20.6.14

Ospedale di Sora. “ABBIAMO RIBALTATO MARRAZZO RIBALTEREMO PURE ZINGARETTI” (5)



La sanità è anche un problema di mobilità.

E di trasporti. 

Martedì pomeriggio una macchina ha girato per la città e ha invitato tutti a partecipare al Consiglio comunale di mercoledì mattina che si è svolto all’Ospedale con qualche difficoltà. 

Due navette si sono recate, dalla stazione ferroviaria, e hanno accompagnato i cittadini all’Ospedale. Una completamente gratuita (dalle 10) messa a disposizione dall’Amministrazione comunale e l’altra (la solita corsa) a disposizione di abbonati, studenti e cittadini ma pagando il biglietto. Ma tutte e due con pochi viaggiatori. Chi ha voluto seguire solo il Consiglio comunale non è potuto salire sulla prima senza pagare il biglietto. Anzi è stato fatto scendere. 

C’è poi la Cotral che ancora non ha previsto una fermata sulla Sora-Campoli più vicina all’Ospedale di Sora.  

VIVALTO A CASSINO. Nicola Zingaretti non è venuto a Sora, l’altra mattina, al Consiglio Comunale sulla situazione dell’Ospedale ma si è recato a Cassino dove ha inaugurato, alle 11, un nuovo treno “Vivalto” di 1200 posti destinato ai pendolari, alla Stazione ferroviaria. Assieme all’Amministratore delegato di Trenitalia. ad Abruzzese, Buschini, Fardelli, Bianchi e Patrizi. Qualcuno ha scritto sui social network che il presidente Zingaretti sarebbe stato a rischio di contestazione, ed è vero perché non sarebbe riuscito a parlare, a prendere la parola tanto facilmente. L’intervento di Nazzareno Cioffi, ex consigliere comunale, quasi alla fine dell’assemblea è stato chiaro: “abbiamo ribaltato Marrazzo e ribalteremo pure Zingaretti”. Il ricordo è corso al suo famoso intervento-scontro verbale in aula consiliare a Sora di qualche anno fa. Quando c’era Marrazzo.

SE MAOMETTO NON VA ALLA MONTAGNA. Abbruzzese e Patrizi sono arrivati a Sora ma prima sono stati presenti a Cassino. Hanno cercato di far dirottare Zingaretti verso Sora “ma il presidente aveva già un altro impegno”. Ci sarà invece il viaggio a Roma dei 27 sindaci e cittadini per incontrare il presidente della regione Nicola Zingaretti.

LA POLITICA CENTRA O NON CENTRA? Per Ernesto Tersigni la politica non centra. E’ la battaglia dei 27 sindaci del distretto “C”. La manager Mastrobuono “non concede nulla di più” per il sindaco di Sora che ha aperto la discussione ricordando la lettera che è stata inviata dall’Asl. Il sindaco così è rimasto fermo sulle sue posizioni, resterà nella tenda allestita all’ingresso dell’Ospedale e ha trovato in Augusto Vinciguerra un aiuto concreto: ha iniziato lo sciopero di fame e sete.

“NON BISOGNA FOSSILIZZARSI SU ORTOPEDIA”. Per il sindaco di Sora che rilancia: ci vuole il DEA di 1° Livello. La protesta dei sindaci che hanno inviato a fine seduta il documento alla Regione per chiedere il riconoscimento di Dea di 1° Livello per l’Ospedale di Sora e non solo. E lunedì prossimo ci sarà l’incontro a Roma con Zingaretti. Il sindaco continua la protesta e spera di chiudere al più presto la pratica.   

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