Il 29 e il 30 gennaio 2017 al Comprensivo n. 3 di Sora con la dott.ssa Tiziana Belli
La Polizia Postale di Frosinone per contrastare il fenomeno
L’impegno del dirigente Marcella Maria Petricca e del referente Sonia Cellucci
Gianni Fabrizio
Lunedì 29 e martedì 30 gennaio 2017, presso la sede della Scuola Media “E. Facchini”, in via Piemonte, n.20, il Sostituto Commissario della Polizia di Stato, dott.ssa Tiziana Belli, incontrerà gli studenti delle classi terze, alle ore 11, e le famiglie, per promuovere l’educazione all’uso consapevole della rete e le azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
Stare bene a scuola, creare in classe un clima positivo, costruire un ambiente ospitale, permettere a tutti di partecipare, rafforzare comportamenti prosociali, trasmettere i valori della legalità: queste sono le finalità che l’Istituto Comprensivo n.3 di Sora, diretto dalla dott.ssa Marcella Maria Petricca, si pone da sempre e che concretizza ogni giorno nella propria realtà scolastica.
“Anche nell’intento di rafforzare il Patto di Corresponsabilità con le Famiglie,afferma l’insegnante referente per il bullismo e il cyberbullismo, Sonia Cellucci, l’Istituto Comprensivo 3 sta mettendo in atto delle iniziative che mirano alla prevenzione di un fenomeno, quello del bullismo e del cyberbullismo, che la Scuola non può ignorare poiché colpisce in modo tragico molti adolescenti e sta organizzando forme di intervento adeguate ed efficaci per contrastarne la diffusione.
La Legge 29 maggio 2017 n. 71 recante "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo" e l’”Aggiornamento delle Linee di Orientamento” pubblicate lo scorso ottobre invitano a sviluppare una progettualità volta alla prevenzione e al contrasto del cyberbullismo avvalendosi della collaborazione della Polizia Postale per diffondere competenze chiave di cittadinanza, secondo una prospettiva di intervento educativo e mai punitivo.
Fare prevenzione significa insegnare modalità d’interazione positiva con i compagni, informare sulle conseguenze dell’essere bullo, mirando a ridurne il rischio di incidenza, ma significa anche formare gli adulti ed è per questo che la dott.ssa Tiziana Belli incontrerà, oltre gli alunni, anche Genitori e Docenti, il pomeriggio del giorno 30 alle ore 16.00”.
“È solo partendo da una strutturata formazione degli adulti, spiega la dott.ssa Marcella Maria Petricca, che nasce la possibilità di riconoscere e contrastare in modo efficace l'insorgenza di un problema, di costruire e di favorire rapporti interpersonali empatici, di guidare i nostri ragazzi a riconoscere i rischi presenti nella rete e a prendere coscienza delle conseguenze delle loro azioni, evitando di puntare il dito contro la tecnologia, o di contrastare il loro desiderio di essere durevolmente connessi”.
E’ una importante sfida educativa che l’Istituto Comprensivo 3 sta portando avanti con la dovuta efficacia e tempestività che un problema così importante richiede.
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