3.3.12

Ancora Crisi. L'intervento dei Socialisti e di Sinistra Ecologia e Libertà. Tersigni azzera le deleghe

Dopo nove mesi, nemmeno un anno dalle votazioni è arrivata la crisi al Comune di Sora. Cè un certo movimento nella maggioranza legato anhe alla situazione nazionale. Il Pdl è in calo di consenso, i sondaggi dicono che è attorno al 15%. Silvio Berlusconi propone di cambiare il nome al partito, c'è poi Renata Polverini che vuole ripresentare le sue liste alle prossime elezioni. Sulla crisi in atto nella maggioranza al Comune di Sora interviene ancora il centrosinistra col segretario dei Socialisti sorani, Gianluca Paesano. Il comunicato stampa inviato si può leggere su:
Un consiglio comunale iniziato conbuoni propositi” e "Con 32 pini da tagliare nel cimitero comunale perché malati”. Ha scritto “Ciociaria Oggi” e un “dibattito stizzoso del quale si sarebbe fatto volentieri a meno”, come ha scritto “La Provincia”. "Tersigni ha agito male sull’emergenza neve” per alcuni consiglieri di maggioranza che lo hanno criticato ma Ascione, dall’opposizione ha elogiato l’azione positiva del sindaco. “Un voto democratico quello sull’Ambiente S.p.A.” è arrivato dai banchi della maggioranza. Sulla Farmacia comunale il dibattito in aula si è sviluppato con l’opposizione che ne dà una azione positiva e con alcuni in maggioranza che ne criticano l’operato. A nove mesi dalle votazioni la situazione sembra molto complicata per Ernesto Tersigni, la crisi di difficile soluzione. Per De Donatis: "Se non ha forza necessaria per governare la città" è meglio tornare al voto. C’è poi il parere arrivato oggi di Antonio Pellegrini e Marco Urbini di Sinistra Ecologia e Libertà.

Le distanze sembrano enormi difficili da recuperare

Il clima politico non è dei migliori, le posizioni sono distanti da quello che si legge nei comunicati stampa. Anche se in consiglio comunale si è voluto dare, da parte di consiglieri, una visione di collaborazione, di moderazione negli interventi. Il dibattito acceso lo si è potuto ascoltare solo sul primo punto quello relativo all’emergenza neve. Poi è arrivato il voto sull’Ambiente S.p.A.

La situazione è sospesa col sindaco Tersigni che deve ripartire

La maggioranza non vive una fase positiva. Sull’Ambiente S.p.A. questa volta la crisi è stata più forte ed è venuta fuori velocente, una bomba. C’è uno scontro nelle due anime della destra in maggioranza, tra le due correnti che fanno riferimento a Rampelli e l’altra a Storace. Il leader de “La Destra” appena dopo l’annuncio del nuovo gruppo in consiglio comunale è arrivato a Sora per riorganizzare il partito e ha fatto “acquisti” importanti per la città. E’ una ipotesi che viene da chi dall’esterno si sta interessando alla vicenda politica. Ci sono i quattro consiglieri dell’opposizione (liste di Enzo Di Stefano) che ora potrebbero entrare e con l’appoggio di Angelo Corona sono in cinque.
Il sindaco Tersigni (foto) ha azzerato tutte le deleghe ai consiglieri comunali, resta la giunta in carica e ci sarà nelle prossime ore una verifica nella maggioranza. Tre le ipotesi: tornare al voto, i sarà l’ingresso dei 4 consiglieri dell’opposizione delle liste di Di Stefano,  oppure la maggioranza tornerà compatta almeno per un detereminato tempo. Si andrà avanti fino alla prossima crisi. Per De Donatis è meglio tornare alle urne. La crisi è stata riconosciuta subito dal sindaco: “se non c’è la forza necessaria per andare avanti sono meglio le urne”, dichiara il consigliere di opposizione.

Il Consiglio Comunale del 1° marzo

Era interessante assistere al consiglio comunale dell’altra sera, c’è stato il dibattito sull’emergenza neve che ieri la stampa ha poco riportato, un dibattito, in sala, acceso ma sui giornali è passato poco. Aspettiamo oggi per leggere cosa hanno scritto. Si è parlato dell’ospedale, della farmacia comunale, del gruppo elettrogeno, della strada per arrivare all’ospedale.

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