Commerciante sorano oggi 88enne, Guelfo Basile nel 1986, 60enne, intraprende l'attività poetica e l'anno dopo ottiene a Levico Terme ( Trento ).
Il primo riconoscimento nell'ambito del concorso nazionale di prosa e poesie: Farfalla d'Argento. Inserito in numerose antologie e premiato in più di un'occasione, nel 1993 pubblica la prima raccolta poetica per le edizioni Ibiskos “Immagini”, finalista nello stesso concorso nazionale di poesie.
La seconda raccolta poetica “Florilegio di aforismi ed immagini” è uscita nel 1999 a cura del Centro di studi sorani “Patriarca” cui è socio fondatore. In essa l'autore rielabora alcune massime e detti proverbiali dando loro una impronta poetica. In sole 85 pagine troviamo temi quali: amore; amicizia e sofferenza. Nella lirica “L'artista” s'interroga sulla sua creatività poetica che definisce: Un dono capace di alleviare ogni dolore facendolo diventare gioia.
In altre pagine s'interroga sulla solitudine umana; sul tempo che scorre e sulla sapienza: sapiente, come affermava Socrate, è colui che sa di non sapere ma, se vuol conoscere, dev'essere erudito. A me ha colpito molto la poesia di quest'anziano artigiano oggi in pensione e di lui posso dire che è uno di quegli uomini di cultura il quale, nonostante i prestigiosi ed ambiti premi, non è mai apparso nei quotidiani cercando per sé la lode. Al lettore rimarranno impresse la sua semplicità e la sua diligenza
* Veroli 18 novembre 2014. Di Gabriele Mattacola.
* Veroli 18 novembre 2014. Di Gabriele Mattacola.
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