19.5.12

Open Day Rischio sismico 18 maggio 2012 (2)

Sul territorio ciociaro si sono trasportati le conoscenze, i dati, i convegni

L'Open Day, una iniziativa che da Sora e provincia si vuole trasportare nelle altre regioni. Il presidente dell'INGV nel suo intervento non ha parlato troppo, c'è stato solo un ringraziamento rivolto a tutti. Ha parlato di più durante l'intervista alla radio. Presente la dirigente della Regione Lazio, Castro, che ha lavorato sulle aree d'attesa. A Sora ce ne sono 35 censite in caso di terremoti. Ricorda poi che sono 17 i comuni che fanno parte del cratere a seguito dello sciame sismico del 2009. Il sindaco di Settefrati chiuse le scuole facendo così incontrare tutti gli enti coinvolti in una riunione d'urgenza. Il sito della Regione Lazio ha link che portano al sito dell'Ingv, molto cliccato durante gli sciami sismici e alla Protezione civile. Ricorda ancora la dottoressa che la "faglia passa sotto casa".

Una iniziativa importante e interessante che per continuare deve avere il contributo principale (economico) della Regione Lazio. E' la conclusione dell'incontro in sala. I tecnici dell'Ingv a Sora ieri presenti sono arrivati anche dalla sede dell'Emilia Romagna. Ora andranno nelle altre regioni. La mostra a Sora, al Museo civico va avanti fino al 27 maggio giorno della Festa patronale con apertura dalle 9 alle 13.

A Castelliri in diretta c'era il sindaco e il preside della scuola andrà in pensione a settembre e forse si dedicherà alla prevenzione in questo campo. Si è lavorato ad un progetto di informazione in caso di terremoti che è piaciuto ai ragazzi.

A Broccostella, Campoli Appennino e Posta Fibreno, le scuole dell'Istituto Comprensivo "Evan Gorga" si sono riunite tutte a Broccostella. Il progetto messo in piedi da Romano Camassi, dell'Ingv. Qui tanti genitori.

A Casalvieri è stato inviato l'altro psicologo dell'Associazione coinvolta nel progetto ciociaro. Qui coinvolti tutti gli studenti della Scuola "Aldo Moro". Nel pomeriggio di ieri c'è stata la rappresentazione teatrale, nel bel teatro della frazione di Roselli. I ragazzi si sono messi alla prova.

Ad Atina coinvolte 22 classi con quasi 100 ragazzi che hanno lavorato sulle case che da insicure sono darendere sicure.

A Vallerotonda si è lavorato sul motto: "Prevenire è meglio che curare" e sulle ultime informazioni scientifiche sui terremoti. I ragazzi coinvolti hanno realizzato un plastico di una abitazione, un progetto che ha fatto capire che anche la manualità nel realizzare plastici è importante per i ragazzi. Le informazioni importanti e la manualità che i ragazzi apprendono a scuola. I ragazzi così potranno dare il loro apporto in caso di terremoti.

Ultimo collegamento a Cervaro "dove il sindaco è cambiato da poco", lo ricorda la dottoressa Noto che curava i collegamenti, dopo le elezioni. La Scuola Media del paese ha partecipato con una rappresentazione teatrale. Una famiglia durante un terremoto si passava informazioni utili apprese dal bambino a scuola. Non solo libri allora a scuola.

Tutto l'INGV era presente in provincia di Frosinone, ieri

Il presidente dell'Istituto, Stefano Gresta, (nella foto con Iula) presente a Sora in una delle sue prime uscite in pubblico perchè nominato da poco. O forse è stata la prima uscita ufficiale, ha visto così la prima iniziativa dell'Ingv. Dalla Biblioteca comunale ci si è collegati con le altre piazze dove erano in corso esercitazioni degli studenti delle scuole. 25 comuni coinvolti e 11 piazze in tutto: Anagni, S. Elia Fiumerapido, S. Donato v. Comino, Castelliri, Broccostella, Cervaro, Vallerotonda, Casalvieri, Sora.

Tre anni di lavoro ma ora i tecnici dell'Ingv vanno via e toccherà ai sindaci continuare a lavorare assieme ai ragazzi. Perché tutta la nostra provincia è ad alto rischio sismico. In sala l'assessore Francesco Ganino, c'erano i Vigili del Fuoco, le Protezioni civili del territorio. C'era Giovanni Paolucci della Protezione civile di Sora che per la Noto è stato durante i giorni di preparazione della giornata di ieri "l'angelo custode dell'iniziativa". C'era il prof. Luigi Gulia del Centro Studi Sorani "V. Patriarca". C'era l'Università con Fiorenza Taricone, per la comunicazione. Non c'era il sindaco impegnato a Cassino, all'Ospedale civile c'era poi l'inaugurazione di un nuovo reparto che servirà per i ricoveri di una sola giornata. Otto nuovi posti, per il Comune di Sora è andata l'assessora D'Orazio, all'Ospedale c'erano alcuni direttori di dipartimenti, presenti ieri, con cognomi non sorani. Leggendoli, un segno che potrebbe essere positivo.

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