Incontriamoci per un omaggio al dialetto ed al restauro della “Maonna ‘ella ‘Razzia”
Si
è concluso con successo anche il terzo evento: “Un
fioretto per la Città”.
Ci ha accompagnato per tutto il mese di maggio, riportando di attualità il vecchio e caro “fioretto”.
Quel gesto di rinuncia a qualcosa che però ha favorito la raccolta di fondi per il restauro della Chiesa della “Maonna ‘ella ‘Razzia”.
Quel gesto di rinuncia a qualcosa che però ha favorito la raccolta di fondi per il restauro della Chiesa della “Maonna ‘ella ‘Razzia”.
Il comitato promotore, costituito per il recupero del Santuario, ha intanto organizzato il quarto evento che si terrà domenica 15 giugno alle ore 18:00, presso l’aula magna del Liceo Socio-Psico-Pedagogico “V. Gioberti” di Via Spinelle a Sora, messa a disposizione gentilmente dalla Amministrazione Provinciale di Frosinone e dal dirigente scolastico, dott.ssa Orietta Palombo.
L’evento ”numero quattro” riguarderà uno spettacolo di cultura dialettale, dal titolo: “La Maonna ‘ella ‘Razzia”. Sarà un appuntamento da non perdere perché regalerà una serata all’insegna di poesie e scenette, rigorosamente in dialetto sorano, accompagnate da una originale mimica del corpo e della voce, in quanto, recitare in dialetto, comporta anche un patrimonio di gesti e posture speciali.
L’ingresso sarà libero, ma chiunque volesse, può premiare lo spettacolo, attraverso un’offerta libera, ricordando sempre la finalità benefica dell’evento. Il dialetto, è stato detto, é luogo della spontaneità e della creatività. E quello sorano lo è in maniera particolare ed unica.
Ecco cosa prevede il programma. Sketch e “Storielle ’e casa nostra”, a cura dei gruppi teatrali del Sorano, composti da: Vittorio Taglione, Giovanna Caschera, Carolina Natalizio, Giorgio Bonomo, Cadia Colucci, Lucy Colucci, Federico Mantova, Alessia La Posta, Volpone Sole, Attilio Rea, Luisa Iafrate, Vincenzo D’Alfonso, Andrea Conti, Giulia D’Ovidio; altre storielle, “Le sepposte”, a cura di Antonio Cinti; “Le poesie dialettali”, a cura di Vincenzo D’Alfonso. Insieme con il Comitato promotore, per l’organizzazione dell’evento stanno operando e dando la loro disponibilità tantissime persone di grande spessore professionale e, tanto per fare solo qualche esempio, si segnalano, oltre al personale del Liceo “V. Gioberti”, Antonio Cinti, Vincenzo D’Alfonso e Federico Mantova che cureranno e dirigeranno lo spettacolo, mentre Tonino Bernardelli, ormai perno comunicativo fondamentale, curerà con garbo, sensibilità e professionalità la presentazione.
È importante ancora ricordare che tutte le partecipazioni dei diversi protagonisti della “serata dialettale”, aderenti all’iniziativa, sono a puro titolo gratuito. Lo sforzo e l’entusiasmo del Comitato promotore sta coinvolgendo sempre di più l’intero territorio, che risponde con generosità. Intanto i lavori per il restauro della Chiesa della “Maonna ‘ella ‘Razzia”, procedono spediti ed a pieno regime.
Come a ritmo intenso, continua il lavoro per il trasporto dell’occorrente, come aspetto più complicato, per l’ubicazione del Santuario e che ha visto nella giornata di mercoledì 28 maggio scorso, venire in soccorso del cantiere, l’impiego straordinario di un elicottero, provvedendo a trasportare sulla cima della collina, con 52 viaggi, in gergo rotazioni, i materiali più pesanti e di maggiore ingombro. Tantissima la gente a testa in sù che con macchine fotografiche, cellulari e riprese varie ha fissato dei momenti indimenticabili, a testimonianza di una forte speranza e di una coinvolgente emozione.
Nessun commento:
Posta un commento