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| Il primo consiglio comunale del 2018 |
Nel primo consiglio comunale del 2018 si rivede Farina. Torna in aula ma si siede tra i banchi dell’opposizione tra Tersigni Ernesto e Pintori. Le sue due battaglie perse. Critica Farina la vicenda Impianti sportivi e la Piattaforma civica della maggioranza che è diventata partitica. Ricorda il consigliere comunale la sua battaglia quando era sindaco Tersigni sugli impianti sportivi ora con l’Amministrazione De Donatis disattesa. Torna in aula per riprendere le sue battaglie: è determinato. Le sue iniziative durante l’ultima campagna elettorale non mantenute: il contratto con i cittadini, l’essere civici senza simboli con le liste che ora non è più valido a causa di questa maggioranza. Farina se ne va all’opposizione “in una città spaccata anche in vista delle regionali”; meglio per il consigliere i banchi della minoranza. Coletta rinuncia alla delega Rapporti con la Saf, “delega importante” per Tersigni “ma non spiega il perché di questa rinuncia” continua l’ex sindaco: “non ti fanno esercitare con la delega”. Per Coletta che risponde è stata una scelta responsabile maturata. Perché non c’erano più le condizioni per il consigliere di maggioranza che non poteva lavorare più. La sua lettera protocollata, consegnata a tutti i consiglieri comunali e letta in aula. Il sindaco De Donatis chiarisce sulla Saf e ricorda che la Piattaforma civica si basava su un accordo di tre partiti poi c’era il programma elettorale. Dichiara De Donatis che sulla Saf ci sarà un consiglio comunale ad hoc. Per qualche commentatore in sala (come si vede dalla foto pochi per la verità) ora la situazione è più chiara; Farina si è seduto da questa parte ora si aspetta la scelta di Coletta. Con un po’ di ironia.
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