Lo scorso sabato in un’assemblea di
1400 persone abbiamo dato avvio al percorso del Soggetto Politico Nuovo,
decidendo di darci un nome: ALBA
- soggetto politico nuovo – con Alba che sta per Alleanza Lavoro Benicomuni
Ambiente. I dettagli sul
nome li trovate qui: http://www.soggettopoliticonuovo.it/scegliamo-il-nome/
La giornata
è stata ricca di interventi, di espressioni e di passioni, di voci eterogenee
che hanno espresso la voglia di costruire uno strumento diverso per
riappropriarci della politica, con una ‘mite’ fermezza nell’entrare ora,
subito (‘non c’è più tempo’) nei conflitti sociali, economici, culturali che
stanno dilaniando il nostro paese, la nostra Europa, il nostro mondo. Interventi
che sono stati seguiti in sala dalle circa 1400 persone che nel corso
della giornata sono state presenti al Mandela Forum, ma anche dalle oltre 2500
persone che si sono collegate via streaming (e che in media lo hanno seguito
almeno 30 minuti, certamente non un mordi e fuggi) con una media di
visitatori collegati di circa 200 con picchi di 300, segno di un forte
interesse. I video "grezzi" necessiteranno di diversi giorni di
lavoro da parte dei volontari per essere caricati sul nostro canale youtube,
ma abbiamo già caricato l'apertura di Marco Revelli e Nicoletta Pirotta http://www.youtube.com/user/sgpoliticonuovo
e abbiamo reso disponibili i girati "grezzi" sul nostro canale
ustream: potete vedervi quindi tutte e due le plenarie
http://www.ustream.tv/channel/soggetto-politico-nuovo
potete trovare il testo di apertura di Marco Revelli qui
http://www.soggettopoliticonuovo.it/2012/04/30/introduzione-di-marco-revelli/
E a questo link i documenti che vogliamo discutere insieme
Abbiamo
concordato le regole per il coordinamento nazionale
http://www.soggettopoliticonuovo.it/wp-content/uploads/2012/04/Proposta-su-criteri-per-il-coordinamento-nazionale-ALBA-soggetto-politico-nuovo.pdf
abbiamo avviato gruppi di lavoro, punto di partenza di un cammino che richiede
partecipazione, senso di responsabilità, attività costante e cura delle
relazioni. Ma in un quadro positivo siamo consapevoli anche dei limiti che
un’assemblea di grandi dimensioni sempre mostra e di cui ci scusiamo: non
tutte/i hanno potuto parlare e i gruppi di lavoro sono stati anche un
prosieguo dell’assemblea generale. E siamo consapevoli che i tratti
dell’assemblea generale di lancio del progetto, con la priorità negli
interventi data a chi a questo progetto da mesi sta lavorando e agli
interlocutori (sia di partito, che di sindacato, che di movimenti e
associazioni), non sono stati presentati con la dovuta chiarezza, in maniera da
rendere più comprensibile a tutte/i la gestione dell’assemblea.
Ora si
cambia: non più assemblee indistinte, ma un percorso di lavoro organizzato sia a livello
territoriale che in incontri larghi e orizzontali (attraverso le dinamiche
descritte nel Manifesto - gruppi di lavoro, PARTY, ecc.), per organizzare
le nostre forme di coordinamento e i contenuti. Dobbiamo
muoverci, ora, adesso, moltiplicando gli incontri territoriali e la costruzione
di nodi locali. Chiediamo a tutti coloro che si vogliono attivare
localmente di partecipare nel dare avvio ad un processo veramente orizzontale
e condiviso. (chi vuole attivare nodi territoriali, scriva a info@soggettopoliticonuovo.it) Abbiamo
condiviso i criteri per un primo coordinamento nazionale, che serva ad avviare
le tappe del percorso. La data è quella di sabato 12 maggio. Al più presto
sede, orario e mail per confermare la presenza di un/a per nodo
territoriale.
La prossima tappa nazionale al momento è quella di ritrovarsi (ma
questo lo fissiamo nel primo incontro del coordinamento nazionale) in un
grande appuntamento di 2 giorni a giugno, con grandi tavoli di lavoro, per
iniziare la
discussione dei primi punti fermi del nostro programma.
Sul lato economico:
sappiamo che grazie al contributo di chi è venuto a Firenze (circa 4000€ ) e di
chi lo ha inviato tramite bonifico e paypal siamo riusciti a coprire totalmente
le spese sia del 28 che quelle dell'ultimo mese (sito internet) e
avere qualcosina per affrontare le prossime spese immediate. Stiamo aspettando
la formalizzazione degli ultimi pagamenti (alcuni bonifici necessitano di
alcuni giorni per poter risultare) e l'esatto ammontare delle donazioni
ricevute al Mandela per pubblicare in modo chiaro e più trasparente possibile
il bilancio economico di questo periodo.
Per la logistica generale,
chiediamo ancora un po’ di pazienza: tutto questo avviene grazie all'impegno di
volontari che si
stanno spendendo ogni giorno a rimettere a posto i resoconti, a rispondere alle
mail, ad aggiornare il sito internet e via dicendo.
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