Sulla diga sul Liri il sindaco Tersigni ha risposto subito "agli attacchi"
che ha ricevuto di recente. Lo scontro ormai (anche se in ritardo) sul "Progetto Liris" è politico. I due consiglieri Baratta e Ascione hanno scritto all'Ardis per avere chiarimenti. Ernesto Tersigni risponde alle "osservazioni di fantomatici tecnici" apparse sulla stampa ma senza firma degli stessi e possibilmente inviate prima all'Amministrazione comunale, interviene così il sindaco che ha fatto delle precisazioni.
che ha ricevuto di recente. Lo scontro ormai (anche se in ritardo) sul "Progetto Liris" è politico. I due consiglieri Baratta e Ascione hanno scritto all'Ardis per avere chiarimenti. Ernesto Tersigni risponde alle "osservazioni di fantomatici tecnici" apparse sulla stampa ma senza firma degli stessi e possibilmente inviate prima all'Amministrazione comunale, interviene così il sindaco che ha fatto delle precisazioni.
Di poche ore fa sono alcuni ulteriori chiarimenti del Comune di Sora sullo sbarramento in corso di realizzazione sul fiume Liri, in località Madonna della Neve, nell'ambito del progetto L.I.R.I.S. per la navigabilità del fiume stesso
Il Comune torna a sottolineare che l'opera è stata realizzata a regola d'arte:
“......la platea è stata...sottoposta a verifica di “sifonamento” ed è stato predisposto un adeguato diaframma con p alancole in acciaio infisse con la tecnica della “battitura” per una profondità di m. 6 e “taglione” a valle della platea, realizzato in opera in calcestruzzo armato, di altezza circa m 1.80. Tutte le opere in cemento armato (“soglia” e “taglione”) sono opportunamente armate come da calcoli depositati presso il competente settore della Regione Lazio.......... In conclusione desideriamo tranquillizzare i “tecnici allarmati” e tutti i sorani poiché l’opera è ben realizzata e ha ottenuto tutti i pareri richiesti dal caso.”
Ma i cittadini sorani non hanno certo paura che lo sbarramento crolli.....anzi, sono certi del fatto che esso sia stato realizzato per durare nel tempo!
Quello che temono i cittadini sorani, tecnici e non, sono le conseguenze che una notevole diminuzione della sezione di scorrimento delle acque fluviali potrebbe provocare.
In caso di eventi di piena repentini e imprevisti, come ad esempio quello del dicembre 2010, potrebbe verificarsi infatti un innalzamento delle acque, a monte dello sbarramento, che non sia più contenibile dagli argini proprio a causa della riduzione della sezione dell'alveo fluviale.
Non c'è bisogno di essere un ingegnere o uno dei “fantomatici tecnici” citati nel comunicato stampa del Comune per fare questo tipo di considerazioni, basta essere uno studente che abbia un minimo di nozioni di fisica.
I fantomatici tecnici che hanno osato mettere in dubbio la perfetta realizzazione dello sbarramento inoltre, fanno parte di quella categoria di persone, i cittadini, di cui il Comune non ha tenuto minimamente conto nella fase di concepimento e progettazione dell'opera.
Quali sarebbero le sedi opportune in cui i cittadini avrebbero potuto chiarirsi le idee? L'Amministrazione Comunale non ha mai pubblicizzato il progetto e non ha mai indetto assemblee pubbliche per illustrarlo.
Si è presentata in massa all'assemblea organizzata dal PD sorano (che, è bene ricordare, ormai è parte integrante della maggioranza) il 30 ottobre scorso, non indetta dai cittadini né per i cittadini e alla quale infatti i cittadini NON erano presenti, mentre è stata gravemente e totalmente assente, seppur invitata, all'assemblea organizzata il 6 Novembre scorso questa volta DA e PER i cittadini!
L' Amministrazione Comunale non ha evidentemente ritenuto questa una buona occasione per rispondere a dubbi e interrogativi ma, come al solito, ha preferito interagire con la cittadinanza tramite comunicato stampa, evitando ancora una volta, accuratamente, lo scomodo confronto diretto!
Francamente riteniamo che questo modo di agire non faccia che avvalorare le ipotesi di inutilità e pericolosità di quest'opera!
* Sora 14 Novembre 2014 La portavoce del Meetup Valeria Di Folco.
Guarda i VIDEO DELL'ASSEMBLEA PUBBLICA SULLA NAVIGABILITA' DEL FIUME LIRI del 6 novembre
Il Comune torna a sottolineare che l'opera è stata realizzata a regola d'arte:
“......la platea è stata...sottoposta a verifica di “sifonamento” ed è stato predisposto un adeguato diaframma con p alancole in acciaio infisse con la tecnica della “battitura” per una profondità di m. 6 e “taglione” a valle della platea, realizzato in opera in calcestruzzo armato, di altezza circa m 1.80. Tutte le opere in cemento armato (“soglia” e “taglione”) sono opportunamente armate come da calcoli depositati presso il competente settore della Regione Lazio.......... In conclusione desideriamo tranquillizzare i “tecnici allarmati” e tutti i sorani poiché l’opera è ben realizzata e ha ottenuto tutti i pareri richiesti dal caso.”
Ma i cittadini sorani non hanno certo paura che lo sbarramento crolli.....anzi, sono certi del fatto che esso sia stato realizzato per durare nel tempo!
Quello che temono i cittadini sorani, tecnici e non, sono le conseguenze che una notevole diminuzione della sezione di scorrimento delle acque fluviali potrebbe provocare.
In caso di eventi di piena repentini e imprevisti, come ad esempio quello del dicembre 2010, potrebbe verificarsi infatti un innalzamento delle acque, a monte dello sbarramento, che non sia più contenibile dagli argini proprio a causa della riduzione della sezione dell'alveo fluviale.
Non c'è bisogno di essere un ingegnere o uno dei “fantomatici tecnici” citati nel comunicato stampa del Comune per fare questo tipo di considerazioni, basta essere uno studente che abbia un minimo di nozioni di fisica.
I fantomatici tecnici che hanno osato mettere in dubbio la perfetta realizzazione dello sbarramento inoltre, fanno parte di quella categoria di persone, i cittadini, di cui il Comune non ha tenuto minimamente conto nella fase di concepimento e progettazione dell'opera.
Quali sarebbero le sedi opportune in cui i cittadini avrebbero potuto chiarirsi le idee? L'Amministrazione Comunale non ha mai pubblicizzato il progetto e non ha mai indetto assemblee pubbliche per illustrarlo.
Si è presentata in massa all'assemblea organizzata dal PD sorano (che, è bene ricordare, ormai è parte integrante della maggioranza) il 30 ottobre scorso, non indetta dai cittadini né per i cittadini e alla quale infatti i cittadini NON erano presenti, mentre è stata gravemente e totalmente assente, seppur invitata, all'assemblea organizzata il 6 Novembre scorso questa volta DA e PER i cittadini!
L' Amministrazione Comunale non ha evidentemente ritenuto questa una buona occasione per rispondere a dubbi e interrogativi ma, come al solito, ha preferito interagire con la cittadinanza tramite comunicato stampa, evitando ancora una volta, accuratamente, lo scomodo confronto diretto!
Francamente riteniamo che questo modo di agire non faccia che avvalorare le ipotesi di inutilità e pericolosità di quest'opera!
* Sora 14 Novembre 2014 La portavoce del Meetup Valeria Di Folco.
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