Alle ore 21.30 presso la Sala polivalente dell'Auditorium di Piazza Mayer Ross
Il MoVimento 5 Stelle in vista della riunione interviene di nuovo citando una frase di uno degli addetti ai lavori e del sindaco di Sora (nella foto sopra la riunione del Pd):
400.000 EURO PER LA DIGA SUL LIRI NON POSSONO ESSERE SOLO "UNO SFIZIO DELL'AMMINISTRAZIONE"
400.000 EURO PER LA DIGA SUL LIRI NON POSSONO ESSERE SOLO "UNO SFIZIO DELL'AMMINISTRAZIONE"
Le tre associazioni che fanno parte del Comitato "No diga" invitano la cittadinanza e tutte le Associazioni ed i Comitati che
hanno a cuore la salvaguardia e la difesa dell’ambiente a voler
partecipare il prossimo 6 novembre, alle ore 21.00, presso
l’auditorium “Vittorio De Sica”, in piazza Mayer Ross, alla
conferenza per l’esame delle caratteristiche del progetto “LIRIS
– Marco Tullio Cicerone” per rendere il fiume Liri navigabile.
Nell’incontro verranno spiegati i motivi che fanno ritenere il progetto non vantaggioso dal punto di vista economico, dannoso per l’ambiente e pericoloso per l’incolumità pubblica.
L'invito è a firma di: "Verde Liri - storia, arte, cultura" Associazione di Promozione sociale
Nell’incontro verranno spiegati i motivi che fanno ritenere il progetto non vantaggioso dal punto di vista economico, dannoso per l’ambiente e pericoloso per l’incolumità pubblica.
L'invito è a firma di: "Verde Liri - storia, arte, cultura" Associazione di Promozione sociale
"War on Dump" - Associazione in Difesa della Natura e dell'Ambiente e A.D.P.S. - Liri Spinning Team Sora.
L'intervento dei Cinquestelle a firma della Portavoce
Alla conferenza
indetta Partito Democratico di Sora per esaminare
il progetto LIRIS “Marco Tullio Cicerone”, svoltasi
lo scorso 30 ottobre, con la partecipazione del
Sindaco, di personale tecnico del Comune e delle Società impegnate
nei lavori per rendere navigabile per le canoe il fiume Liri, erano
presenti anche alcuni attivisti del Meetup “MoVimento 5 Stelle
Sora”, i quali hanno criticato con forza
il progetto.
Senza
soffermarsi sui dubbi di carattere amministrativo, tecnico e politico
che sono stati esposti dagli attivisti e che troveranno ampio spazio
nel prossimo incontro pubblico sul progetto “Liris” (Auditorium
Vittorio De Sica, 6 novembre p.v., ore 21.00), si vuole porre
l’attenzione su quanto pronunciato da uno dei partecipanti
all’incontro.
Questi ha affermato che “….per
un’amministrazione spendere 100.000,00 € non è niente. È uno
sfizio ….Se il progetto va bene e richiama turisti, bene.
Altrimenti vorrà dire che sono stati spesi 100.000,00 €…”,
per non dimenticare i circa 300.000,00 di fondi POR FESR.
Ebbene, in
un periodo di grave crisi economica, gli attivisti ritengono che
un importo del genere non sia uno “sfizio” e può,
anzi, deve essere utilizzato per altri scopi più importanti,
ad esempio: per cercare di ridurre le tasse locali in favore delle
famiglie numerose o di chi ha perso il lavoro; per far partire le
mense scolastiche in tempo; per far partecipare il personale del
comparto scuola ai corsi per la disostruzione delle vie aree (che il
comune avrebbe dovuto far svolgere nel mese di settembre); per
riparare qualche marciapiede, qualche buca nelle strade o rifarne la
segnaletica.
Gli esempi possono essere molteplici, ma parafrasando le
parole del Sindaco apparse sulla stampa “permettetemi di
crederci”….permettete a Sora di credere in un futuro diverso!
Si
devono gettare le fondamenta di quella che sarà la nostra amata
città tra 10, 20 o 30 anni, che città vuole la gente? Gli attivisti
si “permettono di credere” in un Sora che:
- riservi
opportunità ai giovani;
- sia
vicina alle fasce sociali più deboli;
- valorizzi
il turismo con la propria storia e cultura;
- sia
in grado di rilanciare l’artigianato locale e la propria vocazione
al commercio;
- abbia
un ospedale in grado di rispondere alle esigenze sanitarie del
territorio;
- sia
più verde, vivibile e sicura.
- abbia
più spazi e strutture per l'aggregazione sociale e per la cultura;
- investa
in fonti energetiche rinnovabili e sistemi di trasporto sostenibili
migliorando così la pessima qualità dell'aria;
Gli
attivisti vogliono credere in qualcosa di meglio! Ed a tal fine
lavorano.
Con
l’occasione si porgono cordiali saluti.
* Sora,
5 Novembre 2014 La Portavoce Valeria Di Folco.
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