Ancora oggi è l’unico ciociaro
ad aver vinto un’edizione della Ciociarissima, precisamente quella del 2005.
Il
ciclista Gianluca Coletta da Cervaro (Foto), mantiene a distanza di tempo questo
significativo record, vincere una gara importante del calendario Under 23,
nella propria terra d’origine, la Ciociaria. Nato a Cassino il 15 settembre
1981, Gianluca inizia a correre da giovanissimo e dopo aver effettuato tutta la
trafila delle giovanili, approda nel Gs Garda Resine Ragnoli, formazione U.23,
diretta da Piermattia Gavazzi. In questa squadra militano anche Danilo
Napolitano, Federico Berta, Mattia Gavazzi. Gianluca vince una tappa, la terza
nel Giro delle Regioni, Nel 2003 approda alla compagine toscana della Grassi
Colnago Vannucci Piante, aggiudicandosi due corse, la Menton – Savona ed il
Trofeo Ledo Tempestini.
Nel 2004 resta nella formazione toscana che cambia nel
frattempo la dicitura in Grassi Fausto Coppi Rosini.
In questa stagione,
Coletta vince, il 18 maggio 2004, la 35esima edizione del Gp San Bernardino. Il
2005 è la sua migliore stagione, che lo proietta nel mondo dei professionisti.
Il corridore di Cervaro, con la sua nuova formazione, il Cyber Team Oleodinamica
Gs Caneva, vince tre gare (Giro del Belvedere e Gp Colli Isolani) molto
importanti, fra cui la Ciociarissima.
In terra sorana il ciclista ciociaro
arriva in solitaria su Corso Volsci, dopo aver staccato nel chilometro finale i
compagni di fuga, vale a dire Simone Guidi (Team Mancini) e Julian David Munoz
Giraldo, colombiano del Massi Team, costretti a giocarsi la seconda e terza
piazza, che va rispettivamente a Guidi e Giraldo.
Coletta giunge a braccia
alzate fra due ali di folla che acclamano l’affermazione del ciclista ciociaro:
“E’ sempre un piacere ricordare quelle vittoria – dice Coletta – speciale per
moltissimi motivi, soprattutto perché è arrivata nella mia terra d’origine, la
Ciociaria. Ho appreso con piacere che quest’anno la gara sarà valevole come
Campionato Italiano Under 23, Lo staff organizzativo di questa gara è come
sempre impeccabile, credo che l’assegnazione del titolo italiano sia il giusto
riconoscimento alla professionalità ed all’abnegazione che il team Ciclisti
Sorani, ripone nell’organizzazione della Ciociarissima. La gara – asserisce il
ciclista di Cervaro – è sempre stata molto impegnativa, quest’anno con la
ripetizione di due passaggi sulla “Portella”, sarà ancora più impegnativa e
selettiva. Vincerà il concorrente che saprà impostare meglio la corsa,
soprattutto quello che avrà le gambe per affrontare un percorso molto
impegnativo in tutte le sue sezioni (pianura, salita e discesa). Non
dimentichiamoci anche l’aspetto climatico che sarà altro avversario da tenere
in considerazione in manifestazioni come queste”.
Gianluca Coletta che ha
abbandonato il professionismo nel 2010, dopo aver vinto in carriera una tappa
del Giro del Friuli, una tappa del Giro d’Abruzzo e piazzatosi in diverse gare
del panorama professionistico: “Ho “mollato” il ciclismo già da qualche anno,
adesso sono proprietario di un negozio di ciclismo (53x 11 a Cassino), ho una
splendida famiglia ed il ciclismo lo pratico solo per stare bene fisicamente e
per trascorrere qualche ora di relax con gli amici. Sarò sicuramente il 29
giugno a Sora in occasione della gara e spero che saranno tanti i ciociari che
seguiranno questa splendida gara”.
* Sora 14 giugno 2014. Davide Mancini (Ufficio stampa Ciociarissima
Tricolore).
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