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8.5.12
Francesca Woodman. Gli anni romani tra pelle e pellicola (1)
(1 continua) Presentato ieri a Sora il libro di Isabella Pedicini al Polo universitario in via Napoli. Presenti Fiorenza Taricone, Pasquale Beneduce e l'autrice. Doveva esserci anche Alessandro Cecchi Paone che da qualche tempo insegna a Sora. Inaugurò il 16 aprile la Biblioteca dell'Università e subito fece la prima lezione agli studenti del Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione. La Biblioteca però dobbiamo constatare che è ancora chiusa perchè si è in attesa di trovare un addetto da mettere a disposizione degli studenti che hanno bisogno di prendere in prestito un libro oppure libri per le loro tesi di laurea. In attesa di comunicare gli orari e i giorni di apertura gli studenti possono chiedere alle responsabili. Tanti studenti presenti in aula ieri ed erano presenti anche alcuni fotografi e appassionati di fotografie che non si sono lasciati scappare l'occasione. Artisti del territorio che hanno apprezzato l'evento sorano. Non capita tanto spesso parlare di Francesca Woodman qui da noi. Non succede nemmeno nelle grandi città italiane. La fotografa Francesca Woodman arrivò a Roma nel '77. Un anno particolare, perchè sono i tempi della contestazione, degli anni di piombo e della lotta armata ma anche di luoghi significativi che durano poco. Una artista legata agli surrealisti e all'avanguardia artistica. C'è una Roma anche dura a quel tempo e l'artista veniva spesso fermata per strada quando andava a comprare le anguille perché conosciuta. Fotografa con i suoi strumenti e le anguille in mano. "Lontana mille miglie dal nostro immaginario attuale". Francesca Woodman che ha fatto autoscatti di nudo ma in formato molto piccolo. Per la Taricone: "si autoscatta in quel modo nei suoi lineamenti essenziali". Una donna che è stata nella storia, sa di esserci e ci resta. Un libro ospitato dal Polo di Sora dell'Università che deve diventare un "incrocio di linguaggi non tradizionali" per la Taricone che dirige il polo sorano. La docente che a Sora sta collaborando anche con Filarete che organizza il Festival dell'Economia. Per la Taricone si deve volare alto anche per la prossima edizione e per questo si sta puntando a Romano Prodi "che deve venire anche a Sora come va nelle altre università".
Una foto del libro da: www.cantosirene.blogspot.com
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