21.11.14

ANCHE CON RENZI FORZA ITALIA E’ ALL’OPPOSIZIONE. “IL FUTURO E’ ADESSO, E APERTO, ENTRIAMOCI”

Il prossimo 29 e 30 novembre il “No Tax Day” nei capoluoghi di provincia. A Sora, ieri sera, “la nuova sfida del partito che sta vivendo un momento difficile”.
La convention per la campagna di adesioni di “Forza Italia 2.0” che scade il 30 novembre: “Providens of Sense… Fornitori di Senso”. 

L’ON FITTO A ISOLA DEL LIRI Questa sera la riunione si sposterà a Isola del Liri con la presenza dell’On. Fitto. Tre gli incontri in provincia “per ricreare un humus per Forza Italia” dice Ciacciarelli che è il Coordinatore provinciale del partito. 

Il partito a Sora “è all’opposizione” chiarisce subito Abbruzzese che ha coordinato i lavori. “Con la stessa chiarezza” detta da Berlusconi nei confronti di Renzi. “E in contestazione”. La grande sfida della nuova Forza Italia anche a Sora perché la scelta è stata l’opposizione, continua il consigliere regionale. 

Tanti ospiti, il Coordinamento della provincia di Frosinone, esponenti del partito per chiarire meglio la loro posizione e tanti ad cittadini assistere. Poi accorsi anche per dare il sostegno e la solidarietà ai consiglieri comunali di Sora. 

LA PRIMA CASA Sabato e domenica, ricorda ancora Abbruzzese, i banchetti in tutti i comuni d’Italia perché “sono aberranti le scelte di Renzi sulla prima casa” degli italiani. Una scelta e una posizione fiscale che ammazzerà l’economia. Poi: qui a Sora per dare una mano al gruppo locale che ha ottenuto un risultato straordinario alle elezioni, “per aprire un dibattito e fare politica tutti i giorni e non solo in campagna elettorale”. 

CAMPAGNA ELETTORALE E per Ciacciarelli: Con la lettera inviata ai quadri Berlusconi ha fatto capire che è in campagna elettorale e non solo (forse) per le regionali. La prima casa non può essere più tartassata “con i 40 miliardi di gettito di Renzi”. E per il 2015 si parla inoltre della Local tax, avverte Ciacciarelli. Forza Italia, con 3 consiglieri eletti in Provincia, è il primo partito. 

IL METODO TERSIGNI Gli altri interventi di: Tomaselli e Baglioni coordinatori dei Giovani del partito. Poi l’intervento di Lecce, consigliere comunale a Sora, che ha ricordato il “momento buio per la politica sorana”. La decadenza per loro quattro: Iula, Caschera e Mosticone (tutti in sala ma è intervenuto solo Lecce). “L’azione di decadenza contrastata subito” e oggi ci sarà la presentazione delle controdeduzioni, fa sapere. Ma per Lecce “la maggioranza ha i giorni contati”. Parla di “Metodo Tersigni” che ha messo alla porta loro quattro. La mancanza dell’Assessora Maria Paola D’Orazio fatta notare dallo stesso Lecce: “Poi c’è un altro di Forza Italia che è in maggioranza ma il vero gruppo di Forza Italia è qui”. Tre consiglieri provinciali in sala. Per Quadrini, consigliere provinciale di Arpino, “il partito di Forza Italia è tutto qui e non in altre parti”. 

Anche per Quadrini è importante tesserarsi “per poi chiedere conto agli eletti”. Come per Magliocchetti, consigliere provinciale; “la vera Forza Italia è qui con tanto entusiasmo. Un partito che si apre alla società civile”. 

E' arrivato anche il sindaco Nicola Ottaviani di Frosinone. 

Sono seguiti gli interventi di Picano coordinatore provinciale Forza Italia dei Club “Forza Silvio”, di Leccese che è Coordinatore regionale dei Club “Forza Silvio”, di Giaccari che ha ricordato ancora la decadenza: “un attentato da parte di una persona che è stata sempre difesa da Forza Italia”. Giaccari, critico come viene sempre considerato (come ha ricordato), si rivolge al sindaco che deve “tirare fuori anche l’assessore che oggi non è presente e qualcosa vuol dire la sua assenza”. Su Renzi dice che il treno del presidente del Consiglio è deragliato perché la disoccupazione è arrivata al 44%. 

CON LE ROTATORIE LE PERSONE NON MANGIANO Il consigliere provinciale Di Carlo ha invitato anche i rappresentanti di Fratelli D’Italia (in sala si è visto Bruni). Per l’ex assessore a Sora “Forza Italia farà il cambio di marcia”. Col sindaco, continua, si era perso il senso del bene comune. “Il sindaco ha cercato il Partito Democratico” invece di arrivare a un accordo con loro su alcuni punti. “E’ stata una pagina buia della politica sorana che è però arrivata al termine”. Avevano chiesto più soldi per i Servizi sociali, Di Carlo ringrazia inoltre i due consiglieri Ascione e Baratta che lo hanno sostenuto alle ultime elezioni. Di Carlo prevede però per il futuro “una nuova politica con le primarie, anche a Sora, per scegliere il candidato a sindaco”. 

E' intervenuta poi la Coordinatrice dell’”Esercito di Silvio” presente in sala ma non al tavolo dei lavori assieme agli altri. E lo fa notare ad Abbruzzese. 

LA PANDA ROSSA DI MARINO Le conclusioni a cura dell’On. Fiori che è responsabile nazionale dei Club e in provincia di Frosinone per la seconda volta. Arrivato in ritardo dice subito con una battuta che ha trovato parcheggiata la panda rossa di Marino che lo ha fatto ritardare. Inizia subito con lo spread che ormai non fa più notizia e con la povertà che in Italia è aumentata con Renzi. I poveri oggi sono ben 14 milioni. Quando c’era Berlusconi erano 8 milioni e la disoccupazione giovanile è ora al 42% e al Sud al 65 “con Monti, Letta e Renzi in tre anni e mezzo che non sono serviti ad uscire dalla crisi”. 

PER RILANCIARE FORZA ITALIA Il tema della povertà e la solidarietà. Per Massimo Fiori con due cose si può tornare in alto. “Forza Italia ha perso voti perché si è allontanata dalla gente”. Il partito non è stato più un punto di riferimento. Le due, o tre, cose da fare per Fiori: tornare tra la gente, costruire una nuova classe dirigente (da eleggere anche con il nuovo congresso provinciale) e poi far cambiare la politica economica di Renzi. Perché “non c’è consenso”, i cittadini “lo manderanno via”.

Nessun commento:

Posta un commento