezze e Perugia a +3.
La BioSì Indexa troverà dall’altra parte della rete una squadra che si è rialzata imponendosi al PalaFlorio di Bari su Castellana Grotte per 3-0 dopo aver perso due gare consecutive, quella a Perugia, ma soprattutto quella che scotta di più e che mister Stoytchev deve ancora digerire, con Padova. Ora si aspetta e pretende di più la guida tecnica gialloblu dai suoi uomini che oramai, seppur approdato solo quest’anno sulla panchina modenese, hanno imparato a conoscerlo. È questo ciò che ha chiesto questa mattina ai suoi uomini nella conferenza stampa di presentazione della gara contro la BioSì Indexa in programma domani, giovedì 4 gennaio alle 20,30 al PalaPanini.
“Il bello del campionato italiano – ha spiegato Stoytchev - è che è molto equilibrato, i piccoli dettagli fanno la differenza, noi lo abbiamo vissuto nel match con Padova, Civitanova ha perso con Castellana, basta pochissimo per spostare gli equilibri. Tanti match ravvicinati? La mia esperienza mi da la possibilità di gestire questo aspetto, abbiamo predisposto un programma ad hoc per arrivare sempre al top in ogni match. Noi dobbiamo pensare a come migliorare il nostro gioco e non abbassare mai la concentrazione. In vista della Coppa Italia dobbiamo alzare il nostro di livello di gioco. La partita con Sora? Li abbiamo già incontrati nel girone di andata e ci hanno messo in difficoltà forzando tanto al servizio, arriveranno a Modena con la mente libera, metteranno in campo tutto quello che hanno e con lo spirito di chi ha poco da perdere, noi dovremo iniziare il match al meglio, giocando il nostro volley, non possiamo permetterci nessuna distrazione, occorre stare con la testa nella gara, dall’inizio alla fine, curando i dettagli al meglio".
Nel precedente stagionale disputato al PalaSport di Frosinone e terminato in favore degli ospiti al termine di tre combattutissimi set, allo starting players mister Stoytchev si affidò alla regia dell’MVP Mossa De Rezende opposto a Sabbi, a Holt e Mazzone al centro della rete, a Ngapeth E. e Urnaut in posto 4, e Rossini libero. Stesso sestetto utilizzato anche sabato scorso contro Castellana Grotte e che dunque potrebbe riproporre anche domani tra le mura amiche.
* Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare.
Il ritorno a casa, tra le mura del PalaGlobo “Luca Polsinelli” è stato un giorno di festa per tutti, tra l'emozione di risiedere sugli spalti bianconeri e le esibizioni della Felix Factory Dance 2.0; unico neo il risultato finale della prima gara del girone di ritorno. La Biosì Indexa Sora, con la malevola complicità di alcuni acciacchi, non ce l'ha fatta contro la Gi Group Monza, arrivata invece nella città volsca con tanta energia e caparbietà. Il risultato di 0-3 deve però essere subito messo da parte per non guastare l'atmosfera gioiosa appena ritrovata e che può funzionare come un carburante qualitativamente superiore a qualunque altro. Affronta una lucida lettura della partita coach Mario Barbiero, che spiega:
“Noi siamo arrivati a questa partita con non tantissime energie per via di alcuni attacchi influenzali. Siamo partiti bene. Abbiamo incontrato nel primo set una squadra che ha terminato il set con il 90% di attacco, per cui è diventato difficile poi giocare, anche perché il primo set lo abbiamo perso ai vantaggi. Abbiamo tenuto il loro ritmo, abbiamo contenuto i loro attacchi e siamo stati bravi a rientrare a metà del primo game, purtroppo dopo ci è mancato quello smalto. Per quanto riguarda il ritorno a Sora, è un peccato perché volevamo fare sicuramente meglio, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Alcuni di loro erano a letto con la febbre fino a ieri. I ragazzi hanno dato il massimo. Sicuramente sono convinto che potevamo fare di più, però bisogna anche rispettare la buona prestazione del Monza, che è venuta qui con carattere, tecnica e buona presenza in campo. Oggi il loro palleggiatore è stato molto bravo, e perciò va dato gran merito a loro”.
Al mister fa eco capitan Rosso:
“Oggi non so dire se Monza ha fatto la partita migliore dell'anno, ma di sicuro hanno fatto una partita precisa. Sono stati molto efficaci e hanno sbagliato poco. Sinceramente non me lo aspettavo che giocassero bene come hanno fatto stasera, c'è da dare molto merito a loro. Noi abbiamo iniziato la partita magari un pochettino contratti, ma poi è venuto fuori l'entusiasmo che ci siamo portati da Vibo, ed è venuto un primo set molto equilibrato. Chiaramente se avessimo vinto il primo magari la partita sarebbe cambiata, poi dopo ci siamo spenti a metà del secondo set e non siamo più riusciti a trovare quei meccanismi che avevamo trovato nella partita di Vibo. Oggi loro ci hanno studiato bene e hanno trovato nell'opposto un ottimo terminale. Stiamo lavorando bene, anche se ci manca qual cosina per vincere con più continuità, ma siamo sulla buona strada. Giocare di nuovo al PalaGlobo Polsinelli oggettivamente è un'altra cosa. Ci sentiamo a casa, qui sentiamo il calore del pubblico, speriamo di potergli dare una gioia”.
Soddisfatti ovviamente gli ospiti lombardi che trovano la quadratura della loro situazione di gioco; da tempo erano alla ricerca della vittoria fuori casa e la trasferta di Sora è stata fruttuosa in tal senso, come ammette lo stesso Botto:
“Questa vittoria la cercavamo da un po’ e la volevamo. Abbiamo lavorato tantissimo in questo periodo. Purtroppo è venuta qualche sconfitta di troppo in trasferta, ma finalmente abbiamo ottenuto la prima vittoria in trasferta, ma ormai è già passato e dobbiamo pensare alla prossima partita. Possiamo fare meglio del girone di andata per raggiungere i playoff. Oggi abbiamo dimostrato che possiamo giocare. Anche in altre partite abbiamo giocato, ma purtroppo ci mancava qualcosina. Sapevamo quali erano i nostri problemi, abbiamo cercato di lavorarci. Oggi è andata bene e speriamo di continuare su questa strada”.
* Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora
Foto: Komunicare
Nessun commento:
Posta un commento