Domani, 6 novembre nel
pomeriggio è indetta la riunione per continuare a parlare di acqua
pubblica e di super bollette. Alle ore 16 presso la Fonte la
Cooperativa “Lavoro e Futuro” ha invitato l’ing. Mario
Antonellis del Comitato storico Cocida.
Nato nel 2006 per combattere
la 12° multinazionale al mondo dell’acqua. Una storia travagliata
ma anche di più nella città termale perché domani i commercianti,
in sciopero, chiuderanno i propri negozi per protestare perché la
politica ciociara e della città non dà un segnale chiaro. Anzi. E
con i mezzi dell’informazione che non scrivono nulla “sulla
triste vicenda”. Mario Antonellis ne ha parlato a Isola del Liri
domenica scorsa nella Sala del Bar del Cinemateatro.
La riunione
aperta ai cittadini perché si è costituito il Comitato cittadino
per l’Acqua Pubblica in collegamento con il Coordinamento
Provinciale di Frosinone. Tre i motivi principali della costituzione
del nuovo comitato: per il rispetto del Referendum, per il diritto
all’acqua contro la privatizzazione dei Beni Comuni e per
difendersi dall’Acea Ato 5. Per informazioni e per aderire ci sono
i numeri dei cellulari: 346.286.3037 – 347.6981393. La sede dello
Sportello però anche qui è ancora da trovare. Mauro Capobianco, a
capo del comitato isolano, “apartitico e trasversale” ha
sorvolato (“per ora” dice) sulla recente polemica del MoVimento 5
Stelle locale apparsa su un quotidiano.e ha invitato Mario Antonellis
a far conoscere il dossier prodotto da Cocida ai cittadini (tanti
anziani) presenti. Il dossier ottenuto su dati ufficiali di Acea
inviato alla Corte dei Conti. Ed ora la strategia del Coordinamento è
cambiata. Mario Antonellis vorrebbe un incontro diretto pubblico col
sindaco Quadrini sugli investimenti fatti e da realizzare da parte di
Acea. Il Coordinamento nasce per alcuni motivi: per le bollette che
sono diventate alte, per gli investimenti previsti, per i costi di
gestione sostenuti e per cacciare il gestore Acea .
LA MANIFESTAZIONE
IMPONENTE DI FIUGGI. “Ma vanno stoppate altre cose”; come ad
esempio la stampa, le associazioni, i sindaci. E poi: “E’ una
battaglia di civiltà”, dice ancora Mario Antonellis, perché a
Fiuggi gli albergatori con questa crisi stanno ricevendo “bollette
insuperabili”. E giovedì 6 novembre ci sarà “una manifestazione
imponente”. L’ing. Antonellis invita anche chi ha pagato a fare
ricorso per bloccare il pagamento in futuro. “Sono 189 mila gli
utenti” nella nostra provincia ma oramai “sono 70-80 mila che non
pagano più” perché con la crisi “non si può più pagare”.
LA
POLEMICA CON I CINQUESTELLE DI ISOLA DEL LIRI. Mauro Capobianco, che
ha costituito il comitato assieme ad altri componenti (c’è anche
un residente di Castelliri per arrivare ad un comitato anche nella
vicina località) è intervenuto successivamente sui giornali sulla
polemica. Il MoVimento 5 Stelle aveva scritto di una “assemblea con
uno strano boicottaggio” e con i cittadini isolani assenti. Invece
“c’erano cittadini provenienti da altri paesi limitrofi”.
All’interno del MoVimento si sono questi il perché. All’incontro
doveva seguire l’apertura di uno Sportello presso la sede dell’Usb
che non c’è stata. “Singolare, infine” per i Cinquestelle “la
presenza, presso la sede dell’Usb, negli orari da noi indicati nei
comunicati stampa di persone a noi estranei messesi a disposizione
dei cittadini, il che non può che farci piacere, soprattutto avendo
come scopo l’interesse collettivo e non del singolo”!
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