A Calalzo di Cadore il recupero crediti è gestito da quest'anno dalla comunità montana. Il progetto, in vigore dal primo marzo, è un'iniziativa del sindaco e con il sì unanime del consiglio comunale. Si sono esclusi così i rischi di pignoramento. "Se qualcuno - dice il primo cittadino - non ce la fa a pagare noi rateizziamo. Non mandiamo sul lastrico una famiglia".
Dopo i comuni denuclearizzati, arrivano i comuni "de-equitalizzati". A Sora si può e si deve fare di più. Forza Sora!
"Il Comune di Calalzo di Cadore HA ESPULSO EQUITALIA DAL PROPRIO TERRITORIO, DICHIARANDOLO COMUNE DE-EQUITALIZZATO! Il nuovo Sindaco ha deciso di tornare ad occuparsi direttamente della riscossione dei tributi ordinari e della riscossione coatta, dando così la possibilità ai cittadini di recarsi in comune e discutere dell'eventuale situazione di difficoltà finanziaria. Questo piccolo Comune di 2.250 abitanti risparmierà ogni anno 20.000 euro! Esiste una legge, la 166/2011 che prevede che i Comuni possano non appoggiarsi a Equitalia!!".
E All'Agenzia delle Entrate i dirigenti sono nominati senza concorso pubblico
Arriva il condono di Monti. Su Fainotizia l’articolo: http://www.fainotizia.it/inchiesta/29-03-2012/dirigenti-nominati-senza-concorso-pubblico-contro-la-legge-arriva-il-condono - "Più di 800 dei dirigenti dell’ente pubblico che vigila contro l’evasione fiscale di cittadini, imprese, partiti ed enti in tutta Italia, è stata scelta in maniera discrezionale, senza criteri di trasparenza ed è tenuta sulla corda della revoca. Infatti i dirigenti non sono di ruolo e dunque facilmente revocabili se non in linea con i superiori. A chi conviene tutto questo?"
In provinccia di Frosinone intanto qualcosa si inizia a muovere
La nostra proposta per non avere Equitalia nel nostro Comune *
Oggetto: riscossione diretta dei tributi ed entrate patrimoniali.
In qualità di consiglieri comunali riteniamo che gestire e riscuotere (liquidazione, accertamento e riscossione) in proprio le entrate tributarie e non dell’Ente, consente al Comune di scegliere, per ciascun tributo, la forma di gestione e riscossione più idonea per realizzare l’interesse pubblico che meglio risponde ai criteri di efficienza, economicità, funzionalità, regolarità, imparzialità e buon andamento dell’azione della Pubblica Amministrazione.
Siamo convinti che la riscossione diretta ha l’obiettivo di dare concreta applicazione a quella semplificazione degli adempimenti tributari voluta dalla più recente legislazione in materia, in modo che, oltre a risparmiare sui costi sostenuti dal Comune, sarà possibile tra l’altro migliorare la qualità del servizio di riscossione offerto ai contribuenti.
Chiediamo al Sindaco, al Responsabile dei Tributi, alla Giunta e al Segretario comunale, di avviare una procedura di riscossione diretta dei tributi e delle entrate patrimoniali, concludendo così il rapporto con EQUITALIA, concessionaria delle riscossioni.
Restiamo a disposizione per contribuire alla stesura degli atti necessari ad effettuare questa scelta che ha come duplice scopo far risparmiare il Comune ed andare incontro ai contribuenti, realizzando un sistema di riscossione più a misura di cittadino.
* 2 maggio 2012. Il Gruppo consiliare
“santandreani” Il capogruppo Luigi Rossi.
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